Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
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sei male informato e si capisce che parli a sproposito, il calcio che fà per lui è quello che in questo decennio è cresciuto molto come tasso tecnico.
firewall anche tu ti ci metti ora...
facciamo un po' di pulizia!
Vediamo per quanto avanti dovrà ancora andare sta storia.
Ultima modifica di dragonzo; 05-09-12 alle 22:33:54
Su del Piero, quoto camus..
Anche io ero molto scettico sulla sua scelta, ma poi pensandoci bene nn posso dargli torto..
Esperienze più impegnative ed affascinanti come la premier, avrebbe dovuto tentarle prima.. nn a 38 primavere..
Alla fine lì avrebbe dovuto accettare o un posto di primo piano ma in una squadra scarsa (come Baggio a Brescia, per intenderci) oppure un posto da riserva in ina squadra di maggior spessore..
Opzioni più remunerative come la Cina le avrà giustamente segate per ragioni ambientali.. e probabilmente dagli USA, che lui adora, nn sono arrivate offerte dalle squadre di grandi città...
Ora va lì, può essere il beckam del campionato australiano, prende bei soldi, fa un'esperienza interessante e molto diversa e vive in un posto meraviglioso..
A livello sportivo, forse il Sion avrebbe avuto il suo perché.. almeno poteva sperare di rigiocare la cl..
Invece sul pastrocchio degli ultimi giorni qui dentro, quoto ciccius..
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Ansaldo sulla Stampa ha tirato una picconata mica da ridere a Del Piero
che ha detto?
Personalmente non condivido il pensiero di Ansaldo, ma ognuno è libero di pensarla come vuole.
Io resterò sempre grato a Del Piero e sono contento per lui se ha scelto di andare in Australia
SpettacoloEcco lo Juventus College per i giovani bianconeri
Il liceo bianconero nato da un progetto innovativo, unico in Italia, permetterà ai ragazzi del Settore Giovanile di conciliare al meglio apprendimento e impegni sportivi
© LaPresse
TORINO - Lo Juventus college ha aperto i battenti questa mattina. Ecco il comunicato sul sito della Juve: "È suonata puntale alle 10.30 la prima campanella dello Juventus College, il liceo bianconero nato da un progetto innovativo, unico in Italia, che permetterà ai ragazzi del Settore Giovanile di conciliare al meglio apprendimento e impegni sportivi.
Realizzato con la collaborazione della Fondazione Giovanni Agnelli, lo Juventus College è un Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, la cui direzione didattica è curata dall’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli, finalizzato al conseguimento del Diploma di Scuola Secondaria di II grado.
Come negli altri istituti del Piemonte, il primo giorno di scuola sarà mercoledì 12 settembre, ma fin da oggi i giovani bianconeri, per due ore, hanno iniziato a prendere contatto con la nuova realtà. Gli studenti del triennio, entrati oggi in classe, sono 80: i Giovanissimi Nazionali del ‘98, gli Allievi Nazionali B del ‘97 e gli Allievi Nazionali A del ‘96.
Per tutti si è trattato di una sorta di “riscaldamento”, termine quanto mai appropriato visto che si parla di atleti, per conoscere gli insegnanti, prendere confidenza con la struttura e con i nuovi strumenti didattici, primo fra tutti il tablet, che accompagneranno i ragazzi nel percorso di studi".
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Esatto.io penso che il valore dello zeman allenatore sia INDISCUTIBILE.
quando lo stesso prandelli arriva a dire che il 4-3-3 del boemo (utilizzato non proprio ieri eh....) è tutt'oggi oggetto di studio a coverciano, significa che qualcosa di importante per il calcio l'ha fatto.
1) Fai confusione tra "addetti ai lavori" e proprietari di società. Tra i suoi colleghi e tra i calciatori (molti dei quali lo venerano) Zeman è stimatissimo, altro che storie. Che poi i presidenti non se la sentano di rischiare, affidando una squadra forte a uno che sulle sue idee è più cocciuto di un mulo, è un altro paio di maniche.No scusate, è una moda ipocrita.
Zeman da anni era nella spazzatura trascurato proprio dagli addetti ai lavori.
Ora è ritornato a Roma, attira l'opinione pubblica di una piazza (e ricordiamolo, che non è banale, di tutta l'opinione pubblica antijuventina, perchè ora la Juve è tornata ai vertici), accende l'entusiasmo (perchè l'anno prima è andato in A con il Pescara, ma anche Conte lo ha fatto più volte...) e diventa sconveniente parlarne male.
