Visto che sono andato a piacenza per lavoro durante il ritorno mi sono sorbito tutto radio 24 con gli ospiti, sopratutto quello finale.
per non fare
![]()
Visto che sono andato a piacenza per lavoro durante il ritorno mi sono sorbito tutto radio 24 con gli ospiti, sopratutto quello finale.
per non fare
![]()
Ultima modifica di lishi; 26-04-11 alle 23:15:21
"La Transunion ha già annunciato ai comuni iblei che a fine aprile inizierà a sondare il fondale dello specchio d'acqua davanti a Pozzallo, a 27 chilometri dalla costa. L'Audax, invece, di sonde non ha più bisogno: in estate, si legge sul suo sito web, potrebbe cominciare a trivellare a 13 miglia da Pantelleria. Non molto lontano, nei dintorni delle Isole Egadi, anche la Northern Petroleum riscalda i motori delle sue piattaforme.
Sotto l'ombra dell'inferno libico e quella di un possibile blackout energetico, la primavera delle trivelle sul mar Mediterraneo - esorcizzata dal ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo che prometteva di difendere a spada tratta il Canale di Sicilia, costi quel che costi - è oramai alle porte.
Secondo i dati delle associazioni ambientaliste, sarebbero più di cento i permessi di ricerca di idrocarburi richiesti o vigenti nel Mediterraneo. Alcuni concessi a un tiro di schioppo da sabbie dorate e banchi corallini. Le piattaforme, che - secondo quanto riportato dai bollettini pubblicati sui siti delle compagnie petrolifere - potrebbero già entrare in azione tra poche settimane, confermano i timori manifestati negli ultimi mesi dagli ambientalisti: il decreto anti-trivella, firmato e fortemente voluto dal ministro Prestigiacomo, emanato lo scorso 26 agosto, non servirà a proteggere le acque del Mediterraneo.
La Northern Petroleum lo sa e lo scrive: "La legislazione italiana che vieta le trivellazioni off-shore entro le 12 miglia dalla costa - si legge nel comunicato - avrà un effetto irrilevante sugli assetti della compagnia". Così, in barba al no della Regione e a quello dei sindaci, la Northern fa sapere di poter estrarre dai suoi giacimenti ben 4 miliardi di barili che tradotti in quattrini significano 400 miliardi di euro nelle tasche dei petrolieri. Briciole o nulla per lo Stato italiano dove le royalty che le compagnie minerarie lasciano al territorio dove estraggono senza imporre franchigie arrivano a malapena al 4 per cento contro l'85 di Libia e Indonesia, l'80 di Russia e Norvegia, il 60 in Alaska, e il 50 per cento in Canada.
"Al di là dell'aspetto ecologico, per l'Italia le trivelle sono anche antieconomiche" spiega Mario Di Giovanna, portavoce di "Stoppa la Piattaforma". "Se ci adeguassimo agli standard delle royalty degli altri paesi, facendo i conti della serva, potremmo estinguere, solo con una minima parte del canale di Sicilia, il 25 per cento del debito pubblico italiano".
In Italia, la franchigia per le piattaforme off-shore è di circa 50.000 tonnellate di greggio l'anno, equivalenti a 300 mila barili di petrolio. Sotto questo tetto di estrazione, le società non sono tenute a pagare nemmeno l'esiguo 4 per cento di royalty. La piattaforma Gela 1, a 2 km dalle coste siciliane, dal 2002 al 2008 ha prodotto petrolio e gas sempre sotto la soglia di franchigia. La Prezioso e la Vega producono invece il doppio oltre il limite (circa 100/120 mila tonnellate), pagando la franchigia solo per la metà della loro produzione. Forti delle agevolazioni fiscali italiane, le società le decantano ai loro investitori. A pagina 7 del rapporto annuale della Cygam (società petrolifera con interessi nell'Adriatico) si parla del nostro paese come il "migliore per l'estrazione di petrolio off-shore", sottolineando la totale "assenza di restrizioni e limiti al rimpatrio dei profitti".
