Poi con la tua rinascita mastelliana, il massimo in cui ti puoi arruolare é l'Opus DeiGringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:22
effettivamente non è proprio il mestiere per me...tuttavia io non ho niente contro la polizia in generale.
Poi con la tua rinascita mastelliana, il massimo in cui ti puoi arruolare é l'Opus DeiGringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:22
effettivamente non è proprio il mestiere per me...tuttavia io non ho niente contro la polizia in generale.
non ci siamo non ci siamo...mi conosci proprio poco masp.masp ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:23
Certo ce lo vedo bukoschi che cerca di convincere il maresciallo che fumareGuy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:15
[OT] Infatti il tipo si è arruolato ben dopo l'omicidio del padre.
Non so se lo sai ma (giustamente) se hai un parente morto in servizio
nelle forze dell'ordine hai diritto ad essere assunto non appena
possibile e con i tempi che corrono un lavoro statale e ben retribuito
non fa schifo a nessuno.
Inoltre direi che possiamo anche sfatare il
luogo comune che vuole TUTTI i poliziotti ed i carabinieri intransigentemente
di destra (conosco personalmente marescialli ed ALTI ufficiali dei
carabinieri dichiaratamente di sinistra). Sono in maggioranza ma
non sono certo il 100%.
le canne non e' reato, che cerca di convincere il tenente che la disciplina
militare e' inutile, che la proprieta' privata va redistribuita.
Poi lo consco anche io un caramba che ha votato per Prodi.
E credimi glielo ricordero'. Di sicuro.
Poi, ragazzo, per il tuo interveto sopra non credi che magari sia piu' attendibile
un uomo che ha studiato teologia per 30 o 40 anni, che un ragazzino/a di 23 anni che dopo
l'adolescienza crede di sapere tutto?
Cosi' per sapere.
Come medioman, che voleva contestare un enciclica papale riportandone 4 righi.
Un genio incompreso.
partiamo dal nick che hai cannato due volte su due... si scrive Bukowski.
1) le droghe leggere sono un reato che sono fiero di commettere, poi se volete ritiriamo fuori gli stessi discorsi che tiro fuori ogni volta.
2) non ho mai parlato di propietà privata ne di disciplina militare.
quanto al resto onestamente un vecchio di novantanni che ha consacrato la sua vita al fantimatico "signore" ti assicuro che non ha niente (di utile)da insegnarmi.
Acc. smemorato und recidivo che sono.Gringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:33
non ci siamo non ci siamo...mi conosci proprio poco masp.
partiamo dal nick che hai cannato due volte su due... si scrive Bukowski.
Finche' hai vent'anni amico mio, con l'eta' vedrai che la vedi diversamente.Gringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:33
1) le droghe leggere sono un reato che sono fiero di commettere, poi se volete ritiriamo fuori gli stessi discorsi che tiro fuori ogni volta.
E mi saro' confuso, scusss.Gringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:33
2) non ho mai parlato di propietà privata ne di disciplina militare.
Non essere cosi' sicuro che i vecchi non ti possano insegnare ninete, no, non esserne cosi' sicuro.Gringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:33
quanto al resto onestamente un vecchio di novantanni che ha
consacrato la sua vita al fantimatico "signore" ti assicuro
che non ha niente (di utile)da insegnarmi.
Anche solo per il fatto che abbiano passato molti piu' anni a studiare, qualcosa ti dovrebbe dire.
ma anche no. Non so come ti possa venire una cosa del genere, come se non ci fossero over 30-40 che si fanno la cannetta.masp ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:38
Finche' hai vent'anni amico mio, con l'eta' vedrai che la vedi diversamente.Gringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:33
1) le droghe leggere sono un reato che sono fiero di commettere, poi se volete ritiriamo fuori gli stessi discorsi che tiro fuori ogni volta.
Parzialmente in accordo. Il fatto che abbiamo studiato una vita intera vuole dire fino ad un certo punto, ho imparato più da persone venute da in mezzo ad una strada che da fior fior di professori quasi premi nobel e viceversa. Dipende da cosa cerchi.masp ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:38
Non essere cosi' sicuro che i vecchi non ti possano insegnare ninete, no, non esserne cosi' sicuro.Gringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:33
quanto al resto onestamente un vecchio di novantanni che ha
consacrato la sua vita al fantimatico "signore" ti assicuro
che non ha niente (di utile)da insegnarmi.
