Se lo prende Marotta io mi fido![]()
bah...state sempre a lamentarvi...
guardate qua chi è l'attaccante dell' Udinese(preso direttamente da Wiki...)
Un triplo record tutto italiano
Nell'estate 2004, tornato al Napoli per fine prestito dalla Sampdoria, si ritrova disoccupato a causa del fallimento della società partenopea, restando senza squadra ben oltre gli inizi di settembre. Ciò nonostante il CT della Nazionale Under-21 Claudio Gentile lo convoca per la gara di qualificazione agli Europei Moldavia-Italia dell'8 settembre e Floro Flores, entrato a gara iniziata, sigla il gol-partita. Realizza così un particolare record "triplo": è l'unico calciatore disoccupato a ricevere una convocazione per una Nazionale italiana, l'unico a giocarci e l'unico ad aver segnato.tiè
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Dzeko alla presentazione nel City : sono qui per progetto .
Ma nessuno gli ha ricordato che noi abbiamo il projectò![]()
beh ieri ci davano forti su maccarone, oggi su floro flores
non saprei chi è peggio, forse preferisco il secondo °_°
Basta, oramai voglio solo Diego o Henry
Toh, potrei accontentarmi anche di Torres, ma tutti gli altri sono fuffa![]()
sono triste e sconsolato...
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Basto io a rispondere a queste insulse domande.Moby Dick - Le 10 domande 10 che nessuno rivolgerà mai a Beppe Marotta
Editorialista del mensile "Calcio 2000" fondato da Marino Bartoletti e collaboratore di Carlo Nesti (Nesti Channel). Conduttore e autore del programma "Parliamo di calcio", in onda su Rtg Puglia. Vincitore del premio "Miglior giornalista di Puglia".
12.01.2011 00:55 di Alvise Cagnazzo articolo letto 688 volte
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Le 10 domande 10 che nessuno rivolgerà mai a Beppe Marotta:
1 - Direttore, analizziamo il mercato. In estate la Juventus acquista Simone Pepe per una cifra totale, fra prestito e diritto di riscatto, di dodici milioni e Martinez dal Catania, a titolo definitivo, per dodici milioni. La somma, a prescindere dalle naturali sfumature arrotondate per eccesso o per difetto, è di ventiquattro milioni. Perchè il Milan, alla medesima cifra, è riuscito a prelevare Ibrahimovic e per la metà Robinho?
2 - Lei ha spesso sottolineato l'importanza di svecchiare la squadra. E di risparmiare sul monte ingaggi. Perchè ha deciso di cedere Trezeguet, regalando il cartellino all'Hercules, contribuendo al pagamento del suo lauto stipendio sino al giugno del 2011 salvo poi acquistare Toni, anch'egli over trenta, pagando persino cinquecentomila euro in più di emolumenti annui rispetto a quanto versato agli spagnoli come contributo per il bomber di Rouen? Non sarebbe stato meglio trattenere il franco argentino?
3 - Ha scelto di mettere fuori rosa, di comune accordo con l'allenatore, Salihamidzic e Grosso ad inizio stagione. Nel corso dei mesi, Salihamidzic si è come sempre dimostrato un utile rincalzo ed un buon assist man, mentre Grosso è addirittura divenuto insostituibile sulla fascia mancina. Alla luce di ciò, ammette un errore di valutazione sul mercato? Ammette una sua colpa?
4 - La scelta di acquisire Storari risulta sacrosanta alla luce delle precarie condizioni di Buffon. Perchè non è anticipatamente intervenuto sulla vicenda, come avrebbe fatto Moggi, per placare gli animi fiutando il pericolo di polemiche internet, costringendo ad una uscita infelice Gigi Del Neri, che di mestiere fa l'allenatore e non il dirigente?
5 - Ogni dirigente ed ogni allenatore, quando decidono di cambiare squadra, richiedono in rosa perlomeno un "fedelissimo" sul quale impostare la squadra. E' accaduto a Lippi con Montero, giunto a ciclo in corso dopo la felice parentesi atalantina, è accaduto addirittura a Capello con Emerson. Perchè invece si è lasciato sfuggire Cassano a costo zero e non è riuscito nemmeno strappare un elemento fra i vari Ziegler, Poli, Palombo e Pazzini, accontentandosi di Storari? Che, di fatto, è da considerarsi un acquisto di complemento con il ritorno di Buffon?
