No per lo stesso motivo per cui un film non è una storia a cui ci si affeziona ai personaggi e se ne seguono le vicende empaticamente, è deformazione professionale del mezzo.
Non penso sia necessario vivere affianco ai personaggi, sentirli amici e via discorrendo. IJ credo sia più una serie di finestre che si aprono sulla vita dei personaggi di cui si parla, e proprio questa vita è la trama del libro (un po' come accade con alcuni libri di Ellis).
Lo spirito con cui mi sto approcciando ora a IJ è di cogliere le sensazioni e le emozioni che ogni parte ti da, senza cercare necessariamente un collegamento tra i diversi personaggi. All'inizio ci ho provato, ma il godimento era fortemente limitato. Ora lo gusto così, e la soddisfazione è decisamente maggiore.
l'ho preso ieri e penso di spararmelo da qui a pochi giorni
iniziato ieri sera e devo dire che lo stile è davvero particolare,anche se un pò caotico mi sembra mi ci dovrò abituare ancora
Ti dico solo che se pensi di trovarci qualche filo logico... io ci rinunciai
ho passato con gran fatica le prime 150 pagine e boh
ma è un libro? parla di qualcosa? spero che le altre mille pagine mi chiariscano l'arcano
parla di tutto.
si si per carità,darò un giudizio una volta finito però il giudizio parziale è che mi sembra un accozzaglia di aneddoti con pochi fili logici. insomma definirlo romanzo in senso stretto mi rimane difficile.
in effetti non c'è una vera e propria trama, ma potevi aspettartelo anche vedendo come è strutturato io l'ho sempre visto come una sorta di diario
ho passato le duecento pagine e resto sempre più perplesso.
E' veramente raro che mi capiti un libro che dopo duecento pagine non mi dia nemmeno il più piccolo stimolo per andare avanti
così come per me è davvero raro avere così voglia di mollare la lettura di un libro :(
Mah, non capisco queste perplessità. In Infinite Jest la trama c'è eccome ma:
1) E' frammentata
2) Non è così importante
infatti la trama si mette insieme dopo pagina 400
Bah non sono molto d'accordo Io tutta sta trama non l'ho mica vista ed il libro l'ho letto tutto comprese le pestifere note che, faranno anche bestemmiare, ma alla fine sono un complemento indispensabile al libro
Ci sono buoni passaggi ma in certi momenti è al limite dell'oscuro (ricordo la spiegazione di quel gioco di pseudo/società stile Risiko ).
Comuqnue sostengo al tesi di oas: IJ lo vedo più come un diario frammentato in cui DFW ha voluto buttare giù un pò i suoi pensieri stile flusso di coscienza (vedi anche il finale). E un pò, visto il titolo del libro, per me ha voluto perculare un pò tutti quelli che hanno provato/provano a dare un senso al suo libro
Bah non sono molto d'accordo Io tutta sta trama non l'ho mica vista ed il libro l'ho letto tutto comprese le pestifere note che, faranno anche bestemmiare, ma alla fine sono un complemento indispensabile al libro
Ci sono buoni passaggi ma in certi momenti è al limite dell'oscuro (ricordo la spiegazione di quel gioco di pseudo/società stile Risiko ).
Comuqnue sostengo al tesi di oas: IJ lo vedo più come un diario frammentato in cui DFW ha voluto buttare giù un pò i suoi pensieri stile flusso di coscienza (vedi anche il finale). E un pò, visto il titolo del libro, per me ha voluto perculare un pò tutti quelli che hanno provato/provano a dare un senso al suo libro
No davvero, cosa c'è di oscuro dell'Eschaton (a parte che non vengono spiegate nel dettaglio le regole del gioco) ?
Per la trama davvero non so che dire, vai a fare un giro su the howling fanthods! e guardati i riassunti/timeline (toh, aggiungo pure l'infografica: http://www.vislives.com/2011/12/infinite-jest-visualization.html ): la storia c'è ed è anche abbastanza chiara. Che sia contorta e con molti punti oscuri beh...it's postmodernism, baby!
Certo se uno si aspetta un romanzo con una trama lineare e "pulita" allora Infinite Jest è proprio uno scherzo di cattivo gusto.
"Page not found"No davvero, cosa c'è di oscuro dell'Eschaton (a parte che non vengono spiegate nel dettaglio le regole del gioco) ?
