ge-hunter ha scritto mar, 23 settembre 2003 alle 17:50
Kaiser giustamente dice che il mercato dell'informatica è diverso dagli altri e che effettivamente è impossibile per gli utenti citare in giudizio le società per danni. Avendo lavorato nel settore per anni, io aggiungerei che non potrebbe essere altrimenti.
Chiunque abbia un minimo di esperienza con la programmazione sa benissimo che creare software perfetto è assolutamente impossibile. Questa è purtroppo una caratteristica imprescindibile legata allo sviluppo del software. Non a caso, qualsiasi programma commerciale viene di norma sottoposto ad una intensa fase di beta testing.
Se noi decidessimo di ostruire l'evoluzione dell'infomatica con i meccanismi giudiziari che ahimè colpiscono tutti i settori dell'ingegneria, di fatto distruggeremmo l'informatica stessa con tutte le cose, a mio avviso, positive che ciò comporta.
Ricordiamoci che i virus esistono perchè dei coXXXioni li creano. Io non amo la Microsoft sia ben chiaro, ma mi sembra davvero un atteggiamento ignorante quello degli hacker che decidono di denigrare il sistema operativo di Bill Gates mettendo in circolazione dei programmi (virus, trojan, worms) che alla fine vanno a danneggiare tutti.
Al tempo stesso, credo che sia dovere dell'utente proteggersi facendo backup continui dei propri dati: tutti sappiamo infatti che non si può mai essere troppo sicuri. E se uno perde tali dati, sapendo che avrebbe potuto premunirsi, di certo non può lamentarsi con le società.
Lo so, è parzialmente ingiusto, ma non potrebbe essere altrimenti...