6 - Fra gli affari compiuti c'è invece il trasferimento "dell'abuso edilizio" Poulsen al Liverpool, di Zebina al Brescia e di Camoranesi, pistolero stanco dopo anni di battaglie, allo Stoccarda in piena crisi di identità. Il prossimo affare sarà quello di vendere a peso d'oro Buffon all'estero o di riscattare Aquilani ad un prezzo inferiore ai sedici milioni pattuiti?
7 - Pentito dell'affare Motta, giocatore insufficiente per coprire le falle sulla corsia destra?
8 - Perchè ha fatto sottoscrivere a Toni, classe 1977, un contratto sino al 2012, ovvero con la medesima scadenza pattuita al Genoa, salvo considerare Legrottaglie, classe 1976, di ruolo difensore, troppo vecchio per un rinnovo contrattuale?
9 - Cosa penserebbe se Andrea Agnelli, a processo terminato, decidesse di far rientrare Luciano Moggi in pianta stabile nell'organigramma bianconero?
10 - Cederebbe nuovamente in comproprietà Giovinco al Parma considerando il grande campionato disputato dalla formica atomica?
1) Bisognerebbe considerare anche lo stipendio del calciatore.
2) Si sperava di recuperare Amauri e di diminuire gli infortuni di iaquinta.
3) l'unico errore di marotta è stato quello di non mandare la squadra a lourdes.
4) Quale è l'uscita infelice di Delneri ?
5) perdere Cassano a zero è stata una cazzata ma non vedo il motivo di portarsi per forza un fedelissimo.
6) Mica ho la sfera di cristallo.
7) Semplice scomessa persa. Però Sorensen...
Perchè c'è sorensen che scalpita.
9) Che è una cazzata.
10) Grande campionato ?
La vorrei sentire da uno sconcerti una domanda simile1 - Direttore, analizziamo il mercato. In estate la Juventus acquista Simone Pepe per una cifra totale, fra prestito e diritto di riscatto, di dodici milioni e Martinez dal Catania, a titolo definitivo, per dodici milioni. La somma, a prescindere dalle naturali sfumature arrotondate per eccesso o per difetto, è di ventiquattro milioni. Perchè il Milan, alla medesima cifra, è riuscito a prelevare Ibrahimovic e per la metà Robinho?![]()
Matuidi non lo conosco, Floro Flores è scarso ma lo preferisco a Maccarone.12/01/2011 - IL CASO
Caso Sissoko: pace e cessione
Piace Matuidi del Saint Etienne
Sissoko, 25 anni, è arrivato alla Juve nel 2008
Tra le destinazioni possibili il maliano preferirebbe la Premier
TORINO
La ceralacca della nota ufficiale dopo l'incontro tra Juve e Sissoko, e rispettivi ambasciatori, pare celebrare la pace, ma in realtà Momo è sul mercato. Solo che non sarà semplice, o immediato, trovargli nuova residenza: qualche timida richiesta in Italia (Genoa e Fiorentina), dove però il giocatore non vuole andare.
Preferibbe l'estero, la Premier League in testa, ma poi ci vuole un'acquirente che ti prenda e paghi: del prestito, in corso Galileo Ferraris nemmeno vogliono sentir parlare. «Giuseppe Marotta e Fabio Paratici - era la sintesi sul sito bianconero - hanno incontrato Mohamed Sissoko e il suo procuratore, Josè Segui. Dopo lo scambio di battute a mezzo stampa avvenuto tra domenica e lunedì, l'incontro ha permesso di chiarire la situazione creatasi negli ultimi giorni e focalizzare l'attenzione sui prossimi impegni sportivi». In caso di addio, la Juve prenderà un mediano, alla Felipe Melo: piace Blaise Matuidi, 23 anni, centrocampista francese di origini angolane del Saint Etienne. Ma qualcosina costa. Reparto attaccanti: il Genoa ha preso dal Wigan l'italo argentino Mauro Boselli, lasciando forse libera concorrenza per Floro Flores. Che non è gratis e neppure è uno che ti può cambiare la squadra.
