
Originariamente Scritto da
Dan Hero
no, ma io parlavo di altri giochi contemporanei, infatti ho citato vendetta di Konami.
Giustificare, motivare con occhio consapevole e storico, non con etichette già pronte da incollare per definire restando allo stesso tempo vago.
In quest'ottica, Zak era una perla. Conta che all'epoca, per restare in tema, la produzione contemporanea vantava Neuromancer (veramente un gioco pessimo nonostante la medaglia d'oro su Zzap!, a conti fatti l'unico parere positivo a lungo andare), e le avventure Sierra come Gold Rush, Police Quest 2, i Manhunter e Codename Iceman. Cristo io li ho giocati tutti su Hercules e CGA, avevano vicoli cechi che confrontandoli con quelli di Zak è come paragonare un colpo in faccia dato da un martello da guerra da 20 kg con quello di un cuscino di piume
L'unico motivo che mi frenerebbe a rigiocare Zak sono i labirinti, ma all'epoca andavano di moda così come era consuetudine dedicare pagine di trucchi nelle varie riviste a mappe varie. Mappavano pure gli arcade come Athena o Jack the Nipper a quei tempi
Insomma, per l'epoca in cui è uscito, Zak era un concentrato di "user friendliness" che levati. Alla fine poche volte ti bloccavi veramente; rimani chiuso nella compagnia telefonica degli alieni dove ti rincoglioniscono e tolgono i verbi dallo SCUMM? Ricarica una partita salvata poco avanti. Inserisci troppe volte i codici VISA sbagliati? Beccati il cazziatone dal gioco e ricarica, ringraziando il cielo che il gioco non abbia un sistema antipirateria come quello di Earthbound, per dire