Intanto Atwood Eagle, la contestatissima trivella dell'Audax che dall'11 luglio scorso galleggiava a 13 miglia dalle coste di Pantelleria, dopo un temporaneo abbandono dell'area, tra qualche mese potrebbe riprendere i sondaggi, mentre Shell ha già detto di aspettarsi dal Canale di Sicilia 150mila barili al giorno. Qualche settimana fa la Transunion Petroleum Italia ha inviato ad alcuni comuni della zona iblea, tra cui Pozzallo, Modica e Ragusa, un'istanza di avvio della procedura di valutazione d'impatto ambientale relativa ad un'area con un'estensione di 697,4 km quadrati, situata nel Canale di Malta. Le autorità locali hanno tempo fino al 27 aprile per le dovute osservazioni.
Il decreto anti-petrolio potrebbe non salvare nemmeno il mare agrigentino, dove la Hunt Oil Company ha avanzato una richiesta di permesso a poche miglia dall'Isola Ferdinandea, una delle tante bocche vulcaniche di un massiccio complesso sottomarino: il regno di Empedocle, l'Etna marino, il gigante sommerso che fa ancora tremare i fondali. "
Ma quanto siamo stronzi.
di cosa stai parlando?..
Poiche' un bell'intervento sul perche' il 25 aprile dovrebbe essere una festa per riconciliare le persone invece che una festa che divide, lo avevo fatto, e proprio li, una tua risposta provocatoria di una riga con annessa faccina porto' inevitabilmente ad una mia interdizione, bada bene.
...
eh, stavolta la vedo dura per sor silvio...
Spoiler:![]()
Prenotata la Collector's di The Witcher 2 da GameStop, quella smodata e sfacciatella con dentro mille ciaffi inutilissimi più tre mini-bouquets di veri peli pubici di tre colori diversi!
(oddio e se sono maschili..., ci sono, si va di DNA e nel caso infausto si procede conseguentemente per vie legali tirando molto sulle cifre per non far scoppiare lo scandalo)
Comunque tra sconti, minacce e inguacchi lo pagherei 85 finferli, posso ben accontentarmi.
Un tizio malrasato, malvissuto, malinvecchiato (ma non doveva essere tanto un giglio nemmeno in gioventù) mi prende in disparte e, con voce disastrata dal bere già di primo mattino, mi fa: "Eeeh...se lo prendi in rete-eh lo trovi anche a 80/82...eh!"
Ribatto: "Si, su qualche sito di Her Majesty col fisco oltreoceano, che te lo mandano per posta ippotrasportata un mese dopo e devi stare trentun giorni col cu*lo stretto e chi vivrà vedrà.
E che poi ti arriva, se ti arriva, e tu non ci sei, te lo schiaffettano amabilmente lì in vista e qualche cessettino obeso con le mani bisunte che girava per i parcheggi a svitare le antenne delle macchine te lo frega..."
No dai, 85 va bene, chi troppo vuole nulla stringe e se tira troppo poi si spezza la corda, la gatta perde lo zampino, tu ti sveni per farle fare la protesina (che a una gatta non puoi metterle l'uncinino, fosse bipede...) e ti si sgonfian portafogli e palle in sincrono.
Per non dire del classico: "Ehh, ma stai lì a prenotarlo che poi lo trovi dopo una settimana da Mediaworld e derivati e lo paghi meno-oh..."
E io, in quel caso: "Se sei fortunato e lo trovi lo paghi due euro di meno e si fa festa giù in città...sennò ti ritrovi come un pirla a girare il mondo perchè è esaurito ovunque e intanto ti son già venute le vesciche ai piè, le scalmane, l'argento tra i capelli e il ballo di S.Vito".
No, 85 va bene.
Dopo la chiusura della discussione dedicata linko qui un paio di articoli sulle ultime iniziative di vario genere messe in atto da CasapoundItalia. http://www.casapounditalia.org/index...ano&Itemid=169 e poi ancora http://www.casapounditalia.org/index...ime&Itemid=169. Ultima a sfondo culturale http://www.casapounditalia.org/index...ime&Itemid=169. Buona lettura per chi è interessato
Meh, non capisco però 'sto tener duro in solitaria della Lega a cosa possa servire.
Cioè, è vero che la faccenda libica partì che già era un varietà, poi si passò al cabaret di maniera e ora siamo direttamente sulle tre piste del Barnum a far ballare i birilli tra nasi rossi e pedatoni in c*lo.