La partita la fanno vedere da qualche parte ?12/01/2011 - I BIANCONERI RITROVANO IL PORTIERE
Juve, Buffon torna dopo 213 giorni
Gigi Buffon, 32 anni, è alla Juve dall'estate del 2001
Domani in campo col Catania. Il lungo periodo da spettatore passato tra poker, Borsa e famiglia. Ora deve tornare il n.1
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Gli occhialoni infilati per il pokerino in tv davano vagamente a Gigi Buffon l'aria di un qualsiasi Clark Kent, al quale un po' somigliava pure la vita degli ultimi duecento giorni. Se non per abolizione di fama, impossibile, per ritmi del mestiere: orari da impiegato per riaggiustare il fisico, fine settimana da papà e niente ritiri. Aboliti i viaggi a seguito del pallone, le trasferte semmai erano le visite ai genitori a Marina di Carrara. Qualche ora in più rubata al sonno per sbirciare grafici e bilanci delle società di Borsa, una delle sue passioni, qualche partita a poker, ma per beneficenza, e un paio di apparizioni in tv: da “Quelli che..il calcio” a “Paperissima”, stasera, insieme ad Alex Del Piero. Si rimetterà il costume da Superman domani contro il Catania, ottavi di finale di Coppa Italia, con la solita indole: dimostrare che è sempre il numero uno.
Interrotta dal mal di schiena la vita da supereroe, il 14 giugno scorso all'intervallo dell'esordio Mondiale, il signor Buffon s'era ritrovato umanamente vulnerabile: operato d'ernia al disco il 4 luglio, poi un mese di stop, con il bustino e l'unica prescrizione di qualche esercizio. Un mesetto più tardi, ha timbrato il primo giorno all'officina per il recupero, l'Isokinetic di Torino: mattina e pomeriggio, una media di cinque ore al giorno. Fisioterapia in piscina e palestra, per settimane, con l'unica compagnia dei fisioterapisti e rieducatori. Non fosse per le polemiche, che nel frattempo iniziavano a ronzare, Gigi poteva pure dimenticarsi dell'originaria professione. Pensava a lavorare, soffiando via i sibili dei maligni: «Se stai in palestra tutto il giorno, è dura andare anche a Vinovo». Mondanità tendente allo zero, al massimo potevi incrociarlo in centro, a volte con la Fiat Bravo nera con le tendine parasole per i bambini: il che faceva davvero persona qualunque, del resto i macchinoni non sono mai stati la sua ossessione. Più che gli attaccanti, quelli da tenere d'occhio erano i piccoli Louis Thomas e David Lee.
Decisamenti più importanti del pallone, che nei primi mesi era solo quello della tv. Visto a intermittenza: «Stavo guardando la partita della Nazionale in Estonia - raccontò - c'era il bambino a letto che mi chiamava e sono andato da lui. Quando sono tornato davanti alla tv e ho visto che l'Italia era in svantaggio, mi è sembrato tutto molto strano». In mezzo c'era stato l'errore di Sirigu e il gol. Per Buffon, il campo era l'Isokinetic, perché solo dopo due mesi e mezzo aveva iniziato a fare esercizi rieducativi sul campo. Ai tempi, più facile renderlo da gioco con le carte, meglio se per una buona causa: come quando a Milano, insieme a Chiellini, partecipò alla squadra delle stelle di Pokerstars, per un torneo di beneficenza a favore dell'onlus Hope, che opera con i bambini in Medio Oriente. Altri calcoli Gigi li fa sondando le quotazioni azionarie. «Non mi sento un guru della finanza, ma ormai da dieci anni seguo la Borsa con buone performance». Con tanto di paniere preferito: «Ho un mio basket di una trentina di titoli che monitorizzo quotidianamente: sono per l'investimento rapido, una sorta di mordi e fuggi».
Così aveva dato un'occhiata pure alle grandi manovre di Marchionne: «Fiat è tradizionalmente un titolo a lunga gittata: per ora mi tengo il mio basket, ma sono curioso di vedere se la nuova Fiat Spa, con Chrysler dentro, fornirà prestazioni pirotecniche». Nel frattempo Buffon aveva investito quasi due milioni di euro nella Zucchi, rilevando l'11,59% del capitale: «Una scelta di Gigi - spiegò un suo legale - che è un giocatore atipico e passa spesso notti insonni a studiare grafici di Borsa e analizzare bilanci di società quotate. La sua è una vera passione, dietro non c'è nessun guru della finanza». Della porta sì, però, perché Gigi si sente in forma, ribadiscono gli amici, e con la voglia di riprendersi il posto. L'arena è già pronta al suo ritorno, da idolo quale è: «L'accoglienza sarà grandiosa, Gigi non si tocca», promettono in curva. Clark Kent non c'è già più.
