http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni /politica/dopo-elezioni-2006-4/prodi-min istri/prodi-ministri.html
Secondo lo schema già formulato, otto ministri andrebbero ai Ds, cinque alla Margherita: la squadra di governo dovrebbe essere di 21/24 ministri tra cui 7/8 donne. I nomi per la Quercia sarebbero D'Alema (Esteri); Finocchiaro (Giustizia); Livia Turco (Salute); Vittoria Franco (Pari opportunità); Bersani (Attività produttive); Violante (Riforme); Chiti (Rapporti con il Parlamento), Mussi (Ambiente). Per i Dl: Gentiloni (Comunicazioni); Bindi (Pubblica Istruzione); Lanzillotta (Funzione pubblica o Innovazione e ricerca); Treu (Lavoro); Parisi (Interno). Ipotesi, per ora. Punti fermi restano Tommaso Padoa Schioppa all'Economia; Enrico Letta sottosegretario alla presidenza del Consiglio; Clemente Mastella alla Difesa; Di Pietro alle Infrastrutture. Ai Beni culturali Patrizia Sentinelli (Prc). Università a Nicola Tranfaglia (Pdci). Le politiche agricole al Verde Pecoraro Scanio; le Politiche comunitarie a Emma Bonino che però punta sempre alle Infrastrutture o all'Ambiente.
Cosa ne pensate di questa squadra di governo? L'unico tecnico è Padoa Schioppa, figura apprezzata all'estero. Una mossa che cerca di tranquillizzare gli investitori esteri e l'europa. Una mossa di buonsenso. A questo punto, ci vuole una convergenza sul quirinale per il resto sono ministeri "politici" per gestire meglio, da dentro, una situazione complessa e di fragili equilibri.