Due miei amici pazzi (quelli del topic dedicato per chi se lo ricorda: http://www.***************.it/forum/...nio-true-story) sono stati insieme per 6 anni circa, poi si sono sposati e ora vivono insieme ovviamente da due anni in una situazione per me aberrante. Ma non parliamo di loro che c'era già il topic apposta, non è lo scopo del thread.
Due miei amici sono stati insieme per 7 anni. Dopo il primo anno lui la lasciò, dicendo tipo "Ora arriva l'estate, io voglio farmi i cazzi miei, ciao" salvo poi riprendersela a settembre quando nessuna l'aveva cagato durante l'estate
Sono andati a vivere insieme tre mesi fa. Ora si sono lasciati.
Io e la mia ragazza stiamo insieme da 8 anni, viviamo insieme da 3 e ogni giorno è come fosse il primo. Mi manca quando non la vedo per una giornata intera (lavorando entrambi succede spesso), bisticciamo spesso e facciamo pace subito, litighiamo di brutto ogni tanto ma risolviamo la cosa sempre entro massimo mezz'ora, non ci siamo mai rinfacciati NIENTE in otto anni, abbiamo regolarmente rapporti, ridiamo insieme e ci dimostriamo ogni giorno di amarci, anche se non ce lo diciamo quasi mai reciprocamente. Abbiamo i nostri spazi (io i miei hobby, lei i suoi, io le mie sessioni di D&D con gli amici settimanalmente, lei le amiche con cui ciaccolare, io il poker una volta al mese a Pistoia fino alle 3 di notte ecc. ecc.) ma non ci dimentichiamo di ritagliarci tempo per stare solo noi.
Ora: cosa rende diverse le tre situazioni, considerando che tutte e tre le coppie dell'esempio sono praticamente alla prima storia "seria" di durata superiore ai 3 mesi? Abilità personale? Semplice culo? Destino? Alchimia?
Cosa fa sì che due persone riescano a portare avanti un rapporto e altre no? E' solo questione di quanto uno è disposto a darsi per l'altro? E' una questione socioeconomica? Cosa secondo voi?