Originariamente Scritto da
Diabolik999
Il problema nasce probabilmente dal fatto che, come da noi, prima si fanno i progetti, che giocoforza sono sul medio-lungo periodo (ci vogliono anni a costruire le
grandi navi, anzi decenni considerando anche lo sviluppo), poi arriva il politico di turno, il nuovo governo eccetera e taglia brutalmente i fondi, fregandosene del progetto in corso, del denaro già pagato (che a quel punto diventa buttato) eccetera. Tutto il mondo è paese...
Era una bella Royal Navy quella progettata negli anni '90 per questo secolo, certo ridotta dai tagli, ma che manteneva una dimensione che ne garantiva l'efficienza, e qualità dei mezzi all'avanguardia (2 CV, 12 SSN, 12 DDG, 20-23 FF, 4 SSBN eccetera). Adesso sta rischiando di scivolare verso un livello di marina di secondo o terz'ordine, senza aviazione navale (quindi non solo nell'impossibilità di attuare power projection, ma anche di proteggere la flotta stessa
), senza ridondanze nei ruoli chiave per poter mantenere una forza continuativa in servizio (salvo per il deterrente nucleare, a meno che non mi sia sfuggito e abbiano radiato anche qualche V...)
Pur ben lungi dai fasti di Trafalgar o dello Jutland, era rimasta forse l'unica flotta al mondo, dopo quella USA, a poter operare da sola in zona ostile, lontana da basi di terra, come fu dimostrato alle Falklands. Che riposi in pace