Secondo me usciamo dalla coppa...12/01/2011 - RETROSCENA
Toni rischia di doversi fermare
Alla Juve resta Del Piero
Alex Del Piero, 36 anni, è in scadenza di contratto con la Juve
Amauri, operato al naso, salterà la gara col Catania in Coppa Italia
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Tanto per non prendere cattive abitudini ed essere in troppi, là davanti, a Napoli se ne sono rotti due in un colpo: Amauri, affondato da una brutta frattura scomposta al setto nasale, e Luca Toni, fermato da un colpo al polpaccio. L'italo-brasiliano, operato ieri all'ospedale di Chivasso, salterà di certo la sfida di Coppa Italia, domani sera con il Catania, per la quale invece verrà tentato il recupero dell'ex campione del mondo. Al momento, integri, a Gigi Del Neri restano solo Alex Del Piero e il giovane Niccolò Giannetti. Insomma, continua l'emergenza denunciata dal tecnico subito dopo il crack di Quagliarella.
Il guaio peggiore è toccato ad Amauri per il quale, al di là del molto sangue perso dopo il colpo, non si sospettava una frattura del genere. Eseguita la radiografia, non è rimasto che l'intervento chirurgico per ricomporre la frattura, fatto in anestesia generale dal direttore del reparto di otorinolaringoiatria, Libero Tubino, consulente bianconero. Già ieri sera è stato preso il calco del viso dell'attaccante, dal quale si ricaverà una maschera protettiva in fibra di carbonio: nel giro di un paio di giorni, Amauri potrà allenarsi nuovamente con i compagni, tornando a disposizione per la partita di campionato di domenica, contro il Bari. Da valutare, invece, le condizioni di Toni, che ieri è rimasto in palestra, a Vinovo. La botta al polpaccio è stata violenta, e oggi si vedrà quali sono i margini di recupero: si cercherà di recuperlo per la Coppa, ma in caso di rischio non si forzerà. È rimasto in palestra Simone Pepe, anche lui alle prese con una contusione. Lavoro al chiuso per Momo Sissoko, che segue un programma di allenamento personalizzato.
Così sul campo, di punte, ieri mattina s'aggiravano solo Del Piero, alle prese in esercizi finalizzati all'attacco, e Giannetti, utilizzato invece per testare i movimenti della difesa titolare. Di certo Alex sarà sul prato con il Catania, con richiesta di colpi vincenti. Il capitano non gioca una partita intera dal 16 dicembre, 90 minuti contro il Manchester City. Dopo ha avuto solo mezz'ora con il Parma, levato dopo l'espulsione di Felipe Melo, e 39' nella corrida di Napoli, ma a partita ampiamente tumulata. Ora Del Neri si dovrà affidare al numero dieci, per una Coppa che la Juve non vorrebbe smarrire subito per strada. Per come s'è complicato il campionato, e per l'esiguità delle risorse fisiche a disposizione, pare molto difficile che il trofeo possa restare un obiettivo stagionale, ma sarebbe salutare evitare figuracce. Già è bastata l'uscita dall'Europa League.
Floro Flores non è scarso, tutt'altro.
Però rimane sempre il solito dubbio se in una squadra con ambizioni diverse da un arezzo o un'udinese sia in grado di fare e far fare il salto di qualità.
Io nutro seri dubbi.
Oggi su leggo c'era la notiziona dell'offerta di 20mln cash + amauri ai reds per torres.
Considerando che Amauri non giocherà in coppa, corriamo il serio rischio di giocare in 11.
Ah no, c'è Del Piero...vabbè, giocheremo in 11 per 15 minuti.
Arshavin sarebbe un gran colpoMarca - L'agente di Arshavin rivela: "Può andare alla Juventus, ma..."