Anche solo per il fatto che abbiano passato molti piu' anni a studiare, qualcosa ti dovrebbe dire.
Io con ruini farei volentieri una chiaccherata, credo potrei imparare molto da un uomo come lui. Solitamente sono le discussioni con chi la pensa diversamente da te quelle che ti arricchiscono maggiormente. Ma imparare non significa pensarla come lui
il discorso non è sugli anziani..sono convinto che nonno Ciampi avrebbe tanto da insegnare a tutti, è che non accetto lezioni morali da chi in vita sua non ha fatto altro che leggere libri di teologia.masp ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:38
Non essere cosi' sicuro che i vecchi non ti possano insegnare ninete, no, non esserne cosi' sicuro.
Anche solo per il fatto che abbiano passato molti piu' anni a studiare, qualcosa ti dovrebbe dire.
Poi per parlare nello specifico ad esempio non accettoo lezioni sulla sessualità da chi non ha mai vissuto la propria.
e non accetto discorsi sulla libertà da chi limita la libertà degli altri.
Assolutamente no.pikappa80 ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 15:58
Tra il dover bussare all'ufficio del papa e il martellamento che la chiesa ha strumentalmente operato per non far andare a votare la gente direi che c'è un abisso...Magamagò ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 14:43
Evvai, cattolici, rinchiudetevi nelle vostre chiese e non provate a mettere fuori il naso! Qui lo stato e' laico, quindi niente opinioni religiose, grazie
Ma perche' sul referendum tutti potevano dire la propria ma Ruini no? Ti fa cosi' schifo se la Chiesa ha una posizione su qualcosa e la comunica in modo che chi la vuole sapere possa farlo senza dover andare in Vaticano a chiedere direttamente nell'ufficio del Papa?
inoltre: si, mi fa schifo se chi detiene un potere religioso, che nulla dovrebbe aver a che fare(ormai..)con il potere temporale, lo utilizza per far votare questo o quest'altro...tra l'altro..anche volendo eliminare(per assurdo) il caso del referendum...vogliamo dire che anche in questa campagna elettorale si sono abbastanza schierati?
che i preti nei sermoni dicevano di votare in un certo modo..?
allora:ripeto:
sulle questioni religiose, cavoli vostri..
su chi deve governare lo stato italiano..lasciate pensare la gente con la propria testa!
Indovino: sei un amante del "diversamente abili" al posto di "disabili" che e' tanto brutto e degradante?Magamagò ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 14:43
in un mondo che è e sarà sempre più connotato da una molteplicità di etnie (e basta col dire "razze"...saranno particolari semantici, ma alla fine pesano...), religioni, culture..
vogliamo provare a vivere tutti insieme tranquillamente?
C'è una bella differenza nell'usare eufemismi stupidi oppure due termini che hanno potenzialmente lo stesso valore e "dignità", ma di cui uno è corretto e l'altro è sbagliato (e smentito dalla scienza da un bel po'...)
Magamagò ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 14:43
allora, almeno a livello religioso, secondo me l'unica via praticabile sarebbe quella di una serena ammissione che ogni credo religioso è opinabile, che la verità assoluta e dogmatica propugnata da ogni fede rivelata non esiste...
esistono vari modi di vivere e vedere la religiosità...che possono anche essere regolamentati, certo, ma se ognuno partisse da una proposta più che un'imposizione (io papa ti offro la mia religione, il mio punto di vista, per me dio è questo e quest'altro...ma è cmq un'opinione, una speranza...nn ne ho la certezza assoluta)secondo me si potrebbe davvero arrivare ad un dialogo costruttivo...
mi fa ridere quando si sente parlare di dialogo tra le diverse religioni...che vuoi parlare se ognuno è convinto di possedere la verità?parli, parli...ma non arrivi da nessuna parte...
forse solo rinuciando all'esclusivismo del dogma le religioni potranno rinnovarsi...certo dovrebbero rinunciare ad una bella fetta del loro "potere" sulle persone (che sarebbero più libere di scegliere)...il potere che deriva dal fatto di detenere la verità su concetti assolutamente indimostrabili e anche molto personali e privati...
ma avere religioni che rinunciano al potere della verità assoluta forse è proprio troppo utopico......
