E' fatta per Vidal
Ora tocca a Rossi
Accordo ad un passo con il Bayer Leverkusen per il centrocampista cileno, ai tedeschi 12 milioni, al giocatore contratto di cinque anni a 3 milioni a stagione. Prossimo obiettivo l'attaccante del Villarreal, il suo agente Pastorello a Madrid per chiudere. Vargas sorpassa Bastos e Vucinic per la fascia sinistra
TORINO - Affare (quasi) fatto. A ore il cileno Arturo Vidal sarà un nuovo giocatore della Juventus. Stamani c'è stato un incontro positivo tra l'agente del centrocampista e la dirigenza bianconera, ora al lavoro per definire i dettagli dell'accordo con il Bayer Leverkusen. Ed è sempre più vicino anche Giuseppe Rossi. Il suo procuratore oggi incontra la Juve e domani va a trattare con il Villarreal. Piccolo giallo su una dichiarazione di Pepito rimbalzata in rete: "Voglio restare a lungo al Villarreal". L'intervista però è vecchia, superata. Intanto la Juve tratta con Campedelli il trasferimento al Cesena di Ekdal, Giandonato e Almiron con la formula del prestito o della comproprietà.
VIDAL, ACCORDO RAGGIUNTO - Si chiama Vidal il secondo cileno dell'ultracentenaria storia bianconera, dopo Marcelo Salas. Nella tarda mattinata l'agente del centrocampista, Felicevich, e Rudi Voeller, dg del Bayer Leverkusen, hanno incontrato Marotta a Milano. Definiti gli ultimi dettagli della trattativa e intesa raggiunta sulla base di un contratto quinquennale a circa 3 milioni a stagione. "L'accordo tra il Bayer e la Juve non è chiuso ma è molto vicino", ha confermato l'ex attaccante della Roma. La Juve verserà al club tedesco una cifra vicina ai 12 milioni. Marotta è al lavoro per cercare di limitare l'esborso cash, inserendo nell'operazione una contropartita tecnica. I nomi proposti alle "aspirine" sono quelli di Sissoko e Melo.
ROSSI, DOMANI IL D-DAY - E si avvia ai titoli di coda anche un'altra telenovela, quella legata al passaggio di Giuseppe Rossi in bianconero. Nel pomeriggio è in programma un vertice tra Marotta e l'agente Pastorello, che domani andrà a Madrid per definire l'operazione con il Villarreal sulla base di un'offerta cash di 25 milioni più 4 milioni circa legati al rendimento dell'attaccante. Lo stesso agente di Pepito smentisce le dichiarazioni allarmanti, almeno dal punto di vista bianconero, rimbalzate in mattinata, con Rossi che strizza l'occhio al Sottomarino Giallo: "Sono un giocatore del Villarreal e voglio restarci ancora a lungo. Qui mi hanno sempre trattato con grande rispetto, è difficile trovare un club come questo". L'azzurro ha già dato il suo via libera al trasferimento a Torino. Percepirà un contratto da big, sulla falsariga di quello siglato non molto tempo fa da Chiellini: cinque anni a 3,5 milioni a stagione più bonus. Il top player non è mai stato così vicino. L'italoamericano Rossi potrebbe aggregarsi molto presto alla Juve, da ieri in tournée nella "sua" America.
VARGAS SORPASSA BASTOS E VUCINIC A SINISTRA - Cercasi esterno sinistro disperatamente, dopodiché l'undici bianconero sarà praticamente al completo. Nelle ultime ore la candidatura di Vargas, l'ala viola che questa notte ha dato l'addio alla Coppa America col suo Perù (e con in più il disonore di un cartellino rosso preso per aver rifilato una gomitata gratuita a un avversario), ha sorpassato quelle di Bastos e Vucinic. Il montenegrino ha perso lo status di primissima scelta di Conte. Questione di equilibri tattici: il tecnico bianconero non vuole sbilanciare troppo la squadra. Al posto di un attaccante decentrato, come poteva essere Vucinic, Conte preferirebbe ora un esterno di ruolo, più abile in fase di copertura. A maggior ragione considerando l'attitudine a offendere dei terzini sinistri De Ceglie e Ziegler e, sull'altra corsia, la scarsa propensione a difendere del serbo Krasic. Per abbassare le pretese della Fiorentina, che per liberare Vargas chiede circa 15 milioni, la Juve proporrà al club viola una pedina di scambio a scelta tra Martinez e Bonucci. Se il partente sarà il difensore, i bianconeri avranno un motivo in più per chiudere con uno tra Silvestre e Gastaldello, anche se nelle ultime ore sono usciti fuori i nomi del romanista Juan e dell'interista Lucio, sogni al momento non realizzabili.