11.01.2011 23:33 di Stefano Gennari articolo letto 8095 volte
"Arshavin podría marcharse a la Juve". Questo il titolo della notizia pubblicata in serata dal sito del quotidiano spagnolo Marca. All'interno dell'articolo, le interessanti dichiarazioni dell'agente di Andrei Arshavin, Dennis Lachter, che non esclude un possibile trasferimento del gioiello dell'Arsenal alla Juventus: "C'è una possibilità che Andrei vada alla Juventus - ammette il procuratore del talento russo - anche se ci sono due situazioni che potrebbero impedirne l'accordo. Prima di tutto, quest'anno l'Arsenal potrebbe vincere la Premier League e questo è un sogno per ogni calciatore. Poi bisogna considerare le risorse finanziarie della Juve: l'Arsenal, infatti, chiede almeno 20 milioni di euro per rilasciare Arshavin".
Lachter non ha escluso un trasferimento di Arshavin in questa sessione invernale del mercato, lasciando però intendere che si tratti di un'ipotesi difficilmente praticabile: "Ci potrebbe essere la possibilità di muoversi a gennaio, ma ancora una volta, stiamo parlando di un giocatore sotto contratto e al momento non c'è nulla di concreto", ha concluso l'agente.
Ma tutti sti movimenti dove sono?Gianluca Di Marzio: "Sissoko resta sul mercato. Juve tra Barzagli e Floro Flores. Ma Preziosi…"
Nato a Castellammare di Stabia (NA) il 28 marzo 1974, inizia a collaborare per Telenuovo Padova. Giornalista Professionista dal 2001, è il massimo esperto di calciomercato per Sky Sport.
12.01.2011 08:45 di Redazione TuttoJuve
Fonte: di Gianluca Di Marzio per Tmw
© foto di Micri Comunication
Torna abbronzatissimo con un Ronaldinho in meno e quasi 4 milioni in più, il suo è stato un vero e proprio trionfo diplomatico. Adriano Galliani si conferma una vecchia volpe del mercato: aveva inizialmente pensato di liberare Dinho gratis, regalandogli il cartellino, poi ha capito che in Brasile era partita un'asta, s'è fermato allora a Rio, ha fatto litigare Gremio e Flamengo, ha ottenuto il massimo possibile da un giocatore in vacanza ormai da tempo. Adesso l'esigenza del Milan è quella di prendere un centrocampista, forse anche un difensore, senza spendere molto, trovando magari una soluzione alla Cassano. Lazzari è più lontano, Cellino non ha ancora trovato il sostituto (piacciono Missiroli della Reggina e Belingheri del Torino), Galliani dovrà valutare nuove soluzioni, ne parlerà con l'amico Mino Raiola in arrivo a Milano. Verrà proposto Van Bommel, in scadenza col Bayern, si accontenterebbe anche di un anno e mezzo di contratto, l'idea sarà valutata con attenzione. La tentazione però porta in Spagna e rinforzerebbe un reparto che balbetta, quello difensivo: è Victor Ruiz, il gioiellino dell'Espanol, il sogno del Napoli, un obiettivo recente dell'Inter. In Spagna hanno deciso, accetteranno offerte sui 10 milioni ma a condizione che il giocatore rimanga fino a Giugno. Altrimenti ce ne vorranno almeno 14 (di milioni) per farli barcollare. Al Milan Ruiz piace, eccome, giovedì sarà il giorno in cui si deciderà se fare o meno un'offerta. E'stato il martedì del Genoa: se non ci fosse Preziosi, bisognerebbe inventarlo. Ha preso Boselli ma ha clamorosamente frenato su Formica (sembra saltato, un giallo da seguire), il Dna rossoblù sarà comunque sempre più argentino. Se poi tornasse (come sembra) Konko, sarebbe un vero capolavoro: ceduto a nove e ricomprato a cinque, il Siviglia perde colpi. Oggi poi il Genoa si vedrà con l'Udinese, il nome di Floro Flores è sempre buono, soprattutto se Ze Eduardo (proposto anche alla Juve) non dovesse avere in tempo il passaporto italiano. Floro piace anche alla Juventus che vorrebbe però aspettare qualche giorno ancora prima di chiederlo ufficialmente all'Udinese. A proposito, i Pozzo non vogliono cedere a Gennaio Inler e Sanchez: il procuratore del