Se A è certo che il cielo è blu mentre B è certo che il cielo e rosso e la discussione verte sul colore del cielo...beh sì, esserecerti diventa causa di intolleranza e di fine del dialogo.Quote:
Da quando in qua avere una certezza e' diventato automaticamente causa di intolleranza?
Ok...ma se un cattolico vuole essere tale dovrebbe seguire il papa, no?Quote:
Io posso essere certo di qualcosa ma non per questo non ti rispetto anche se tu la pensi diversamente.
Ah, ti informo che i cattolici sono tutti liberi di scegliere. Perlomeno non ho ancora visto Ratzinger con la torcia in mano pronto ad accendere il rogo per gli infedeli.
E' libero di non farlo (e ci mancherebbe altro!), ma così facendo si discosta dai dettami della chiesa...o no?
Allora il cattolico,in quanto cattolico, tanto libero non è...
No, non riesco a credere che, se uno ragiona con la propria testa, si possa essere completamente certi della verità della rivelazione di una qualunque religione...Quote:
Non riesci proprio a pensare che uno, pur ragionando con la propria testa, possa credere che il Papa abbia ragione eh? Il fatto di avere un'autorita', una guida, non significa che chi ci va dietro e' un pecorone col cervello disattivato.
a maggior ragione chi segue pedissequamente e azzerando il proprio spirito critico le parole di un uomo come un altro , che può sbagliare come chiunque di noi e gli fa decidere a priori su questioni così essenziali come la propria moralità, la propria etica, la propria sessualità, il proprio voto..beh con la propria testa ragiona ben poco..
Su, rispondi in modo pertinente alla discussione, che tanto non attacca.Guy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:10
Non vedo perchè se la GRANDE VERITA' ce la può avere un vecchio bilioso e sessuofobo come Ruini non ce la possa avere anche Magamagò che sicuramente è meno biliosa, molto più bella e sicuramente non sessuofoba.Chiwaz ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:02
A me sembra utopico che non arrivi qualche adolescente a dire tronfio tronfio quello che almeno un milione di adolescenti tronfi ha già detto prima di lui.Magamagò ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 14:43
ma è tanto difficile capire che uno stato deve essere laico e che l'ingerenza di qualunque tipo di religione sulle questioni della stato deve essere eliminata?
Allora ci scandalizziamo tanto dell'islam che è così pervicacemente fuso con l'amministrazione della giustizia e con la costituzione e la gestione di alcuni stati, ma non ci rendiamo conto che il principio su cui basano il loro potere è lo stesso che dà la possibilità a riuni di dire alla gente di non andare a votare un referendum....
in un mondo che è e sarà sempre più connotato da una molteplicità di etnie (e basta col dire "razze"...saranno particolari semantici, ma alla fine pesano...), religioni, culture..
vogliamo provare a vivere tutti insieme tranquillamente?
allora, almeno a livello religioso, secondo me l'unica via praticabile sarebbe quella di una serena ammissione che ogni credo religioso è opinabile, che la verità assoluta e dogmatica propugnata da ogni fede rivelata non esiste...
esistono vari modi di vivere e vedere la religiosità...che possono anche essere regolamentati, certo, ma se ognuno partisse da una proposta più che un'imposizione (io papa ti offro la mia religione, il mio punto di vista, per me dio è questo e quest'altro...ma è cmq un'opinione, una speranza...nn ne ho la certezza assoluta)secondo me si potrebbe davvero arrivare ad un dialogo costruttivo...
mi fa ridere quando si sente parlare di dialogo tra le diverse religioni...che vuoi parlare se ognuno è convinto di possedere la verità?parli, parli...ma non arrivi da nessuna parte...
forse solo rinuciando all'esclusivismo del dogma le religioni potranno rinnovarsi...certo dovrebbero rinunciare ad una bella fetta del loro "potere" sulle persone (che sarebbero più libere di scegliere)...il potere che deriva dal fatto di detenere la verità su concetti assolutamente indimostrabili e anche molto personali e privati...
ma avere religioni che rinunciano al potere della verità assoluta forse è proprio troppo utopico......
Sempre le stesse identiche cose, col tono di Grande Verità Per Vivere In Pace.
