Per anni era stata solamente la montagna di Visocica, in Bosnia, legata alla storia dei Balcani e delle sue comunità più antiche. Le scoperte del ricercatore Semir Osmanagic e del suo team, se confermate, cambieranno il modo in cui viene concepita. È sempre la stessa montagna, con la differenza che ora si crede che la sua origine sia artificiale perché in realtà si tratterebbe di una piramide dedicata al sole, costruita dall’Uomo più di 10.000 anni fa. Se ciò venisse confermato diventerebbe l’edificio più antico d’Europa. Semir Osmanagic, archeologo, ha dichiarato: «Si potrebbe dire che è uno dei tesori culturali più importanti d’Europa, sono felice che sia stato trovato in Bosnia». Altre tre montagnole come questa e diversi scavi sembrerebbero confermare la teoria di Osmanagic: «Abbiamo altre tre montagnole e stiamo effettuando degli scavi. Questo è il primo e ne opereremo altri due per provare che tutto ciò è opera dell’Uomo». L’altezza approssimativa della piramide dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 m, vale a dire un po’ più bassa della Piramide di Giza, ma più alta dei templi del sole in Messico e Perù. La tappa successiva nell’analisi della piramide sarà confermarne le dimensioni e si baserà principalmente su rilievi aerei e immagini satellitari. La base dell’ipotesi che Visocica contenga un monumento archeologico così importante è in una serie di anomalie costruttive riscontrate nel corso di un sondaggio condotto in agosto. Tali anomalie sembrerebbero indicare che la collina non sia naturale, ma opera dell’Uomo. Oltre alla “piramide del sole”, Osmanagic sostiene che esista anche una “piramide della luna”. Vi rimandiamo al prossimo numero di HERA per un’intervista esclusiva al dottor Osmanagic.
Fonte hera