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Se copi illegalmente un cd, evadi le tasse. Ergo commetti un reato.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:16
la tua intepretazione mi pare forzata quanto la mia.Chiwaz ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:46
Non sono daccordo con te.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:23
2) scaricare un gioco o un cd non equivale a rubarlo, in quanto da che mondo e mondo, il ladrocinio vede un unico bene che viene sottratto da un soggetto ad un altro. In questo caso il bene viene duplicato, quindi non si può effettivamente parlare di "ladrocinio" a tutti gli effetti. Anche perchè molto spesso il download di una canzone o un cd non si traduce effettivamente in mancato acquisto. Io ad esempio con questo metodo sono arrivato a conoscere molti gruppi che non avrei mai comprato in un normale negozio di musica per questioni monetarie. Poi magari se posso mi vado a vedere il concerto e mi compro la maglietta e il cd originale di quelli che apprezzo davvero.
E' tutto questo giusto? Forse no.
E' come rubare? No.
Il fatto che il bene sia immateriale e facile da riprodurre, non implica che non sia un furto. Tu ti appropri del lavoro di altri senza pagarne il corrispettivo, quindi è furto.
Nei paesi civili è considerato un furto alla collettività
abaper ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:22
Se copi illegalmente un cd, evadi le tasse. Ergo commetti un reato.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:16
la tua intepretazione mi pare forzata quanto la mia.Chiwaz ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:46
Non sono daccordo con te.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:23
2) scaricare un gioco o un cd non equivale a rubarlo, in quanto da che mondo e mondo, il ladrocinio vede un unico bene che viene sottratto da un soggetto ad un altro. In questo caso il bene viene duplicato, quindi non si può effettivamente parlare di "ladrocinio" a tutti gli effetti. Anche perchè molto spesso il download di una canzone o un cd non si traduce effettivamente in mancato acquisto. Io ad esempio con questo metodo sono arrivato a conoscere molti gruppi che non avrei mai comprato in un normale negozio di musica per questioni monetarie. Poi magari se posso mi vado a vedere il concerto e mi compro la maglietta e il cd originale di quelli che apprezzo davvero.
E' tutto questo giusto? Forse no.
E' come rubare? No.
Il fatto che il bene sia immateriale e facile da riprodurre, non implica che non sia un furto. Tu ti appropri del lavoro di altri senza pagarne il corrispettivo, quindi è furto.
Nei paesi civili è considerato un furto alla collettività
La tassa c'è e la paghi sul supporto vergine ed è espressamente stata creata per quello
il discorso è decisamente complesso.
già inoltre non me la sentirei proprio di tradire la fiducia del legislatore.Gnappo_gheyz ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:28
abaper ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:22
Se copi illegalmente un cd, evadi le tasse. Ergo commetti un reato.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:16
la tua intepretazione mi pare forzata quanto la mia.Chiwaz ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:46
Non sono daccordo con te.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:23
2) scaricare un gioco o un cd non equivale a rubarlo, in quanto da che mondo e mondo, il ladrocinio vede un unico bene che viene sottratto da un soggetto ad un altro. In questo caso il bene viene duplicato, quindi non si può effettivamente parlare di "ladrocinio" a tutti gli effetti. Anche perchè molto spesso il download di una canzone o un cd non si traduce effettivamente in mancato acquisto. Io ad esempio con questo metodo sono arrivato a conoscere molti gruppi che non avrei mai comprato in un normale negozio di musica per questioni monetarie. Poi magari se posso mi vado a vedere il concerto e mi compro la maglietta e il cd originale di quelli che apprezzo davvero.
E' tutto questo giusto? Forse no.
E' come rubare? No.
Il fatto che il bene sia immateriale e facile da riprodurre, non implica che non sia un furto. Tu ti appropri del lavoro di altri senza pagarne il corrispettivo, quindi è furto.
Nei paesi civili è considerato un furto alla collettività
La tassa c'è e la paghi sul supporto vergine ed è espressamente stata creata per quello
il mio non era un paragone, ma un altro esempio di una forma di illegalità ritenuta veniale, e il tuo commento lo conferma. peraltro, la percentuale di persone che scarica via internet materiale coperto da copyright per conoscere nuovi artisti, come te, è irrisoria rispetto a quella che lo fa semplicemente perchè ottiene ciò che vuole senza pagareGringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:23
il tuo paragone non è completamente azzeccato. e ti spiegherò perhè:Bronson ha scritto dom, 02 aprile 2006 alle 19:27
oppure "io scarico solo da internet, che vuoi che sia..."Aragorn ha scritto dom, 02 aprile 2006 alle 17:36
3)Uno pensa sempre che sonogli altri che fnno il danno grosso, "io evado poco(10 scuse anche coerenti), ma quello là è un criminale, pensa che..."