Però l'UE vuole questo, l'ONU pure, Obbama dice e non dice ma tutto sommato benedice, Napolitano ha ritirato fuori i testicoli (per la seconda volta nella sua vita! Il tutto concentrato in pochi giorni, che ci sia sotto qualche farmaco sperimentale? Aspettiamoci altre sorprese) che lui vuole le bombe; bombe a Gheddafi e rampogne a Lassini, li sì che vedi le gloriose palle del Quirinale
I cantattori, da par loro, tacciono, i padri costituenti ancora in vita dormono in formalina il sonno degli inutili fino al prossimo allarme sociale, il giornalume e i dritti di schiena televisivi parlano di tutt'altro.
Il PD ed i terzi polli si sono appiattiti di conseguenza...si sente solo un leggero mugugnare dalle parti dell'IDV.
Sarà che, i leghisti, pensano di guadagnarci alle amministrative mostrandosi integerrimi?
Mmah.
Grazie, ma che non diventi un'abitudineDopo la chiusura della discussione dedicata linko qui un paio di articoli sulle ultime iniziative di vario genere messe in atto da CasapoundItalia. http://www.casapounditalia.org/index...ano&Itemid=169 e poi ancora http://www.casapounditalia.org/index...ime&Itemid=169. Ultima a sfondo culturale http://www.casapounditalia.org/index...ime&Itemid=169. Buona lettura per chi è interessato
Non tanto per CasaPound in sè, ma perché si preferisce non usare il forum per pubblicità varie.
se si presentano a roma alle prossime elezioni potrei votarli pure io.
o senno' per sfregio mi butto su un idv a caso o peggio grillo.
comunque il vertice col magnarane diversamente alto doveva essere concordato con i ministri del resto del governo, il tampax di arcore se' praticamente rimangiato tutto di quanto emerso nelle settimane precedenti, cosi'... senza ritegno.ecchecazzo a tutto c'e' un limite, poi se per convincerlo gli hanno fatto vedere qualche filmatino segreto col bungabunga ad arcore con le puttanelle ma a sto punto si dimettesse e lasciasse il posto a tremonti.
ah, comunque su IL FATTO continuano a volare gli stracci:
Spoiler:
Le faide interne al 'Fatto Quotidiano' "Travaglio mi ha lanciato una fatwa"
Roberto Corradi, l'ex responsabile dell'inserto di satira (silurato): "Marco mi ruba pure le battute" / BORGONOVO
Libero-news.it
Finito il bel tempo dei premi alla redazione e delle smancerie, al Fatto volano i piatti. Roberto Corradi, responsabile e tuttofare dell’inserto satirico Il Misfatto, è stato silurato. Ne ha dato l’annuncio domenica, in un risentito editoriale, Luca Telese, una delle firme più in vista del giornale nonché co-curatore delle pagine satireggianti. «Per volontà del direttore e del vicedirettore», cioè di Antonio Padellaro e di Marco Travaglio, l’inserto verrà affidato al vignettista Stefano Disegni. Telese e Corradi commentavano così: «Adesso che lo spazio c’è, e i soldi pure, i Garibaldini che hanno voluto la presa di Porta Pia vengono mandati a casa per dare spazio al Grande Professionista della Satira che all’inizio aveva declinato l’invito». E si auguravano che Disegni «col triplo del nostro budget, raggiunga risultati comparabili ai nostri migliori».
Mentre sul web molti lettori strepitano (c’è chi dice che abbandonerà il giornale, chi è indignato per il trattamento riservato a Corradi e chi invece è soddisfatto della nuova direzione), ieri l’amministratore delegato del Fatto, Giorgio Poidomani, ha dichiarato a Italia Oggi che, in effetti, la spesa per il progetto di Disegni sarà considerevole: «Un gruppo che costa di più del precedente, in maniera sensibile. Ma non il triplo». Però, insomma, siamo lì. A malincuore, Poidomani ammette anche che l’introduzione del Misfatto, «ha migliorato le diffusioni domenicali del Fatto in maniera sensibile». Dunque perché far piazza pulita della redazione? Decisione di Travaglio (che come vicedirettore ha la delega agli inserti) approvata da Padellaro. Posto che un direttore ha il diritto di fare quello che gli pare, gli ex componenti della ex famigliola felice contestano i modi del siluramento. I censori della democrazia avrebbero agito da ducetti.