Perchè molti addetti ai lavori fanno solo i diplomatici, di cui Prandelli è uno degli apici.
Poi esce Mourinho, che è uno dei pochi che dice le cose come stanno...
Quest'anno allora Zeman deve vincere. Altrimenti ritornerà dove è sempre stato (a Foggia?)
2) Adesso Mourinho è uno che "dice le cose come stanno"? Dai, per piacere... il portoghese ha sempre e solo detto ciò che gli conveniva.
3) Cos'è che dovrebbe vincere Zeman, quest'anno, con quella Roma lì?
Su Del Piero non so che senso abbia, dire "ha fatto bene" o "ha fatto male" fin da ora.
Bisognerebbe prima vedere che fine fa, come si comporta in quel campionato. Mica sta scritto da nessuna parte, che riuscirà davvero a diventare l'ambasciatore del calcio australiano e a far crescere il movimento...
La moglie Sonia emozionatissima durante la conferenza di ieri... ricordiamoci che è una scelta di carriera, ma prima di tutto di vita. Anche moglie e figli di colpo lasceranno Torino per Sidney per due anni, non sono cose da prendere poi così alla leggera. Cambio di lingua, cultura, abitudini, clima..tutto.
Quindi anche la scelta penso che sia stata presa tra di loro in famiglia, e non solo da Alex.
Lo seguirò con piacere...in differità però![]()
l'articolo di Ansaldo
http://www.vivicentro.it/del-piero-e...marco-ansaldo/
Non sono d'accordo, ma il mondo è bello perchè è vario.l'articolo di Ansaldo
http://www.vivicentro.it/del-piero-e...marco-ansaldo/
Se ha ancora voglia di giocare a calcio, perchè dovrebbe smettere a tutti i costi, e anche continuando in australia la sua leggenda non ne viene intaccata.
completamente in disaccordo con Ansaldo... se non altro per il fatto che Del Piero in qualche modo il calcio, quello vero, lo ha già lasciato chiudendo con la Juve.
Questa in Australia più che una coda di carriera è una ripartenza, un qualcosa di nuovo, che non si limita solo al giocare a calcio in mezzo a semi-dilettanti, ma trascina interessi molto più ampi (d'altronde Del Piero imprenditore di sè stesso non lo si scopre certo ora) e questa cosa Ansaldo dovrebbe saperla meglio di me.
Sono d'accordo con lui per quanto riguarda le richieste..anche secondo me Alex si aspettava una coda da club prestigiosi di mezzo mondo che in realtà non c'è stata
Ultima modifica di Maresca; 06-09-12 alle 08:39:32
Io invece sono d'accordo con l'articolo.
Per quanto mi riguarda sarebbe stata una scelta più coraggiosa quella di lasciare il calcio che non quella di andare a giocare in un campionato quasi scadente dove ha il solo vantaggio che lo pagheranno tanto.
Su una cosa Ansaldo per me ha ragione: forse ADP si aspettava la fila, per ingaggiarlo, invece più che il Sion non ha trovato (per me il Liverpool era una bufala).
Ciò che è difficile da indovinare, invece, secondo me è proprio il tempo che rimarrà in Australia.
Ma perché dovrebbe per forza di cose fare una scelta CORAGGIOSA?
Si fanno le scelte che più ci piacciono, coraggiose o meno, per un motivo o per l'altro, soprattutto per le scelte personali e di vita.. e poi scusate, ma Del Piero dopo la sua carriera non deve dimostrare più nulla a nessuno, punto.
In effetti non penso che ADP abbia mai detto "cazzo, che scelta coraggiosa che ho fatto!"...
Imho l'articolo di Ansaldo é indicativo di come il giornale di proprietà degli Agnelli veda ora Del Piero.
Nel merito poi é difficile sapere quanta verità ci sia nelle dichiarazioni di ieri. Il Milan lo ha cercato tramite intermediari (ma avrebbe avuto il ruolo di Inzaghi), la Samp lo ha cercato, il southampton, il Braga e il Sion idem. Il Liverpool se anche lo avesse cercato sarebbe stato con un ruolo alla Inzaghi.
