TITANIC (il transatlantico del BS)

[Chiwaz]

Non so perché ma la vittoria di Obama mi preoccupa. Avrò le paturnie.

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[Bagarozzo]

Ferrara oramai sembra un vecchio beone.

ormai è più largo che lungo... dovrebbe devolvere alla caritas tutto il denaro che spende in cibo. ci guadagnerebbe lui in salute e chi muore di fame.

[Jaqen]

Naa, non preoccuparti eccessivamente

Primo: Anche se avesse vinto Romney, i guai degli USA non sarebbero certo spariti. E Romney non era esattamente una garanzia di risolverli. Forse non li avrebbe peggiorati, dato che almeno alcuni dei problemi li riconosce (o meglio, ci sono elementi nel suo partito che li riconoscono), ma la sua storia politica è quella di un indeciso centrista, non certo di un leader risolutivo.
Certo, sapeva scegliersi i consiglieri giusti, ma visto il suo guardare sempre più a cosa è popolare piuttosto a che cosa è pratico sarebbe stato difficile che mr. sussidi alle industrie, mr. Romneycare etcetc avrebbe potuto imprimere una forte inversione di tendeza al timone. Magari avrebbe bloccato la barra, anzichè virare ancora di più verso l'iceberg, ma tant'è.
Paradossalmente, Obama è sempre stato molto più opinion leader di Romney, nella misura di una persona che spinge il polso dell'opinione pubblica verso le proprie idee (sbagliate & di merda, certo ), piuttosto di chi adegua le proprie idee all'opinione pubblica.

Secondo: Gli stati uniti hanno eletto peggiori presidenti (non nel dopoguerra, ad eccezione forse di Carter ). In un modo o nell'altro sono sopravvissuti a Buchanan, e sono tornati alla normalità ed alla prosperità dopo 20 anni di FDR (non che fosse stato fra i "peggiori presidenti", ma è stato un anomalia), si vedrà.

Terzo: Alla fine si è conservato un costoso status quo, e probabilmente sul fiscal cliff si giungerà ad un accordo. Rimanderà un po' di danni.
In ogni caso non sottovalutare l'equilibrio dei poteri negli USA, e non sopravvalutare i poteri del presidente. Anche se la tendenza è sempre più verso una "presidenza imperiale" (e non l'hanno certo iniziata negli ultimi 10 anni), c'è sempre da prendere le cose nella giusta prospettiva.

Quarto: Ho comunque il fondato sospetto che il cerino rimarrà in mano a Mr.Obamaaaaaaaaaaaaaaaa [per 10 minuti]

Quinto: Le classi politiche americane (ed anche quelle westminster) sanno rinnovarsi e produrre nuovi volti (ed anche nuove ricette per vecchie e nuove idee, in una certa misura) ad una velocità che noi ce la sognamo, grazie al sistema politico che hanno.

Sesto: L'effetto più duraturo di Obama sarà probabilmente nelle nomine alla corte suprema, se Sotomayor è stata un antipasto, dubito uscirà qualcosa di buono in futuro.
Quanto al resto, nessuna delle due forze in campo sarebbe stata, così come messa, in grado di affrontare decisamente i problemi. Forse una non li avrebbe aggravati, ma è fantastoria, quindi la palla è nell'area degli asini, ma se non c'è limite al peggio o all'incompetenza, c'è invece un limite materiale e temporale alla capacità di agire in un senso o nell'altro


Version tl;dr: Non ti preoccupà troppo , probabilmente i nodi verranno al pettine prima qui in EU che per effetti causati da oltreoceano

[Glasco]

Si staranno fappando a morte...

lo stanno facendo

augias è insopportabile in 'sti giorni. oggi poi aveva la gruber in studio. meno male che ero concentrato sul polpettone della mamma

[nofaxe1]

l

PROTESTA CONTRO LA SPENDING REVIEW E LA LEGGE DI STABILITÀ

Le province: ricorso al Tar contro i tagli
Pronti a spegnere i riscaldamenti nelle scuole