In particolare il Commissario Travaglioni, il quale mal sopporta che qualcuno lo metta in ombra, specialmente dopo che è diventato una soubrette delle più ammirate: la settimana scorsa, per esempio, compariva sulla copertina di Vanity Fair e A.
Secondo Roberto Corradi, ormai ex curatore del Misfatto, contraddire la spalla di Santoro non è un buon affare: «L’inserto era stato inizialmente proposto a Stefano Disegni», spiega a Libero, «il quale voleva chiamarlo Sandokan. Lui ha rifiutato, ed è stato affidato a me. Travaglio non ci controllava, ci ha rimproverato di non averlo coinvolto, ci ha fatto la guerra sotto ogni aspetto. Poi ci ha lanciato la fatwa». Eppure i due si conoscevano da tempo. «L’avevo contattato io», dice Corradi, «chiedendogli indicazioni per pubblicare un libro con una casa editrice che non fosse di Berlusconi. Era stato molto gentile, mi aveva dato una mano. Assieme a un’altra persona ho lavorato al suo sito, Voglioscendere, dal quale è stata tratta anche un’agenda di cui sono uno degli autori». Alla vicenda del sito è legato un episodio che fa molto arrabbiare Corradi: «Ho inventato il soprannome “Al Tappone” per Berlusconi. Lo stesso premier un giorno disse di trovarlo divertente. Travaglio me l’ha rubato, ha detto di averlo inventato lui: è stata una cosa stupida».
Ma perché quest’astio? «Probabilmente, ripeto, la sua insofferenza è nata perché sfuggivamo al suo controllo. Ho cercato un dialogo con lui, ma non sono riuscito nemmeno a farlo dialogare con le mie ginocchia, visto che non mi guardava mai in faccia. C’è stato uno scambio di mail. In una diceva: “Non mi avete chiesto neanche tre righe”. E in un’altra: “Io su quelle cagate la faccia non ce la voglio mettere”. Però Padellaro fino a poco fa ci faceva i complimenti. Hanno fatto tutto di nascosto. A gennaio ho saputo da un’amica che Disegni, a una cena, ha detto che ci avrebbero cacciati. Ne ho avuto conferma quando abbiamo ricevuto per errore una mail da alcuni collaboratori del nuovo Misfatto, i quali pensavano di doversi rivolgere a noi».
Ma come? Trasparenza, giustizia, poi fanno i complottini? «Non ce l’ho con Disegni», continua Corradi, «fa il suo lavoro. Contesto il comportamento di Travaglio. E di Padellaro che ha approvato. Del resto lui è un ologramma di Travaglio». Certo, anche sul vignettista Corradi ne ha da dire: «Ha scritto un programma per Raidue, credo si chiamasse Stiamo tutti bene. Fu un flop clamoroso e l’hanno chiuso. Sa chi c’era nel cast? Belen. La stessa che lui in una striscia ha disegnato senza testa». Già, la famosa “gnocca senza testa”. Pensare che Travaglio, quando ad Annozero un ospite descrisse così Rula Jebreal, si era pure indignato...
di Francesco Borgonovo
27/04/2011
ah, giusto o senno' potrei optare per forza nuova.
44.69 da eprice. e se hai paura delle obese lo puoi ritirare in un loro negozietto
http://www.eprice.it/Giochi-di-Ruolo-NAMCO/s-3144198
toh, visto che sei di brescia
dimenticavo. se vai nel negozio puoi controllare anche di chi sono i peli e, se non ti senti particolarmente ghey, puoi rifiutare l'acquistoVia Torino 6
(Uscita Brescia Ovest)
25125 Brescia
Quella è la premium, non la CE (che deve gli eurini in più a un fottìo di gingilli annessi)il prezzo comunque non è male.
Non mi torna, 45 euro una cosa che dappertutto si trova a minimo 70 euro, dove è la gabola?
ab, il thè e sul comò, occhio che scotta.44.69 da eprice. e se hai paura delle obese lo puoi ritirare in un loro negozietto
http://www.eprice.it/Giochi-di-Ruolo-NAMCO/s-3144198
toh, visto che sei di brescia
dimenticavo. se vai nel negozio puoi controllare anche di chi sono i peli e, se non ti senti particolarmente ghey, puoi rifiutare l'acquisto
![]()
Che infame che sei Pin.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...d.php?t=281544
nome della tipa in prima pagina?