non so che lavoro facessero i tuoi.
Senza tornare alla guerra, al dopoguerra e alla fame autentica, solo qualche decennio fa la situazione era drasticamente diversa. La famiglia aveva più figli e con genitori più giovani, che per ovvie ragioni ai figli potevano offrire molto meno di quanto possiamo fare noi ai nostri. I miei genitori si sono sposati poco dopo i 20 anni, negli anni 70, ed entro i 25 avevano due figli. L'idea di una casa di proprietà non li sfiorava neppure, ma a livello psicologico e sociale non era una tragedia, perché era la normalità. All'inizio avevano una stanza dai parenti e poi hanno preso una casa in affitto. Non avevano neanche il telefono fisso, a telefonare, in casi di emergenza, andavano dalla nonna nel suo appartamento che era vicino. Ricordo ancora come un evento epocale l'acquisto di una televisione a colori. Oggi tutti noi sappiamo che la situazione è molto diversa, il guaio è che tornare indietro è molto difficile, ma probabilmente come società dovremo fare di necessità virtù.
Ma con la scala mobile negli anni 80' comprarsi casa era una pacchia. Il muto incideva all'inizio come adesso nello stipendio ma poi calava drasticamente.
Sì... peccato che i risparmi venissero distrutti costantemente dall'inflazione
li amo
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che poi le analisi politiche che fanno non è che siano del tutto errate![]()
dicaaaa! [IMG]http://www.***************.it/forum/image.php?u=126288&dateline=1354396496[/IMG]
Saranno anche bravi ma quanto a trolleria
Cioè, ti compro musica su vinile(per un importo neanche tanto leggero) e tu che fai?
Ovviamente mi mandi un "discount code" per scaricare MP3
MP3!
Che, c'ho la faccia da Justin Bieber per caso?
Da Eppolsto'fag???
Non parte bene questo 2013, per fortuna durerà meno del '12.
Edit: perchè diamine ho postato qua dentro, spostate in Titanic per favore
Negli anni '80 ? La disinflation surprise del secolo ? How about NO.
L'inflazione non c'entra una mazza, il fatto e' che l'immobiliare italiano e' in una bolla catastrofica, dovrebbe scendere di un altro 20% secco prima di diventare vagamente civile. E lo fara'.
Ultima modifica di Il Nero; 03-01-13 alle 18:42:19
A me Il Nero piace una cifra.
Ma pecché, ho appena comprato casa :(
Io ho due colleghi provenienti da PwC e KPMG. Spero che non siano espressione del livello medio dei revisori contabili perché altrimenti preferirei lavorare con un cassiere del supermercato.
Ciò detto in barba alla crisi a partire dal 01/01/12 mi becco un più 10% sulla RAL, il che, visto che tra due mesi dovrò buttare il mio voto in un micropartito destinato a non vedere mai l'emiciclo parlamentare, mi sembra una compensazione più che giusta.![]()
Al posto di perdere tempo dietro ai conigli tu dovresti postare più spesso qua dentro brutto energumemo bresciano.Correggetemi se è solo un'impressione mia o altro, ma una cosa che ho notato è che molta della "fragilità" della fascia 25-35 anni è legata al fatto che spesso, nonostante il livello di istruzione o la bravura del singolo preso caso per caso, si tratta comunque di situazioni lavorative non indispensabili o non in grado di fare la differenza. L'ho notato soprattutto per una convergenza di motivi: i 25-35enni non hanno ancora maturato sufficiente esperienza da contare davvero qualcosa in un ambito lavorativo elevato, o sono inquadrati in una situazione lavorativa standardizzata in cui sono sostituibili o rimovibili, o per il solito motivo per cui l'offerta di capacità e competenze di un certo tipo è superiore alla domanda in modo drammatico.
Ho visto aziende anche notevoli in dimensioni (metalmeccaniche, nello specifico), cambiare ingegneri come si cambiano le mutande, e reggersi comunque su quei due-tre operatori di macchine utensili capaci abbastanza da realizzare poi nei fatti il lavoro (tutti nella fascia successiva, comunque: 35-45, senza istruzione universitaria e quindi con più di 20 anni di esperienza lavorativa) o di dirigerlo a basso livello ed orizzontalmente nei loro settori.
Troppo semplicistico?![]()
beh in effetti non avevo intenzione di rivenderla nel breve periodo![]()
They don't think, they don't imagine, most of them can't even spell, they just run things.
Ah beh
Spezzo una lancia a favore dei tuoi colleghi, magari sono pischelli che hanno messo in catena di montaggio. Spesso a fa sto mestiere, con clienti grossi, c'è il rischio di far la fine dell'operaio in fabbrica, di far sempre la stessa procedura e non imparare una sega (test vari di controllo, controllo cicli fatture, pagamenti ecc, fotocopie)
Poi oh, anche da me, alcuni colleghi, levato il seminato, del resto non sanno veramente un cazzo. Tipo facendo conversazione spiccia di finanza, non capivano la differenza tra quota capitale ed interessi
E chi ha parlato di casa?Se impatta per 1/3 stai messo benissimooppure vivi in un monolocale
Purtroppo, comunque, in parte sottoscrivo quanto detto da chiwaz relativamente ai neolaureati che arrivano e dopo 1 giorno si lamentano dello stipendio, chiedono quando potrann prendere le ferie e roba simile
Ovviamente ci sono anche i supersgobboni; è per dire quanto siano ingiusti i casi lavorativi della vita
A livello umanistico imho s'è fatto il giro. Nessuno che conosco, coetaneo, riesce e mangiarci.Verissimo.
Questa cosa di lavorare gratis è ancora più diffusa nei settori "artistici", tipo fotografia e scrittura, dove un sacco di agenzie/editori ramazzano gente gratis in cambio di "visibilità".
In ambito tecnico, posso citarti i certificati energetici degli edifici fatti per 100€.
Mi sa che hai sbagliato quote
E cmq non sono molto d'accordo. Non è il superfluo che impatta sul vivere moderno imho, anzi...
Ultima modifica di Battlerossi; 03-01-13 alle 22:25:05
Ti affitto una camera io in zona San Paolo/Garbatella a 3 piotteperò c'è il poster di Totti
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Secondo me altro che 20%. Quelli svegli e con fondi fanno gia' affari a -50% easy (ma certamente dipende da dove e' posizionato l'immobile). Tipo, villette alpine che andavano a ruba adesso te le tirano dietro. Milano centro sicuro che cambia poco.
in compenso un'amica che lavora in uno studio notarile nella bergamasca mi ha detto che sono fermi perchè le più grande imprese edili della zona sono in fallimento/liquidazione.
Situazione assurda, anche perchè è un settore generalmente anticiclico
Interessante...
Dove? le villette intendo...
scusate c'è qualche tipologia d'impresa che può essere mandata avanti senza chiedere prestiti agli strozzini?