Tranquilli ci penserà il san paolo a riportarci con i piedi per terra...![]()
Tranquilli ci penserà il san paolo a riportarci con i piedi per terra...![]()
dipende, perchè alla fine ci sta pure di perdere con il napoli a napoli...però dipende da come si gioca.
se perdiamo giocando bene e con grinta allora ok, ma se perdiamo giocando male come nelle ultime stagioni, è preoccupante...
Ti quotissimo.
Perdere contro il Napoli ci sta, ma se giochiamo bene allora non sarò troppo dispiaciuto.
Ma pure nel secondo tempo, quando si è lamentato con l'arbitro per non ricordo cosa, che si è preso a schiaffi testa a viso...
Ha un futuro come mimo...![]()
Arrivo.
perchè è un massacro con 'sti pm, la gente non mi molla più tra consigli e aiuti vari... scrivimi a terrornoize[at]tiscali.it.![]()
i cori![]()
Sì ma il punto è quanto perdi, in qualità.E' normale che Vucinic più corra più sia poco lucido,lui è sempre stato così,che io ricordi...
Però la qualità,in un certo senso,ce la mette lo stesso:quando prende il pallone lui si vede che prima di fare una cosa ci pensa bene,a differenza degli altri "casinisti" della Juve(Chiellini,Vidal,Pepe,etc.)
Ieri di Vucinic non ricordo UNA giocata delle sue... e dico davvero, al massimo si può dire che è stato bravo a tener basso il pallone sul gol (lì la cazzatona poteva capitare) ma poi niente.
Ne avesse piazzate almeno 3-4 non mi lamenterei, ma...
Che poi vorrei capire com'è che Matri corre almeno quanto lui eppure la sua pericolosità rimane sempre la stessa.
Per quanto riguarda il futuro, anch'io sono del partito "piedi per terra": per ora il calendario (tra big in crisi e piccole) ci ha detto bene ma bisogna sempre ricordarsi che i pareggi con Bologna, Chievo, Catania e Genoa stanno lì a dire che per diventare "grandi" c'è ancora strada da fare.
tornando a cose più serie: ma il campo di san siro verrà squalificato ?![]()
Non si possono vincere tutte le partite, visto che le squadre "dei pareggi" si sono rivelate ossi duri anche contro le altre...quanto fatto sinora è oro, anche a livello di gioco.Per quanto riguarda il futuro, anch'io sono del partito "piedi per terra": per ora il calendario (tra big in crisi e piccole) ci ha detto bene ma bisogna sempre ricordarsi che i pareggi con Bologna, Chievo, Catania e Genoa stanno lì a dire che per diventare "grandi" c'è ancora strada da fare.
Lo schifo dell'anno scorso a livello di pericolosità e fluidità di gioco è sostituito dal dominio territoriale e dalle decine di occasioni che vediamo in ogni partita.
io credo che l'analisi di tom si riferisca ad alcune amnesie avute dalla squadra piuttosto che ai risultati. Ad esempio con il catania abbiamo, anche per merito degli avversari, regalato un tempoNon si possono vincere tutte le partite, visto che le squadre "dei pareggi" si sono rivelate ossi duri anche contro le altre...quanto fatto sinora è oro, anche a livello di gioco.
Lo schifo dell'anno scorso a livello di pericolosità e fluidità di gioco è sostituito dal dominio territoriale e dalle decine di occasioni che vediamo in ogni partita.![]()
Tra vincerle tutte e pareggiarne 4 su 9 ci passa un oceano.Non si possono vincere tutte le partite, visto che le squadre "dei pareggi" si sono rivelate ossi duri anche contro le altre...quanto fatto sinora è oro, anche a livello di gioco.
Lo schifo dell'anno scorso a livello di pericolosità e fluidità di gioco è sostituito dal dominio territoriale e dalle decine di occasioni che vediamo in ogni partita.
Soprattutto se quelle 4 sono tutte "piccole", la cosa dovrebbe far pensare: qualunque obiettivo tu voglia raggiungere in stagione, per arrivarci è necessario vincere con le piccole.