cileno è partito comunque per la Spagna, cercherà di incontrare il patron friulano, proverà un ultimo tentativo, l'Inter aspetta e spera. Torniamo alla Juve che ha individuato in Barzagli il rinforzo giusto per la difesa e adesso cercherà un accordo col Wolsburg mentre Sissoko resta sul mercato nonostante il chiarimento avvenuto coi suoi procuratori. La Fiorentina, invece, è in attesa, trepida attesa. Soprattutto del via libera per Behrami da parte del West Ham. A sorpresa, si allontana forse definitivamente Miller e adesso Corvino dovrà studiare nuove alternative. Ha pensato a Gonzalez del Novara ma l'attaccante è vicino al Palermo (per Giugno) con l'Atalanta pronta a consolarsi con Marilungo. Mutu ? Il Genoa ci ha provato, ha proposto uno scambio con Sculli, si sarebbe sentita rispondere che al massimo la contropartita poteva essere Criscito, in Liguria hanno detto chiaramente no. Sculli è destinato a sfiorare soltanto un nuovo club, è accaduto l'estate scorsa con Inter e Roma, adesso con la Lazio che lo vorrebbe ma solo in prestito mentre Preziosi vuol cedere almeno metà cartellino.
In Liguria, sponda Samp, avevano invece impostato uno scambio Maccarone-Pozzi ma quest'ultimo non era convinto, saltato tutto, almeno per ora. Così adesso è il Parma a puntare Pozzi e la Samp sta ragionando su un altro scambio, quello con Bojinov. Il Napoli balla tra Britos (che Longo però dichiara "incedibile" e stringe per un altro uruguaiano, Federico Rodriguez, attaccante del Penarol) e Ogbonna, valuta ipotesi straniere (Pieters sì, Gabi Milito no), cercherà un attaccante solo se Lucarelli dovesse fallire il test in Coppa Italia con il Bologna. Motta e Cicinho si contendono il Villareal, Marchetti può andare a Bologna sei mesi in prestito se Viviano va subito all'Inter, la Reggina sta chiudendo per un talento di seconda divisione: si chiama Bombagi, in arrivo dalla Villacidrese, ha segnato 8 gol da esterno d'attacco. L'esempio di Acerbi, preso dal Pavia e prossimo alla cessione in A (Genoa, sempre il Genoa, favorito su Fiorentina e Udinese) dovrebbe far riflettere anche gli altri presidenti, soprattutto in serie B. Giovani, bravi, sconosciuti, poco costosi e italiani: abbiate coraggio.
Spero venga ceduto all'esteroSportitalia - Juventus, Sissoko dice no al Genoa. Vuole la Premier
di Fabrizio Romano
12.01.2011 00:00 di Redazione TuttoJuve articolo letto 2788 volte
Fonte: Sportitalia
© foto di Carmelo Imbesi/Image Sport
Il centrocampista della Juventus, Mohamed Sissoko, ha detto no al trasferimento al Genoa. Secondo quanto emerge dalla trasmissione 'Speciale Calciomercato' di Sportitalia, il maliano vuole soltanto la Premier League: timido sondaggio dall'Aston Villa, ma bisognerà vedere le scelte della Juventus in termini economici.
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Io spero che venga ceduto...e basta.
E' troppo tempo che ha dimenticato come si gioca a calcio.
Lontano dalla Juve, dove?, non mi interessa.
Ad oggi sono 45![]()
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AUGURI FRITTOSAURO! [IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/telodicevo.gif[/IMG]
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auguroni bianconeri frittold
ma floro è una prima punta nO? a noi serve una seconda punta ora come ora...
cmq, son passati 12 giorni di mercato, e a parte gli articoli, la juve ancora nn si è mossa e nn sa che pesci pigliare... confortante
auguri frittoloneeeee![]()
E per forza, ogni 3x2 o si rompe qualcuno o litigano con qualche altro.....
comunque ho il vago sospett che F.Flores sara' la nostra prossima punta, a meno di elargizioni straordinarie.
E poi ci sono i titoli di tuttosporcoonline "ART ATTACK"...vuoi vedere che comprano il cartellino di MUCIACCIA????
Ultima modifica di frittole; 12-01-11 alle 08:44:20