Il countdown è iniziato già da qualche giorno, e per motivi che faccio fatica a comprendere ne sono schiavo pure io. Non vedo l'ora che arrivi Oblivion.
Arrivano le prime recensioni su alcune riviste, sul sito ufficiale vengono messi online ridicoli filmati di pochi secondi, uno per ogni giorno che manca all'arrivo del gioco nei negozi... Fatico io stesso a comprendere il motivo per cui sono caduto vittima di questa ansia da Oblivion, dal momento che non ho mai giocato gli altri titoli della serie Elder Scrolls (nè mi interessa farlo), quello degli RPG non è il mio genere preferito, tutt'altro... Eppure è successo.
Come ha detto bene Elvin, siamo vittime del nostro stesso hype.
Mesi e mesi passati a sbavare su immagini, filmati, microtrailer, preview, interviste.
E io, che faccio parte del mondo che costruisce hype, che pure dovrei essere immune a questi trucchetti, e che conosco a menadito, non sono riuscito a rimanerne fuori. Neanche lontanamente. La cosa che in parte mi consola è che per una volta ho l'impressione (che verificherò personalmente nei prossimi giorni) che il risultato sia all'altezza delle aspettative, e non una cocente delusione come troppe volte è successo in passato.
O forse chissà, c'è in giro una tale fame, una tale bramosia, un tale desiderio di giochi belli, ma veramente belli, di quelli che ti catturano, ti rapiscono nel loro mondo, che siamo pronti, prontissimi a fare di nuovo un grande, magnifico salto nel buio.
Incoraggiante? Non so. Non direi.