1) tasse, e beni di consumo sono due entità ben diverse, e rubare allo stato e "rubare" al prossimo è molto diverso concettualmente
2) scaricare un gioco o un cd non equivale a rubarlo, in quanto da che mondo e mondo, il ladrocinio vede un unico bene che viene sottratto da un soggetto ad un altro. In questo caso il bene viene duplicato, quindi non si può effettivamente parlare di "ladrocinio" a tutti gli effetti. Anche perchè molto spesso il download di una canzone o un cd non si traduce effettivamente in mancato acquisto. Io ad esempio con questo metodo sono arrivato a conoscere molti gruppi che non avrei mai comprato in un normale negozio di musica per questioni monetarie. Poi magari se posso mi vado a vedere il concerto e mi compro la maglietta e il cd originale di quelli che apprezzo davvero.
E' tutto questo giusto? Forse no.
E' come rubare? No.
sono comunque daccordo che il nostro paese ha la necessità di diffusione di una cultura della legalità, che in molti ambiti è a dir poco latitante.
Praticamente tutti finiscono per infrangere la legge, dato che il concetto "onestà = bene per tutti = meno tasse per tutti" è inesistente.
probabilmente hai ragione...tuttavia io posso parlare solo per me.Bronson ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 13:06
il mio non era un paragone, ma un altro esempio di una forma di illegalità ritenuta veniale, e il tuo commento lo conferma. peraltro, la percentuale di persone che scarica via internet materiale coperto da copyright per conoscere nuovi artisti, come te, è irrisoria rispetto a quella che lo fa semplicemente perchè ottiene ciò che vuole senza pagareGringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:23
il tuo paragone non è completamente azzeccato. e ti spiegherò perhè:Bronson ha scritto dom, 02 aprile 2006 alle 19:27
oppure "io scarico solo da internet, che vuoi che sia..."Aragorn ha scritto dom, 02 aprile 2006 alle 17:36
3)Uno pensa sempre che sonogli altri che fnno il danno grosso, "io evado poco(10 scuse anche coerenti), ma quello là è un criminale, pensa che..."
1) tasse, e beni di consumo sono due entità ben diverse, e rubare allo stato e "rubare" al prossimo è molto diverso concettualmente
2) scaricare un gioco o un cd non equivale a rubarlo, in quanto da che mondo e mondo, il ladrocinio vede un unico bene che viene sottratto da un soggetto ad un altro. In questo caso il bene viene duplicato, quindi non si può effettivamente parlare di "ladrocinio" a tutti gli effetti. Anche perchè molto spesso il download di una canzone o un cd non si traduce effettivamente in mancato acquisto. Io ad esempio con questo metodo sono arrivato a conoscere molti gruppi che non avrei mai comprato in un normale negozio di musica per questioni monetarie. Poi magari se posso mi vado a vedere il concerto e mi compro la maglietta e il cd originale di quelli che apprezzo davvero.
E' tutto questo giusto? Forse no.
E' come rubare? No.
sono comunque daccordo che il nostro paese ha la necessità di diffusione di una cultura della legalità, che in molti ambiti è a dir poco latitante.
Praticamente tutti finiscono per infrangere la legge, dato che il concetto "onestà = bene per tutti = meno tasse per tutti" è inesistente.
La tua teoria sul furto è del tutto personale e non tiene conto del mancato guadagno.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:16
la tua intepretazione mi pare forzata quanto la mia.Chiwaz ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:46
Non sono daccordo con te.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:23
2) scaricare un gioco o un cd non equivale a rubarlo, in quanto da che mondo e mondo, il ladrocinio vede un unico bene che viene sottratto da un soggetto ad un altro. In questo caso il bene viene duplicato, quindi non si può effettivamente parlare di "ladrocinio" a tutti gli effetti. Anche perchè molto spesso il download di una canzone o un cd non si traduce effettivamente in mancato acquisto. Io ad esempio con questo metodo sono arrivato a conoscere molti gruppi che non avrei mai comprato in un normale negozio di musica per questioni monetarie. Poi magari se posso mi vado a vedere il concerto e mi compro la maglietta e il cd originale di quelli che apprezzo davvero.
E' tutto questo giusto? Forse no.
E' come rubare? No.
Il fatto che il bene sia immateriale e facile da riprodurre, non implica che non sia un furto. Tu ti appropri del lavoro di altri senza pagarne il corrispettivo, quindi è furto.
