Originariamente Scritto da
Scram
Ciao.
Io sono quello che ora dovrebbe corteggiarti, apparire interessante, intelligente, dolce e sensibile.
Attendere con pazienza che tu elabori emotivamente queste leggere sensazioni, questa chimica sottile che per ora fatichi a spiegarti.
Sono quello che dovrebbe invitarti per un bicchiere di vino, farti capire che non è come tutti gli altri. Sportivo sì, ma sofisticato. Con una vita difficile alle spalle ma con una serie di successi, di quelli con il sudore sulla fronte, che lo hanno portato a riscattarsi.
Dovrei ricordare le nostre date, farti piccoli regali.
Dovrei iniziare ad invitarti a cena, magari al libanese, o ad un riso thai.
Poi pian piano capiresti che tu sei innamorata di me, che lo hai sempre saputo ma che ti serviva il tempo, la costanza, l'amore, per darti maggiore consapevolezza.
Maggiore coraggio. Per accogliermi nel tuo cuore.
Ma vedi.
Siamo adulti, capiamoci.
L'amore non esiste. Serve per vendere cose agli adolescenti, impegna, stanca, e alla fine muore.
E soprattutto è fottutamente costoso.
Cene, viaggi, regali, tempo. Tempo.
Non è per i soldi capisci?
Ne ho da fare schifo al maiale.
E' il tempo che mi manca, piccola mia.
Questi sono 500 €. Così i regali te li scegli. Io ho un pessimo gusto e non so mai cosa volete.
Però tu ora hai perfettamente idea di cosa mi aspetti io.