-Quando parla con il tizio seduto sulla panchina Kate parla di Valadilene in maniera positiva, definendolo "villaggio pittoresco"
-Telefonate con il fidanzato: sono epiche! La prima inizia con un "ti amo, mi manchi" classico, poi il fidanzato se ne esce con una cosa del tipo "domani appena torni dobbiamo andare a cena dai vicini noiosi, non avrai assolutamente tempo per riposarti ma giusto per fare una doccia" e Kate a quel punto "Ehm... ok, devo andare".
Nella seconda il fidanzato è arrabbiato perchè Kate non torna e lei se ne frega altamente con un "Mi dispiace ma devo partire su un treno a molla diretto chissà dove, ciao"
-Incontro con il notaio: Quando il notaio gli dice che dovrà partire a cercare Hans da qualche parte in Siberia la reazione di Kate è semplicemente "Ok, che devo fare?"
-Il primo dialogo con Oscar sul treno: Ok, siamo circa ad un'ora di gioco, praticamente non si sa molto sulla vicenda, solo le informazioni sul diario di Anna. Kate sale sul treno, parla con Hans e gli dice... "Sono pronta per partire, non vedo l'ora di incontrare Hans"
Secondo me già basterebbe questa frase per mandare a prostitute tutta la caratterizzazione del personaggio.
Cavolo, mi devi creare un personaggio che dovrebbe essere legato alla vita di città, alle routine, che respinge ogni tipo di azione non pianificata e già nella fase iniziale del gioco se ne esce con un "Che bello, non vedo l'ora di salire su un treno a molla guidato da un automa diretto non si sa dove alla ricerca di una persona che potrebbe benissimo essere morta o rimbecillita per acquistare un fabbrica in grave crisi"...