Il ministro Patroni-Griffi contro il neopresidente Upi Saitta:
agisca in modo più consono all'Istituzione che rappresenta

[COLOR=#FFFFFF !important]Antonio Saitta (Ansa)
Le Province italiane decideranno a breve la chiusura dei riscaldamenti nelle scuole e, di conseguenza, l'estensione delle vacanze per gli studenti. È la prima mossa del nuovo presidente dell'Unione delle province italiane (Upi), Antonio Saitta, secondo il quale l'iniziativa «prende le mosse per protestare contro i tagli di 500 milioni decisi con la spending review». L'Upi promuoverà inoltre ricorsi al Tar contro i tagli previsti dalla Legge di stabilità. «Sono molte le Province che stanno facendo ricorsi, bisogna farli perché questi tagli sono insopportabili», ha detto ancora Saitta.BOTTA E RISPOSTA CON PATRONI GRIFFI - Poco dopo arriva la prima reazione del governo, per bocca del ministro della Funzione pubblica Patroni Griffi: «Al neo Presidente dell'Upi, Antonio Saitta, faccio i complimenti per il nuovo incarico e soprattutto gli auguro di avere un comportamento più consono all'Istituzione che rappresenta». «Noi chiediamo solo rispetto, non siamo una lobby economica ma un pezzo elettivo dello Stato; i giudizi del ministro Patroni Griffi e del Governo non possono essere di disprezzo verso le Province» risponde a sua volta Saitta, secondo il quale «non debbono pesare tanto le dichiarazioni, quanto gli atti assunti dal Governo. Però siamo pronti a chiarire».
LA SICUREZZA - C'è poi chi ne fa questione di sicurezza. Marco Vinicio Guasticchi, presidente della provincia di Perugia (che sarà accorpata a Terni, guarda la mappa), sottolinea che se non cambieranno «i vincoli» del Patto di stabilità potrebbe «arrivare alla chiusura delle scuole di cui non sarà consentito, per motivi di bilancio, garantire la necessaria funzionalità o la indispensabile sicurezza. Lo stesso discorso vale per le strade, se non saremo messi in grado di garantire la sicurezza dei cittadini in transito sulle arterie provinciali».
«SI TAGLINO LORO GAS, LUCE E ACQUA» - L'associazione dei consumatori Aduc ha respinto la provocazione delle Province invitandole causticamente a chiudere gli uffici: tagliare il riscaldamento nelle scuole e allungarne i periodi di vacanza non sono decisioni che «spettano alle Province, e quindi sarebbero in violazione di una lunga serie di disposizioni normative anche di natura penale. Consigliamo vivamente a Saitta di farlo solo dopo aver tagliato il riscaldamento in tutti gli uffici di tutte le Province italiane. E magari, già che c'è, tagli pure acqua e luce, e li chiuda permanentemente, togliendo ai presenti e futuri governi la soddisfazione di eliminarli per legge».
ASSEMBLEA PERMANENTE - Saitta ha poi annunciato, chiudendo i lavori, che l'assemblea dell'Upi da giovedì resta convocata in maniera permanente «finchè non avremo risolto tutti i nodi sulle Province, a partire dai tagli ai bilanci». Il rappresentante delle province ha inoltre chiesto un incontro urgente con il suo omologo all'Anci (Comuni), Graziano Delrio, e al Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani «perchè bisogna rinsaldare l'unità d'azione» delle autonomie territoriali.

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Redazione Online

ci vorrebbe la forca contro certa gente....

[Sarpedon]

Vada a rompere i coglioni al suo segretario ai cui l'agenda Monti piace tanto...

[Glasco]

'saittah
/

[Lord Wilde]

Fanno la guerra del terrore questi provincialotti delle provincie. Come si possa riformare questo paese, me lo chiedo sempre, quando qualsiasi piccolo ente può bloccare tutto.

