David Stefanini ha scritto mar, 28 febbraio 2006 alle 18:10
via...vediamo di spiegare bene bene la situazione: allora, si ho 24 anni...ma questo è solo il lato più superficiale della cosa...la situazione è questa: ho conosciuto lei due anni fa circa, lei è la sorella di un mio ex compagno delle superiori (ex perchè abbiamo ovviamente finito la scuola) io due anni fa vivevo un periodo nero, ero solo divorato dall'errore adolescenziale di rinchiudermi in casa con il computer, per cui, stanco di ciò, ho deciso di cominciare ad uscire con questo mio amico ed il suo gruppo (abitano a 30 km da casa mia). nel gruppo c'era anche lei...inizialmente indifferenza, poi dopo poco, il suo carattere solare, scherzoso e la mia vena comica che fiorisce in queste situazioni, ci hanno fatto avvicinare tantissimo, e siamo diventati ottimi amici e confidenti anche con lei, cominciando così quindi a frequentare casa sua...purtroppo poi la sfortuna si è accanita contro la sua famiglia, e nel settembre 2004 è venuta a mancare sua madre dopo lunga malattia, (tra l'altro il giorno della festa del mio compleanno, che per la prima volta celebravo in grande stile con tutti i miei amici) ...ovviamente duro è stato il colpo per tutti, ma piano piano si sono fatti forza e hanno saputo reagire...nei mesi seguenti, i nostri rapporti sono continuati nella normalità, lei ha cominciato anche a frequentare casa mia affezionandosi ai miei genitori come io ad affezionarmi al calore che c'era a casa loro nonostante la grave perdita. abbiamo passato l'inverno, e l'inizio del 2005 ha portato nuove entrate nel gruppo, che hanno un pò cominciato ad intaccare il rapporto di lei verso di me, vice versa io ho cominciato ad innamorarmi di lei... sofferenza. Anche dovuta al fatto che io non mi dichiaravo, e come se non bastasse, nel gruppo c'era uno, mio amico, è chiaro, innamorato alla follia di lei da due anni, per cui, non me la sentivo di dichiararmi facendo del male a lui. passano così i mesi, arriviamo a luglio più o meno, io trovo lavoro come autista, manco dal gruppo per lunghi periodi ("lunghi" ...tre o quattro giorni o cinque alla settimana al massimo, diciamo) e questo, un pò permette di riavvicinarci, visto che io nei rari momenti di libertà, vado da lei a casa e pare gradire la mia presenza, come ai vecchi tempi...poi succede il secondo grave fatto che condiziona la sua vita e anche, diciamolo, la mia...un giorno di inizio agosto muore suo padre mentre lavorava in un vigneto, schiacciato da un trattore...da quel giorno io mi metto a sua più completa disposizione, aprendo il mio cuore a lei, dato il fatto che quello che le è successo mi ha personalmente devastato...dimenticavo, lei ha 19 anni ora...suo fratello 21... sono rimasti soli molto giovani, ma si sono rimboccati le maniche ed ora gestiscono la loro casa da soli, lavorando... hanno dei caratteri molto forti...io sono completamente conquistato da lei che riesce a far tutto... cavolo, le voglio davvero bene... da quel giorno ci siamo avvicinati più che mai, io le sbrigo le faccende che non può sbrigare lei, le do una mano in tutto, cominciamo a sentirci tutti i giorni, e, la mia presenza da lei si fa sempre più forte, conosco ogni cosa di lei, e lei sa ogni cosa di me...la ammiro, la stimo e le voglio bene. siamo ai giorni nostri...
poche settimane fa, le dichiaro apertamente il mio amore, ma lei niente...non vuole legami, vuole star sola e quindi niente...le settimane seguenti, inaspettatamente ci hanno portato a star insieme ancora di più...lei prende la patente, io l'aiuto nella teoria e nella pratica, sono sempre da lei, con lei, dal primo pomeriggio alla sera tardi, tutti i giorni, inizialmente per volere mio, poi le ho rotto si vede le scatole, e sono stato qualche giorno senza vederla, poi ha cominciato a chiamarmi lei, e tutti i giorni di nuovo con lei, facevamo tutto insieme ...io pensavo, che bella l'illusione... questo fino a sabato... (continua)