Boh, io da tifoso preferisco soluzioni alla Nedved (mi ritiro) o alla Birindelli (vado a giocare nella squadra della mia città natale/che mi ha lanciato) ma capisco che se per vent'anni hai fatto il calciatore a quei livelli smettere é dura
Ma io sono d'accordo con quello che dici, è per questo che, personalmente, una volta che se ne è andato dalla Juve, a me personalmente, non frega niente di quello che farà Del Piero.Ma perché dovrebbe per forza di cose fare una scelta CORAGGIOSA?
Si fanno le scelte che più ci piacciono, coraggiose o meno, per un motivo o per l'altro, soprattutto per le scelte personali e di vita.. e poi scusate, ma Del Piero dopo la sua carriera non deve dimostrare più nulla a nessuno, punto.
Per me poteva anche andare all'Inter, ad esempio.
1) Se fosse così avrebbe proseliti tra i tecnici. Non ne vedo, dimmi tu.
1) Fai confusione tra "addetti ai lavori" e proprietari di società. Tra i suoi colleghi e tra i calciatori (molti dei quali lo venerano) Zeman è stimatissimo, altro che storie. Che poi i presidenti non se la sentano di rischiare, affidando una squadra forte a uno che sulle sue idee è più cocciuto di un mulo, è un altro paio di maniche.
2) Adesso Mourinho è uno che "dice le cose come stanno"? Dai, per piacere... il portoghese ha sempre e solo detto ciò che gli conveniva.
3) Cos'è che dovrebbe vincere Zeman, quest'anno, con quella Roma lì?
Su Del Piero non so che senso abbia, dire "ha fatto bene" o "ha fatto male" fin da ora.
Bisognerebbe prima vedere che fine fa, come si comporta in quel campionato. Mica sta scritto da nessuna parte, che riuscirà davvero a diventare l'ambasciatore del calcio australiano e a far crescere il movimento...
2) Certo, ma quando vede cose strane parla e non bisogna leggergli nel pensiero. Un comportamento da uomo, ritengo, rispetto a chi parla e pensa altro. Nella vita quali uomini preferisci? Lo stronzo che lo capisci subito e ti regoli, o chi ti fa il sorrisino davanti e ti pugnala alle spalle. Io i primi: li capisco meglio e ti permettono uno scontro faccia a faccia. Che Mou è stronzo lo si capiva già dalle lamentele alla prima sconfitta. Gli altri sono tutti sorrisini...
Io stimo uno Zenga che va in TV a chiedere a Varriale come ha fatto carriera, piuttosto che leggere panzane di stima tra allenatori...
3) Se non vince non voglio sentire parlare che la colpa è del... sistema... proprio da Zeman... Sia chiaro per te, per me e per tutti...
Ultima modifica di Glorfindel75; 06-09-12 alle 09:15:52
Guarda meglio.
Prandelli è solo uno degli ultimi ad aver parlato, altro che "diplomazia".
Quel che dice Mourinho non c'entra un cazzo con quel che pensa, non ti illudere.2) Certo, ma quando vede cose strane parla e non bisogna leggergli nel pensiero. Un comportamento da uomo, ritengo, rispetto a chi parla e pensa altro. Nella vita quali uomini preferisci? Lo stronzo che lo capisci subito e ti regoli, o chi ti fa il sorrisino davanti e ti pugnala alle spalle. Io i primi: li capisco meglio e ti permettono uno scontro faccia a faccia. Che Mou è stronzo lo si capiva già dalle lamentele alla prima sconfitta. Gli altri sono tutti sorrisini...
Io stimo uno Zenga che va in TV a chiedere a Varriale come ha fatto carriera, piuttosto che leggere panzane di stima tra allenatori...
Mourinho è capace di dire tutto e il contrario di tutto a seconda di quel che gli conviene e ne ha data amplissima dimostrazione. Sia all'Inter che (soprattutto) al Real.
Per dirne una, Mourinho è quello che fece il gesto delle manette dopo l'espulsione (meritatissima) di Samuel. Lì neanche un demente avrebbe potuto contestare la validità dell'espulsione, eppure Mourinho lo fece.
Tu pensi che sia un demente o che sia molto furbo?
Ma quale sistema? Allena la Roma 2012-2013, capisci?3) Se non vince non voglio sentire parlare che la colpa è del... sistema... proprio da Zeman... Sia chiaro per te, per me e per tutti...
E compete in scudetto e coppa Italia.
Cosa vuoi che vinca, dimmi un po'...