hunters_moon ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 11:56
Bologna, 19 marzo 2006
I terroristi lo aspettavano sotto casa. Dopo Massimo D’Antona, le Brigate Rosse dovevano eliminare un altro loro nemico: il professor Marco Biagi.
La stessa pistola che il 20 maggio 1999 uccise in via Salaria a Roma D’Antona, il 19 marzo del 2002 assassinò a Bologna Marco Biagi.
Aveva quasi 52 anni, ed insegnava alla facoltà di Economia di Modena.
Era un riformista, un esperto di Diritto del Lavoro che aveva messo a disposizione del governo la sua preparazione, le sue idee. Lo aveva fatto con Bassolino e Treu prima, e con Maroni poi.
La memoria sua e del suo lavoro, però, continua a dividere. I socialisti della Rosa nel Pugno hanno deciso di ricordarlo con una manifestazione a Bologna con Emma Bonino, Marco Pannella ed Enrico Boselli, ma in polemica con il Comune di Bologna che, insieme a Provincia, Regione e sindacati, che lo hanno commemorato ieri con una corona nella piazzetta a lui intitolata.
In contemporanea isocialisti confluiti nel centro destra, a loro volta ricorderanno il giuslavorista in un convegno con Stefania Craxi intitolato 'Onorare Marco Biagi salvando la sua legge'.
La famiglia di Biagi, invece, continua a scegliere la riservatezza e preferisce non commentare queste divisioni.
http://www.rainews24.it/Notizia.asp?News ID=60512
mi raccomando,ora mandiamo al governo caruso e ferrando.....