Va innanzitutto specificato per onestà che fra il bene in vendita e il mio download c'è una netta differenza, sia in termini fisici, cartacei, sia in termini di supporto, sia in termini di qualità audio.
il furto inoltre presuppone che io neghi a qualcuno di godere di tal bene o neghi il corrispettivo monetario di tal bene.
Bhe io personalmente non nego nessuno di entrambe le cose (come ho spiegato poco sopra). al massimo forzo il diritto d'autore dell'artista.
discorso diverso se me ne andassi in giro per mediaworld e me ne uscissi con le tasche piene di cd.
Comunque, affari tuoi. O meglio, anche nostri, perché la tassa sui supporti vergini è frutto di una mentalità "furba" come la tua.
il discorso in realtà è molto più ampio, ma non voglio tediarvi oltre esaminando voce per voce il fatturato della siae dell'enpals e di tutte quelle mafie legalizzate che ci mangiano sopra.
I primi a mangiarci sopra sono i provider (salvo poi mettere le limitazioni sulla banda). Tutte quelle pubblicità che parlano di megadownload velocissimi di musica e film secondo voi a cosa alludono? Ad iTunes? Ma per favore!Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 13:16
il discorso in realtà è molto più ampio, ma non voglio tediarvi oltre esaminando voce per voce il fatturato della siae dell'enpals e di tutte quelle mafie legalizzate che ci mangiano sopra.
Quante persone attiverebbero una linea ADSL se non avessero la possibilità di scaricare gratis? Credete che gli ISP non lo sappiano?
In effetti, la proposta di legge francese, poi non approvata, di introdurre una sovrattassa sui costi di abbonamento per chi volesse scaricare con il p2p mi sembra la maniera più sensata di risolvere la questione.
Diversamente, si andrà sempre di più verso sistemi "anonimi", con maggiori difficoltà per le forze dell'ordine nell'individuare i traffici di materiale davvero pericolosi (pedoporno ad esempio). Basta dare un'occhiata ad alcuni dei "freesite" che si trovano su Freenet per rendersene conto.
Anche la teoria del mancato guadagno è un po' fallace: bisognerebbe dimostrare che chi ha scaricato un brano, ad esempio, l'avrebbe comperato se non avesse avuto la possibilità del download illegale.
però bisogna considerare come le sfumature di grigio mal si addicano al settore legale.
Infatti. Il problema è che si sceglie sempre il colore corrispondente agli interessi dei soliti noti.firewall76 ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 13:38
però bisogna considerare come le sfumature di grigio mal si addicano al settore legale.
12:48 Par condicio, multa di 250 mila euro al Tg4
Una multa di 250 mila euro al Tg4. Lo ha deciso la Commissione servizi e prodotti dell'autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, in quanto la testata diretta da Emilio Fede, che era già stata diffidata, non ha rispettato la par condicio e non ha riequilibrato la presenza delle varie formazioni politiche. La commissione, nella riunione di questa mattina, ha valutato i dati relativi al periodo dal 22 al 28 marzo, e ha quindi appurato che non c'è stato il riequilibrio richiesto, decidendo di conseguenza per la multa di 250 mila euro che è il massimo previsto.
Se i prezzi non sono variati, un blocco pubblicitario vale intorno ai 100 mila euro (stando bassi. In prima serata su una rete ammiraglia gli spot in vecchie lire costavano 100 milioni al minuto). Tre blocchi e tornano in attivoGringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 17:16
12:48 Par condicio, multa di 250 mila euro al Tg4
Una multa di 250 mila euro al Tg4. Lo ha deciso la Commissione servizi e prodotti dell'autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, in quanto la testata diretta da Emilio Fede, che era già stata diffidata, non ha rispettato la par condicio e non ha riequilibrato la presenza delle varie formazioni politiche. La commissione, nella riunione di questa mattina, ha valutato i dati relativi al periodo dal 22 al 28 marzo, e ha quindi appurato che non c'è stato il riequilibrio richiesto, decidendo di conseguenza per la multa di 250 mila euro che è il massimo previsto.