Avete visto il blitz sui compro oro? Ma quanti ne sono nati in questi ultimi anni? Si vede la gente, si impegna i propri ricordi pur di andare avanti...è un altro segnale della crisi. Siamo passati dal boom delle agenzie immobiliari a quello dei compro oro....di questo passo ci sarà il boom delle casse da morto

[Edward Green]

http://www.thepostinternazionale.it/...RCT-46195931-2

E' nato un nuovo giornale.Indovinate chi l'ha fondato?

[Marlborough's]

Non so perché ma la vittoria di Obama mi preoccupa. Avrò le paturnie.

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Sarà piuttosto che è un presidente penoso, euro/welfarefag(aka megadebitofag) e senza palle
Oppure sarà che i peggio idioti del pianeta stravedono tutti per lui, nessuno escluso
Ci pensavo stamattina presto nel letto: "ma va che roba, non ce n'è uno tra quelli che considero appena al di sotto di una deiezione di mosca che non vada in brodo per l'Obbama"
Questo, a scanso di equivoci(che qua dentro si sa mai) non significa certo che tutti coloro che lo apprezzano appartengano al club dei "peggio idioti", anzi, ma insomma qualcosa dovrà pur dire

E comunque, sarà anche per questo:



(questo alza il pollice come Fonzie)

[Bagarozzo]

'saittah
/

sattoh

\

[Lord Wilde]

In america decidono il leader in mondo visione, in cina al chiuso di una stanza. La differenza tra una democrazia e una dittatura.

[alberace]

ma soprattutto, distruggere una persona dopo averne tollerata in casa un'altra, per anni

[Bagarozzo]

A proposito di Obama...

https://twitter.com/pierochat/status/266120258773991425

E' diventato famoso in un solo giorno per quel post...

[Jedi80]

In america decidono il leader in mondo visione, in cina al chiuso di una stanza. La differenza tra una democrazia e una dittatura.

e la differenza sta tutta li? stiamo messi bene

[Lord Wilde]

e la differenza sta tutta li? stiamo messi bene

Ovviamente no, è un fattore esclusivo ma non inclusivo.

[Edward Green]

[Angels]

[PinHead81]

Geni "we will be in the happy meal together"

[Battlerossi]

[Marlborough's]

Avuta la notizia ho pensato che probabilmente Disney si sarebbe limitata a metterci il granetto e bon, d'altro canto io una terza trilogia riparatrice la sogno da...da quando vidi per la prima volta quella fogna de La Minaccia Fantasma.
Ed è anche probabile che accada esattamente questo, solo che poi ho letto che Lucas avrebbe semplicemente intascato e salutato, ergo:

Goodbye Lenin

[Cesarì18bagnato]

[Marlborough's]

La sig.ra Rodham si ritira per prepararsi(?) alla Campagna 2016
Facile che lo faccia per darsi una risciacquata; intanto standotene a casa schivi figure meschine/di merda e mica è poco, poi ti provi un po' di camiciole cinesi tipo quelle che porta sempre la Bonino, che servono sempre.
Infine, complice la generale "zoppicante" memoria storica ti (ri)presenti tre anni dopo con la faccia fresca.

Il punto è che già ne abbiamo avuto uno eletto perchè nero(non contiamoci balle, un tizio identico a lui ma bianco..., magari passa la prima volta, complice anche la legnosità di McCain, ma non intasca certo la riconferma, non dopo esiti imbarazzanti e pietosi), averne un'altra(scarsa e piuttosto gretta) eletta in quanto donna sarebbe da lanciarsi dal balcone
Se persino le sorti della Casa Bianca finiscono per soccombere ai peggio conformismi è game over men game over insomma

In definitiva, se l'andazzo perdura(e temo perduri, anzi, temo vada al parossismo) il vecchio GOP si prepari a tirare fuori dal cilindro un portoricano gay in sedia a rotelle o saranno cazzacci

P.S. per Jaq che segue le faccende politiche d'oltreoceano: Quanto avrebbe inciso sull'esito finale la "particolare" fede religiosa di Romney?

[Cesarì18bagnato]

marboooooooooooooo

Spoiler:

[alberace]