kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:27
chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:06
tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Gente non riesco a capire la vostra avversione verso la Chiesa: vi da tanto fastidio che ci sia qualcuno che segue delle regole morali?
Regole morali di chi?
Decise da chi?
Imposte da chi?
Secondo i principi di chi?
tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Perchè dovete passare tutto il vostro tempo a spalarci m***a sopra?
Ti senti importante evidentemente.
Ti suona difficile che ci sia una enorme fetta degli italiani che in realtà se ne fotte di quello fa e dice il clero?
Mi duole.
tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Non vedo il motivo per cui ce l'avete tanto con tutto ciò che riguarda il clero.
Prima o poi verrai illuminato dall'alto e lo scoprirai.
Fino ad allora sei totalmente OT.
Vedi il problema è il tono con cui si attacca.
L'Italia è cattolica, che ti piaccia o no..
Io non sono neanche + convito di esserlo per tante ragioni (in qualcosa di Onnipotente ci credo fosse Dio, Buddha, Allha o magari una semplice botta di culo di nascita di esseri viventi per caso), ma la storia e cultura italiana porta a definirci uno Stato Cattolico.
E anche se non seguo + una religione, mi fa imbestialire quando si attacca una cultura in modi veramente incivili.
Come del resto il Crocifisso...mi fa incavolare parecchio il volerlo togliere a tutti i costi.
Non mi sognerei MAI e POI MAI se vivessi in uno stato di altra religione, il voler far togliere un simbolo perchè io non ci credo in quella cosa.
E' DA STUPIDI e soprattutto da INCIVILI: chi vive ino uno stato differente dal proprio deve accettarne le usanze e NON cambiarle per le proprie.
Attaccare la Chiesa (e indirettamente quindi la storia e coltura italiana) è come rinnegare le proprie origini, cosa IMPOSSIBILE perchè il passato è ben definito.
Che poi uno sia contrario, è assolutamente lecito, ma c'è modo e modo per controbattere alle cose.