Mah, vedrò, per adesso mi son preso quello di luttwak e leggerò quello per un po', poi vedrò se comprarmi anche quello spinto dall'entusiasmo.E infatti la mia copia del libro è sulla mensola a prendere polvere . All'inizio proseguivo spedito poi mi sono calmato. Tieni presente che sono un 150/160 pagine scritte neanche tanto fitte. Poi se un capitolo lo trovi noioso o troppo astruso passi avanti tanto non sono collegati. Io lo sto "sbocconcellando" da settembre nei periodi morti sulla tazza del cesso quando non ho il coraggio/stomaco di leggere l'ultimo dylan dog e in attesa di trovare qualcosa da leggere che mi acchiappi. Merita ma forse per iniziare meglio Luttwak.
L'arte della guerra sarà anche interessante, ma è un cagamento di cazzo assurdo da leggere, più che un libro sembra un manuale di istruzioni; il che sarebbe normale, visto che è un manuale di strategia militare; il problema è che i manuali non li legge nessuno proprio perchè non ci si capisce ncazzo.
io quando ho dato l'esame di Studi Strategici ho usato questo
però parte da Machiavelli
http://www.amazon.com/Makers-Modern-.../dp/0691027641
A History of Warfare, di John Keegan. Roba non proprio specifica sulla strategia, ma come panoramica va benone.
Se non capisci un cazzo dell'arte della guerra immagino che ti perdi anche con le istruzioni del Lego. Dai, le frasi sono del tipo "mantieni il tuo esercito ben rifornito", "attacca da posizione vantaggiosa quando il nemico è in posizione svantaggiosa" e via così, difficilone proprioL'arte della guerra sarà anche interessante, ma è un cagamento di cazzo assurdo da leggere, più che un libro sembra un manuale di istruzioni; il che sarebbe normale, visto che è un manuale di strategia militare; il problema è che i manuali non li legge nessuno proprio perchè non ci si capisce ncazzo.
edit
Ma infatti, quello che critico io è proprio che ci sono millemila frasi del genere in stile istruzioni. Almeno parlo per me, ho provato più volte a leggerlo ma non riesce a darmi una visione d'insieme, va imparato a memoria e basta. E poi se mi ricordo bene non è scritto "mantieni il tuo esercito ben rifornito", di solito c'è scritto "se il chakra dei tuoi uomini è inferiore al tao del tuo nemico allora rifornisci il tuo esercito"Se non capisci un cazzo dell'arte della guerra immagino che ti perdi anche con le istruzioni del Lego. Dai, le frasi sono del tipo "mantieni il tuo esercito ben rifornito", "attacca da posizione vantaggiosa quando il nemico è in posizione svantaggiosa" e via così, difficilone proprio
Alla fine è più un libro filosofico, di aforismi, che altro, e penso che per un lettore moderno andrebbe letto in questo senso per non apparire una sequenza di banalità. E' vero però che è stato per anni spacciato per il libro di strategia definitivo, complici molte traduzioni fatte apposta per allungare e infiorettare le frasi che in originale sono secche e concise al limite dell'incomprensibilità.
L'arte della guerra è come se fosse "Strategia Militare for Dummies".
I concetti più avanzati che esprime te li potrebbe sintetizzare in maniera più efficace (senza quel manierismo/spiritualismo di merda) un bambino fresco di campagna di C&C.
Che poi fosse utile per i trogloditi dell'epoca, frega un cazzo.
Per il management forse può essere utile la parte sulla diplomazia, ma si tratta sempre di banalità/ovvietà.
grazie, comunque intendevo con età del bronzo-WW1 intendevo un libro che copra qualsiasi periodo compreso questi estremi, va benissimo anche uno focalizzato su gustavo adolfo di svezia e le tattiche che ha introdotto ecc...io quando ho dato l'esame di Studi Strategici ho usato questo
però parte da Machiavelli
http://www.amazon.com/Makers-Modern-.../dp/0691027641
anche questo è consigliatissimo
ah ok. Beh, recentemente ho acquistato questo:
Infantry Warfare in the Early Fourteenth Century: Discipline, Tactics, and Technology di Kelly DeVries
ti saprò dire quando l'avrò finito, fatto stà che sono decine gli scrittori che ne hanno fatto un'esegesi economica al libro in toto (anche al gemello Metodi Militari)
Pure Gekko, la caricatura dell'imprenditore cattivone di wall street aveva quel libro come bibbia personale