Chi ti obbliga ad ascoltare Ruini? Nessuno, neh ?
Poi comunque tu ce l'hai con questa mania di cacciare sentenze (utopico, adolescente), cosa ne sai? Sei un moderatore o un PROVOCATORE?
vedi maga, io ti capisco, ma tu devi capire che fra il bianco e il nero esistono tutte le sfumature degli altri colori. Essere cattolico non significa fare quello che ti dice il papa.
Credo tu abbia un'idea un po' distorta di ciò che significa essere intolleranti. La tolleranza esiste proprio laddove diversità di vedute si incontrano, gli antipodi non necessariamente generano una rissa. Ci vogliono intelligenza e cultura per poter accettare serenamente le diversità altrui, ed è su questo fronte che siamo tutti un po' carenti.
Ti faccio un esempio per spiegarti meglio.
Ho fatto diverse chiaccherate col mio vecchio parroco anni fa, io convinto...diciamo agnostico, e lui ovviamente cattolico. Dalle nostre discussioni ce ne siamo sempre andati certi delle proprie posizioni, ma arricchiti personalmente, e non per questo gli ho mai messo le mani addosso.
Mi dispiace ma essere cattolico significa esattamente questo. Puoi essere cristiano, buddista, maomettano o quello che vuoi ma se vuoi essere cattolico fai riferimento a ciò che dice la Chiesa Cattolica Apostolica Romana e basta.gorthan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:11
Essere cattolico non significa fare quello che ti dice il papa.
Rispondere che una non è adulta (che ne sai?) in tono dispregiativo significa partecipare in modo pertinente alla discussione secondo te?Chiwaz ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:09
Su, rispondi in modo pertinente alla discussione, che tanto non attacca.Guy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:10
Non vedo perchè se la GRANDE VERITA' ce la può avere un vecchio bilioso e sessuofobo come Ruini non ce la possa avere anche Magamagò che sicuramente è meno biliosa, molto più bella e sicuramente non sessuofoba.Chiwaz ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 16:02
A me sembra utopico che non arrivi qualche adolescente a dire tronfio tronfio quello che almeno un milione di adolescenti tronfi ha già detto prima di lui.Magamagò ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 14:43
ma è tanto difficile capire che uno stato deve essere laico e che l'ingerenza di qualunque tipo di religione sulle questioni della stato deve essere eliminata?
Allora ci scandalizziamo tanto dell'islam che è così pervicacemente fuso con l'amministrazione della giustizia e con la costituzione e la gestione di alcuni stati, ma non ci rendiamo conto che il principio su cui basano il loro potere è lo stesso che dà la possibilità a riuni di dire alla gente di non andare a votare un referendum....
in un mondo che è e sarà sempre più connotato da una molteplicità di etnie (e basta col dire "razze"...saranno particolari semantici, ma alla fine pesano...), religioni, culture..
vogliamo provare a vivere tutti insieme tranquillamente?
allora, almeno a livello religioso, secondo me l'unica via praticabile sarebbe quella di una serena ammissione che ogni credo religioso è opinabile, che la verità assoluta e dogmatica propugnata da ogni fede rivelata non esiste...
esistono vari modi di vivere e vedere la religiosità...che possono anche essere regolamentati, certo, ma se ognuno partisse da una proposta più che un'imposizione (io papa ti offro la mia religione, il mio punto di vista, per me dio è questo e quest'altro...ma è cmq un'opinione, una speranza...nn ne ho la certezza assoluta)secondo me si potrebbe davvero arrivare ad un dialogo costruttivo...
mi fa ridere quando si sente parlare di dialogo tra le diverse religioni...che vuoi parlare se ognuno è convinto di possedere la verità?parli, parli...ma non arrivi da nessuna parte...
forse solo rinuciando all'esclusivismo del dogma le religioni potranno rinnovarsi...certo dovrebbero rinunciare ad una bella fetta del loro "potere" sulle persone (che sarebbero più libere di scegliere)...il potere che deriva dal fatto di detenere la verità su concetti assolutamente indimostrabili e anche molto personali e privati...
ma avere religioni che rinunciano al potere della verità assoluta forse è proprio troppo utopico......
Sempre le stesse identiche cose, col tono di Grande Verità Per Vivere In Pace.
Chi ti obbliga ad ascoltare Ruini? Nessuno, neh ?