Scusa, ma non spetta a te decidere come dove e quanto una ditta deve avere dei profitti (posto che la SIAE sta sulle palle pure a me).Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 13:16
il discorso in realtà è molto più ampio, ma non voglio tediarvi oltre esaminando voce per voce il fatturato della siae dell'enpals e di tutte quelle mafie legalizzate che ci mangiano sopra.
abaper ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 17:21
Se i prezzi non sono variati, un blocco pubblicitario vale intorno ai 100 mila euro (stando bassi. In prima serata su una rete ammiraglia gli spot in vecchie lire costavano 100 milioni al minuto). Tre blocchi e tornano in attivoGringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 17:16
12:48 Par condicio, multa di 250 mila euro al Tg4
Una multa di 250 mila euro al Tg4. Lo ha deciso la Commissione servizi e prodotti dell'autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, in quanto la testata diretta da Emilio Fede, che era già stata diffidata, non ha rispettato la par condicio e non ha riequilibrato la presenza delle varie formazioni politiche. La commissione, nella riunione di questa mattina, ha valutato i dati relativi al periodo dal 22 al 28 marzo, e ha quindi appurato che non c'è stato il riequilibrio richiesto, decidendo di conseguenza per la multa di 250 mila euro che è il massimo previsto.
Ma infatti il gioco vale la candela, è questo il problema.
Il bello è che nel momento in cui, nel magico mondo del periodo ipotetico, si fara' una legge contro il conflitto di interessi, rete 4 piangera' il morto, accusera' mancata la liberta' di parola, e lo schiacciamento della professionalita' dei giornalisti.
esatto.Gnappo_gheyz ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:28
abaper ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:22
Se copi illegalmente un cd, evadi le tasse. Ergo commetti un reato.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 12:16
la tua intepretazione mi pare forzata quanto la mia.Chiwaz ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:46
Non sono daccordo con te.Gringo ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 11:23
2) scaricare un gioco o un cd non equivale a rubarlo, in quanto da che mondo e mondo, il ladrocinio vede un unico bene che viene sottratto da un soggetto ad un altro. In questo caso il bene viene duplicato, quindi non si può effettivamente parlare di "ladrocinio" a tutti gli effetti. Anche perchè molto spesso il download di una canzone o un cd non si traduce effettivamente in mancato acquisto. Io ad esempio con questo metodo sono arrivato a conoscere molti gruppi che non avrei mai comprato in un normale negozio di musica per questioni monetarie. Poi magari se posso mi vado a vedere il concerto e mi compro la maglietta e il cd originale di quelli che apprezzo davvero.
E' tutto questo giusto? Forse no.
E' come rubare? No.
Il fatto che il bene sia immateriale e facile da riprodurre, non implica che non sia un furto. Tu ti appropri del lavoro di altri senza pagarne il corrispettivo, quindi è furto.
Nei paesi civili è considerato un furto alla collettività
La tassa c'è e la paghi sul supporto vergine ed è espressamente stata creata per quello
inoltre se io non conosco un artista, mi scarico il cd, lo ascolto e in caso lo prendo. Se non posso scaricarlo, di certo non mi metto a comprarlo.
Stessa cosa per altri media. Se non li scarico, non li uso, quindi i miei soldi non li vedrebbero lo stesso (o mio dio sono berlusconiano )
scusate ma non mi pare il caso di tornare sul solito discorso Masterizza si masterizza no...
Infatti. In questo topic si parla di altro. i messaggi già postati sull'argomento rimangono. Se ne verranno postati di nuovi saranno irrimediabilmente cancellati.
hai ragione.Aragorn ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 17:49
scusate ma non mi pare il caso di tornare sul solito discorso Masterizza si masterizza no...
Comunque la mia voleva essere solo una provocazione.
Un'ultima domanda, ma un lavoratore dipendente può evadere le tasse se non ha altri redditi oltre la busta paga?
non è che le evadi, non le paghi e basta.Shuren ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 17:53
hai ragione.Aragorn ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 17:49
scusate ma non mi pare il caso di tornare sul solito discorso Masterizza si masterizza no...
Comunque la mia voleva essere solo una provocazione.
Un'ultima domanda, ma un lavoratore dipendente può evadere le tasse se non ha altri redditi oltre la busta paga?
EDIT: più precisamente, la denuncia dei redditi la si fa solo se si ha più di una fonte di reddito dichiarata.
Le tasse un lavoratore dipendente sneza altre fonti di reddito le paga già in busta tutti i mesi.
leggere post precedente di Karat45 per capire il perché dell'editata di questo topic.
Ecc'alla' : come rete4 chiedono di rispettare una norma e la infrangono, tanto ormai la sua cosa l'ha detta
scherso.
ua!
l'onorevole gianfranco fini mi ha addirittura chiamato a casa!
ma è legale sta campagna elettorale telefonica?
appunto, non c'è modo di non pagarle?Aragorn ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 18:04
Le tasse un lavoratore dipendente sneza altre fonti di reddito le paga già in busta tutti i mesi.