Per la trama davvero non so che dire, vai a fare un giro su the howling fanthods! e guardati i riassunti/timeline (toh, aggiungo pure l'infografica: http://www.vislives.com/2011/12/infinite-jest-visualization.html ): la storia c'è ed è anche abbastanza chiara. Che sia contorta e con molti punti oscuri beh...it's postmodernism, baby!
Certo se uno si aspetta un romanzo con una trama lineare e "pulita" allora Infinite Jest è proprio uno scherzo di cattivo gusto.
Sull'Eschaton mi ricordo un pezzo lunghisismo un pò pippone
No beh non mi aspettavo sicuramente un romanzo lineare con trama pulita, però ho faticato a finirlo e l'ho trovato altalenante. Certi punti molto belli (l'inizio con la descrizione di quel colloquio me lo sogno ancora adesso) ma certi punti veramente tediosi al massimo. Questo è il mio punto di vista, però di DFW vorrei leggere qualche raccolta di racconti
hai centrato in pieno il mio pensieroNo beh non mi aspettavo sicuramente un romanzo lineare con trama pulita, però ho faticato a finirlo e l'ho trovato altalenante. Certi punti molto belli (l'inizio con la descrizione di quel colloquio me lo sogno ancora adesso) ma certi punti veramente tediosi al massimo. Questo è il mio punto di vista, però di DFW vorrei leggere qualche raccolta di racconti
alcuni pezzi mi prendono e mi sorprendono per poi farmi ripiombare nella noia pura del "maquandopassastomomento?"
Preso ieri e letto il primo capitolo. Leggendo i vari commenti mi aspettavo una scrittura intricatissima, ma invece sembra molto divertente. Vedremo come continuerà nel tempo. Certo che le 1400 pagine spaventano non poco, e purtroppo di tempo ne ho sempre meno. Spero di non bloccarmi
non metterti in testa e leggilo con calma, quando hai voglia. Non è una lettura pesante (a parte le note). E' solo la lunghezza il problema di base. Poi non c'è una vera e propria trama, quindi leggilo come una sorta di diario.Preso ieri e letto il primo capitolo. Leggendo i vari commenti mi aspettavo una scrittura intricatissima, ma invece sembra molto divertente. Vedremo come continuerà nel tempo. Certo che le 1400 pagine spaventano non poco, e purtroppo di tempo ne ho sempre meno. Spero di non bloccarmi
Ma appunto, non mi sembra una lettura pesante. Poi ovvio, la lunghezza spaventa.
Mai spaventato nulla da leggere a causa della lunghezza, anzi.
IJ l'ho trovato una vera e propria palla per i contenuti
Cazzo leggere deve essere un piacere non una condanna, e quando dopo 300 pagine ti chiedi: ma sto libro di cosa cazzo parla
Qualche problemino ci sta (imho ovviamente)
Inviato da Hyperion via astrotel
Al momento sto leggendo "dune" che è bellissimo ed è un vero capolavoro del genere.
Pensavo successivamente di passare a un altro grande capolavoro della fantascienza e stavo valutando di passare magari a leggermi questo "infinite jest".
Ma leggere alcuni commenti in questo topic un po mi scoraggia.
Ho bisogno di un libro che sia piacevole da leggere.
Non ho bisogno di un libro che mi aiuti a prendere sonno.
ma non è fantascienza poi.
Fantascienza proprio no, se non che è ambientato in un fututo prossimo. Io sto proseguendo nella lettura, e lo sto trovando davvero bellissimo. E per nulla pesante oltretutto.
da quel che ho letto in giro (il romanzo non l'ho letto ) sui commenti mi è sembrato di capire che è ambientato in un futuro immaginario dove dominano le grandi corporazioni.
Quindi è un libro di fantascienza.
se non è un libro di fantascienza allora che cos'è?
spiegatemelo perfavore perche io non l'ho letto e sto valutando se leggerlo o no.
è ambientato in un futuro prossimo/alternativo,nel quale sono un po' cambiati gli equilibri politico-geografici di US e canada.di fantascienza però non c'è praticamente nulla.da quel che ho letto in giro (il romanzo non l'ho letto ) sui commenti mi è sembrato di capire che è ambientato in un futuro immaginario dove dominano le grandi corporazioni.
Quindi è un libro di fantascienza.
se non è un libro di fantascienza allora che cos'è?
spiegatemelo perfavore perche io non l'ho letto e sto valutando se leggerlo o no.
ps rimane uno dei libri più belli che abbia mai letto,ed il problema per me non è la lunghezza nè tantomeno la difficoltà: credo sia un romanzo "faticoso",che però ti ripaga alla grande.