Poi comunque tu ce l'hai con questa mania di cacciare sentenze (utopico, adolescente), cosa ne sai? Sei un moderatore o un PROVOCATORE?
Tanto per restare in topic...chi cerca la pagliuzza nell'occhio del suo fratello prima tolga la trave che si trova nel suo..
gorthan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:11
vedi maga, io ti capisco, ma tu devi capire che fra il bianco e il nero esistono tutte le sfumature degli altri colori. Essere cattolico non significa fare quello che ti dice il papa.
Questa è una panzana.
O meglio, è realtà, ma fa indignare ancora di più per un paio di motivi semplici.
Il Dogma cattolico prevede che ogni decisione del Papa è da considerarsi decisione di Nostro Signore.
Inoltre, sempre secondo i criteri dogmatici basilari, il Papa è infallibile.
Senza se e senza ma.
Non ci sono tante vie di mezzo.
Se segui quello che dice il Papa sei un buon cattolico, se non li segui sei un pessimo cattolico che deve andarsi a confessare anche di corsa.
Peeeer esempio...quanti degli strenui difensori della Fede qui presenti sono arrivati verginelli al matrimonio?
Quanti di questi ogni volta che fanno all'ammmore con la propria moglie cercano di fecondarla?
Con domandine così potremmo andare avanti fino a domattina, cosa ne uscirebbe?
[quote title=Guy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:23]lo sapevo che questa mia frase avrebbe attirato questa risposta. Ci ho già discusso sopra tante voltegorthan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:11
Essere cattolico non significa fare quello che ti dice il papa.
/quote]
Mi dispiace ma essere cattolico significa esattamente questo. Puoi essere cristiano, buddista, maomettano o quello che vuoi ma se vuoi essere cattolico fai riferimento a ciò che dice la Chiesa Cattolica Apostolica Romana e basta.
Ma se fosse davvero così ci sarebbero 3 cattolici in tutto il mondo e sarebbero beatificati.
Siamo essere umani, solo Ned Flanders puo' seguire tutte le regole della chiesa cattolica (anche se lui nn lo è ).
Ma andiamo troppo ot, magari continuiamo su pm o msn
Completamente d'accordo, preciso solo che il dogma dell'infallibilità papale è da intendersi solo per le questioni che riguardano atti inerenti alla fede.chan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:29
gorthan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:11
vedi maga, io ti capisco, ma tu devi capire che fra il bianco e il nero esistono tutte le sfumature degli altri colori. Essere cattolico non significa fare quello che ti dice il papa.
Questa è una panzana.
O meglio, è realtà, ma fa indignare ancora di più per un paio di motivi semplici.
Il Dogma cattolico prevede che ogni decisione del Papa è da considerarsi decisione di Nostro Signore.
Inoltre, sempre secondo i criteri dogmatici basilari, il Papa è infallibile.
Senza se e senza ma.
Non ci sono tante vie di mezzo.
Se segui quello che dice il Papa sei un buon cattolico, se non li segui sei un pessimo cattolico che deve andarsi a confessare anche di corsa.
Peeeer esempio...quanti degli strenui difensori della Fede qui presenti sono arrivati verginelli al matrimonio?
Quanti di questi ogni volta che fanno all'ammmore con la propria moglie cercano di fecondarla?
Con domandine così potremmo andare avanti fino a domattina, cosa ne uscirebbe?
Che vuoi che ti dica ?Guy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:26
Rispondere che una non è adulta (che ne sai?) in tono dispregiativo significa partecipare in modo pertinente alla discussione secondo te?
Tanto per restare in topic...chi cerca la pagliuzza nell'occhio del suo fratello prima tolga la trave che si trova nel suo..
Le stesse identiche cose le ho sentite da ogni 18/20enne che abbia mai partecipato ad una discussione sulla religione in Backstage
Io mi chiedo davvero quanti anticlericali abbiano mai avuto contatti con dei religiosi senza il tubo catodico in mezzo.
in realtà per quanto ne sò la nostra religione lascia la libertà di scelta all'individuo.
uno può essere cattolico a seconda di come lo ritiene personalmente giusto.
