[news] Aggiorna il proprio profilo si faccialibro: arrestato!

[Lux !]

Chris Crego, questo il nome del criminale newyorchese sul cui capo pendeva un mandato d’arresto per aggressione privata e rissa, č stato preso mentre, seduto comodamente in una poltrona all’interno del suo rifugio segreto, socializzava con degli amici su Facebook. “Per catturarlo non abbiamo dovuto far niente di straordinario - ha detto Richard Podgers, capitano della polizia di Lockport (New York) -. Gli agenti hanno semplicemente cercato il suo nome su Internet e si sono imbattuti sulle sue pagine di Facebook e MySpace”.
Il ricercato, convinto di esser troppo furbo per esser arrestato, aveva compilato il proprio profilo inserendo tra le tante informazioni anche l’indirizzo del nascondiglio, il nome e l’ubicazione dell’azienda in cui lavorava, situata per nell’Indiana, e gli orari di reperibilitŕ. Gli agenti, non avendo giurisdizione nell’Indiana hanno dovuto consegnare i dati ai colleghi e aspettare che questi arrestassero per loro il ricercato. Crego, che ora si trova in carcere, verrŕ processato il prossimo 5 aprile.

[blue_tech]

un genio

facessero tutti cosě...

[manuč]

quasi peggio di quelli che negli anni '80 per mandare una richiesta di riscatto per un sequestro misero anche il mittente sulla busta

[heXen]

quasi peggio di quelli che negli anni '80 per mandare una richiesta di riscatto per un sequestro misero anche il mittente sulla busta

[blue_tech]

ahahahah

[Nikxos]

E' un mitooo!

[Semola.]

quasi peggio di quelli che negli anni '80 per mandare una richiesta di riscatto per un sequestro misero anche il mittente sulla busta

[-BORG-]

Mica succede solo li...

[Zak345ces]

quasi peggio di quelli che negli anni '80 per mandare una richiesta di riscatto per un sequestro misero anche il mittente sulla busta

O del tipo che chiamň per ricattare un'azienda senza il numero anonimo

[Nikxos]

Epic epic fail!!

[psycopower90]

Chris Crego, questo il nome del criminale newyorchese sul cui capo pendeva un mandato d’arresto per aggressione privata e rissa, č stato preso mentre, seduto comodamente in una poltrona all’interno del suo rifugio segreto, socializzava con degli amici su Facebook. “Per catturarlo non abbiamo dovuto far niente di straordinario - ha detto Richard Podgers, capitano della polizia di Lockport (New York) -. Gli agenti hanno semplicemente cercato il suo nome su Internet e si sono imbattuti sulle sue pagine di Facebook e MySpace”.
Il ricercato, convinto di esser troppo furbo per esser arrestato, aveva compilato il proprio profilo inserendo tra le tante informazioni anche l’indirizzo del nascondiglio, il nome e l’ubicazione dell’azienda in cui lavorava, situata per nell’Indiana, e gli orari di reperibilitŕ. Gli agenti, non avendo giurisdizione nell’Indiana hanno dovuto consegnare i dati ai colleghi e aspettare che questi arrestassero per loro il ricercato. Crego, che ora si trova in carcere, verrŕ processato il prossimo 5 aprile.

Lex mi sapresti dire chi č quell'acanina ed adonica pulzella nella tua firma?