L'intervistatore che ha paura a dire "nigga"
quante storie per dire negro davanti a un negro madiomioapriticielo
ah il politically correct fa schifo, conosco gente che ha definito balotelli non negro/nero/nigga ma afroamericano
ora chi č pił coglione?
Spero si muovino a farlo uscire in bluray
penso si riferisca a Django
ma avete visto quentin invece? imho ha fatto benissimo a rispondere cosģ.
non ho cliccato il video e quindi non so di che si parli ma vedo che il tema č la correttezza politica e la parola negro. Giorni fa ho letto che Spike Lee non andrą a vedere Django Unchained perché si usa troppo la parola negro ed
č offensivo per gli afroamericani.
Tarantino si č difeso dicendo che nell'epoca in cui č ambientato il film era una parola di uso comune e che non si possono usare le diciture moderne con la luce neli uochi solo perché qualcuno si puņ offendere. In pratica caro Spike deal with it.
madonna, Lee sta ancora perso in sti segoni mentali? e si parla di un film ambientato in un preciso periodo storico-culturale.non ho cliccato il video e quindi non so di che si parli ma vedo che il tema č la correttezza politica e la parola negro. Giorni fa ho letto che Spike Lee non andrą a vedere Django Unchained perché si usa troppo la parola negro ed č offensivo per gli afroamericani.
andiamo bene.
ecco l'estratto di quell'articolo.E invece, appena il regista Quentin Tarantino ha voluto sfidare i dogmi del politically correct, a Hollywood particolarmente asfissiante, affogando in una piccante salsa pulp il tabł dello schiavismo, i neopuritani hanno stroncato preventivamente il suo Django Unchained. Il regista («afroamericano») Spike Lee ha gią detto che non vedrą il film, pieno zeppo dell'insulto nigger, perché mancherebbe di rispetto ai propri antenati. Poco importa che Tarantino abbia spiegato che nel Mississippi del 1858 il temine nigger era usatissimo, chiedendosi: «Dovevo forse far parlare i personaggi in un modo diverso da quello di quei tempi?». Morale: Django Unchained ha ottenuto un'ottima pubblicitą gratuita. E ci ha dato un motivo in pił per andare a vederlo. In nome di un sempre pił liberatorio politicamente scorretto. Che all'arte, come č noto, ha sempre fatto benissimo.
sono preoccupato per l'adattamento italiano a questo punto
"hey, afroamericano, 30 frustate!"
>Ricostruzione storica
>Politicamente scorretto
Certo non ha la valenza di un documentario, perņ fare tutte ste manfrine perchč ora l'america č paese libero dai pregiudizi raziali vero?
che poi č pił offensivo dire "nero" che negro, cioč negro indica l'etnia e la provenienza africana, nero ti classifica per il colore della pelle
beh anche in lincoln dicono nigger a gogo
ma lee dice che proprio tarantino non puó usare la parola, mentre spielberg puó perché se lo é "guadagnato"
'murica
esattamente come la penso io, non dico mai nero, dico negro e non lo dico assolutamente in modo offensivo e trovo davvero stupido dover dire nero e odio chi mi dice che usando negro sono offensivo ecco l'ho detto
appunto
senza contare che il negro italiano/spagnolo non ha nulla a che vedere con il nigger inglese
non dimentichiamoci che l'etnia č negroide, non neroide
non dimentichiamoci che negro č diverso da negrodimerda, che puņ suonare vagamente razzista
non dimentichiamoci che gli stessi vespe puritani stronzi politicamente molto corretti ci chiamano pizzamafiaberlusconis, che secondo alcuni č giustificato solo perchč il nostro retaggio storico non comprende la schiavitł
non dimentichiamoci che i negri possono dire la parola negro tutte le volte che vogliono, e questo non č razzismo?
non dimentichiamoci che nemmeno muso nero č un insulto razzista
immaginatevi il signor abe appena salito al governo hey people, come on let's free the africanamericans!
Lee ridicolo sul serio...
Ad ogni modo di solito se conosco la provenienza della persona io dico quella e basta poi a volte bo dico nero, di colore, per capisse con la gente ( "ti ricordi quello del film? Quello nero che spara! eh lui bravo!" ) negro mi suona male a suono bo ma che ne so ma sti cazzi