[quote title=gorthan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:30]Vedi è che purtroppo il punto è proprio questo...molti cattolici pur non praticando (se fossi un filosofo la definirei "logica impossibilità") pretendono che le loro regole ed i loro dogmi vengano applicati agli altri (vedi ad esempio il referendum sulla fecondazione assistita)!Guy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:23
lo sapevo che questa mia frase avrebbe attirato questa risposta. Ci ho già discusso sopra tante voltegorthan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:11
Essere cattolico non significa fare quello che ti dice il papa.
/quote]
Mi dispiace ma essere cattolico significa esattamente questo. Puoi essere cristiano, buddista, maomettano o quello che vuoi ma se vuoi essere cattolico fai riferimento a ciò che dice la Chiesa Cattolica Apostolica Romana e basta.
Ma se fosse davvero così ci sarebbero 3 cattolici in tutto il mondo e sarebbero beatificati.
Siamo essere umani, solo Ned Flanders puo' seguire tutte le regole della chiesa cattolica (anche se lui nn lo è ).
Ma andiamo troppo ot, magari continuiamo su pm o msn
Nulla. Ma che ti credi che non lo sappia? Per questi e cent'altri motivi "essere cottolici non significa fare quello che ti dice il papa". E' una panzana. Vero. Ma è una panzana nel mondo di felicilandia dove tutto è perfetto e quello che dovrebbe essere è realtà.chan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:29
gorthan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:11
vedi maga, io ti capisco, ma tu devi capire che fra il bianco e il nero esistono tutte le sfumature degli altri colori. Essere cattolico non significa fare quello che ti dice il papa.
Questa è una panzana.
O meglio, è realtà, ma fa indignare ancora di più per un paio di motivi semplici.
Il Dogma cattolico prevede che ogni decisione del Papa è da considerarsi decisione di Nostro Signore.
Inoltre, sempre secondo i criteri dogmatici basilari, il Papa è infallibile.
Senza se e senza ma.
Non ci sono tante vie di mezzo.
Se segui quello che dice il Papa sei un buon cattolico, se non li segui sei un pessimo cattolico che deve andarsi a confessare anche di corsa.
Peeeer esempio...quanti degli strenui difensori della Fede qui presenti sono arrivati verginelli al matrimonio?
Quanti di questi ogni volta che fanno all'ammmore con la propria moglie cercano di fecondarla?
Con domandine così potremmo andare avanti fino a domattina, cosa ne uscirebbe?
Usciamo dal mondo che non esiste e che non è mai esistito e veniamo in quello reale, dove si puo' essere cattolici anche se ci si fanno le pugnette e si usa il preservativo.
Poi non capisco per cosa ci sarebbe da indignarsi, me lo spieghi?
Ma magari mi sbaglio, vorrei sapere voi che ne dite. Si puo' essere cattolici solo se sei in toto aderente ai dettami canonici? (mi rendo conto che sta cosa sarà uscita 1000000 volte ma tanto che siamo in ballo...)
Hai ragioneGringo ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:32
in realtà per quanto ne sò la nostra religione lascia la libertà di scelta all'individuo.
uno può essere cattolico a seconda di come lo ritiene personalmente giusto.
Mi sono sbagliato...stavo citando regole del Risiko non quelle della Chiesa...
Che per te o si è preti/suore laiche o nn si è cattolici.chan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:29
Peeeer esempio...quanti degli strenui difensori della Fede qui presenti sono arrivati verginelli al matrimonio?
Quanti di questi ogni volta che fanno all'ammmore con la propria moglie cercano di fecondarla?
Con domandine così potremmo andare avanti fino a domattina, cosa ne uscirebbe?
Tra parentesi, questa cosa del trombare solo per procreare è stata superata da un pezzo, ed è stata convertita col "trombare solo per manifestare amore".
Ergo, con tua moglie puoi sbiellare tutti i letti che vuoi
Ho capito ma così fai di tutta l'erba un FASCIO!Chiwaz ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:32
Che vuoi che ti dica ?Guy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:26
Rispondere che una non è adulta (che ne sai?) in tono dispregiativo significa partecipare in modo pertinente alla discussione secondo te?
Tanto per restare in topic...chi cerca la pagliuzza nell'occhio del suo fratello prima tolga la trave che si trova nel suo..