Detto questo, ognuna di quelle partite fa ovviamente storia a sè: se il pareggio col Catania (col senno di poi) non è da buttare, mentre gli altri tre sì. Tra un suicidio col Bologna (in 10 nella maniera più stupida), una partita brutta col Chievo e due cazzatone incredibili col Genoa (2 fiammate = 2 gol) c'è parecchio da riflettere.
La maturità è un'altra cosa.
Poi, se anche dominando le partite e soprattutto controllandole (che è quel che fanno le grandi squadre) non riesci a vincere, amen: può capitare.
Ma finchè non ci riesci, devi migliorare.
Infatti ma alla fine anche il risultato DEVE preoccupare.
Con un Milan appena appena decente, oggi non saremmo certo primi in classifica: secondo voi che significa?
guardando gli highlights su guida al campionato oggi pomeriggio ho visto 2-3 azioni importanti innescate da vucinic, adesso mi viene in mente l'apertura che ha fatto a matri in un due contro due.Sì ma il punto è quanto perdi, in qualità.
Ieri di Vucinic non ricordo UNA giocata delle sue... e dico davvero, al massimo si può dire che è stato bravo a tener basso il pallone sul gol (lì la cazzatona poteva capitare) ma poi niente.
Ne avesse piazzate almeno 3-4 non mi lamenterei, ma...
Che poi vorrei capire com'è che Matri corre almeno quanto lui eppure la sua pericolosità rimane sempre la stessa.
Per quanto riguarda il futuro, anch'io sono del partito "piedi per terra": per ora il calendario (tra big in crisi e piccole) ci ha detto bene ma bisogna sempre ricordarsi che i pareggi con Bologna, Chievo, Catania e Genoa stanno lì a dire che per diventare "grandi" c'è ancora strada da fare.
per carità, tuttavia quei pareggi sono risultati meritati vuoi per la sterilità offensiva, vuoi per pericolosi cali di concentrazioni e fantasmi delle passate stagioni assortiti.
Quello che, secondo me, dobbiamo tenere bene impresso è che il percorso di crescita è appena iniziato. Questa squadra ha ancora numerosi limiti: la partita con l'inter deve essere un punto di partenza, non certo di arrivo.
Con un milan appena decente noi saremmo secondi no? :frittole:
Voglio solo dire a Firewall che si vede anche dalle foto che Marchisio simula![]()
Se è quello che ricordo io, tutta roba di ordinaria amministrazione... che avrebbe potuto fare un Estigarribia o un Pazienza qualunque.
Non è che non sia mai stato presente, è che non ha fatto niente di che.
Ecco, appunto, è questo che dicevo: proprio il fatto che quei pareggi siano stati complessivamente meritati per un verso o per l'altro, non è affatto un buon segno.per carità, tuttavia quei pareggi sono risultati meritati vuoi per la sterilità offensiva, vuoi per pericolosi cali di concentrazioni e fantasmi delle passate stagioni assortiti.
Quello che, secondo me, dobbiamo tenere bene impresso è che il percorso di crescita è appena iniziato. Questa squadra ha ancora numerosi limiti: la partita con l'inter deve essere un punto di partenza, non certo di arrivo.
Con un milan appena decente noi saremmo secondi no? :frittole:
Tenere i piedi per terra è proprio questo: ricordarsi che siamo primi ma che ce n'è ancora, da migliorare...
imho dei quattro pareggi l'unico davvero buttato forse è quello col genoa.
col bologna in 10 contro 11, e un'espulsione alquanto generosa la squadra ci può poco, col catania un tempo l'ha buttato conte ma comunque al massimino passeggiano in pochi, e pareggiare in casa col chievo non è un'eresia.
Oddio, l'espulsione col Bologna c'era tutta... non è che possono fare chissà che sconti, se Vucinic interviene in netto ritardo su un avversario che ha già portato avanti il pallone.
Ma è più che altro il resto della partita, che fa pensare. A cominciare dal gol preso perchè prima De Ceglie regala un angolo (rischiando di fare una frittata pure peggiore) e poi Chiellini si fa sovrastare sul corner stesso dal suo avversario.
Godooooooooooooooooooo!!!!
Alla faccia del benzina![]()