Le stesse identiche cose le ho sentite da ogni 18/20enne che abbia mai partecipato ad una discussione sulla religione in Backstage
Io mi chiedo davvero quanti anticlericali abbiano mai avuto contatti con dei religiosi senza il tubo catodico in mezzo.
Per quello che riguarda i contatti con dei religiosi io firmo per UNO (battezzato, "comunionato", cresimato, catechizzato ect. ect.) e ti assicuro che è un OTTIMO motivo per essere anticlericale!
mmm io de stà cosa non l'ho mai sentita...ricercare il piacere fine a se stesso non è peccato mortale?Chiwaz ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:37
Che per te o si è preti/suore laiche o nn si è cattolici.chan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:29
Peeeer esempio...quanti degli strenui difensori della Fede qui presenti sono arrivati verginelli al matrimonio?
Quanti di questi ogni volta che fanno all'ammmore con la propria moglie cercano di fecondarla?
Con domandine così potremmo andare avanti fino a domattina, cosa ne uscirebbe?
Tra parentesi, questa cosa del trombare solo per procreare è stata superata da un pezzo, ed è stata convertita col "trombare solo per manifestare amore".
Ergo, con tua moglie puoi sbiellare tutti i letti che vuoi
ah si? quando? in che enciclica? non essendo particolarmente attento a queste disquisizioni religiose mi deve essere sfuggitoChiwaz ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:37
Che per te o si è preti/suore laiche o nn si è cattolici.chan ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:29
Peeeer esempio...quanti degli strenui difensori della Fede qui presenti sono arrivati verginelli al matrimonio?
Quanti di questi ogni volta che fanno all'ammmore con la propria moglie cercano di fecondarla?
Con domandine così potremmo andare avanti fino a domattina, cosa ne uscirebbe?
Tra parentesi, questa cosa del trombare solo per procreare è stata superata da un pezzo, ed è stata convertita col "trombare solo per manifestare amore".
Ergo, con tua moglie puoi sbiellare tutti i letti che vuoi
@gorthan: queste sono le amenità che si imparano leggendo l'Eco di Bergamo, quotidiano della Curia
Non era in nessuna enciclica, ma le direttive non vengono promulgate solo attraverso di esse. Anzi, giusto l'anno scorso, è uscita una revisione totale/gloBBale del Catechismo (Nuovo Catechismo) e se i neuroni non mi ingannano, 'sta roba proviene da lì.
@Bukowski: si presuppone di default che il sesso coniugale non sia solo per piacere fisico, ma abbia anche una forte componente emotiva, visto che lo fai con chi hai promesso di amare tutta la vita.
c'era stata anche un'amnistia sulla masturbazione, poiché è vista come un normale step dello sviluppo sessuale della persona.
Viene condannata solo se assume aspetti malsani e compulsivi, tipo se preferisci chiuderti al cesso con Cosmopolitan invece che trombare con tua moglie.
Eddai, pur bestemmiando todo el dia e commetendo a ripetizione più o meno tutti i peccati capitali ogni giorno, ti posso dire che ci sono persone eccezzionali nella chiesa cattolica.Guy.brush ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:39
Ho capito ma così fai di tutta l'erba un FASCIO!
Per quello che riguarda i contatti con dei religiosi io firmo per UNO (battezzato, "comunionato", cresimato, catechizzato ect. ect.) e ti assicuro che è un OTTIMO motivo per essere anticlericale!
Indimenticabile un frase del mio vecchio parroco:"Se devi proprio fornicare fallo col goldone che almeno finisci all'inferno senza aver procreato un'altro giovane scellerato come te"
ok, allora ora basta il si ai pacs e il preservativo e giuro che smetto di infestare topic del genereChiwaz ha scritto mer, 19 aprile 2006 alle 17:44
@gorthan: queste sono le amenità che si imparano leggendo l'Eco di Bergamo, quotidiano della Curia
Non era in nessuna enciclica, ma le direttive non vengono promulgate solo attraverso di esse. Anzi, giusto l'anno scorso, è uscita una revisione totale/gloBBale del Catechismo (Nuovo Catechismo) e se i neuroni non mi ingannano, 'sta roba proviene da lì.
@Bukowski: si presuppone di default che il sesso coniugale non sia solo per piacere fisico, ma abbia anche una forte componente emotiva, visto che lo fai con chi hai promesso di amare tutta la vita.