Cosa faccio, continuo cosi' fino a 70 anni rimanendo un giovincello alla j-ax pure quando prendo la pensione?
o divento serioso e monotono come la maggiorparte delle persone?
vado viah..
Cosa faccio, continuo cosi' fino a 70 anni rimanendo un giovincello alla j-ax pure quando prendo la pensione?
o divento serioso e monotono come la maggiorparte delle persone?
vado viah..
^ this
/thread
diventa serioso e monotono giocando fino a 70 anni.
comunque questo thread mi fa venire in mente quando da bambino osservavo con tristezza quel "fino a 14 anni" che si leggeva negli annunci dei lego,
ricordo che una voltaa chiesi pure a mia madre se, nel caso avessi voluto, lei mi avrebbe comprato dei lego a 15 anni...
L'unico modo per vincere una dipendenza è trovarsene un'altra
passa al crack
o al keygen
scegi la viga
prendi tanti vermetti e pesca piu che puoi
ci riprovo: passa al crack
I videgiochi, come dire, mi danno un ritmo piu' sostenuto alla vita: Passare 2\3 ore al pc mi velocizza le sinapsi, mi libera dalla lentezza intrinseca della vita quotidiana, mi rende piu' attivo e cuorioso, e questo si riflette anche nella vita reale...
E' questa la cosa che mi attira di piu' nei vg, l'essere costantemente attivo e partecipe, cosa che neanche i film fanno, anche se questi ultimi hanno la capacita' innegabile di emozionarti di piu' (infatti i vg rarissimamente fanno emozionare e soprattutto piangere, cosa che invece i film fanno...)
sei mai uscito per strada dopo una sessione intensa (tipo in vacanza, quando non hai niente da fare?)
metto gli occhiali da sole cosi' gli occhi strabuzzati non si vedono!
Beato te che hai tempo!
Comunque non è vero che i videogiochi non emozionano, ci sono passaggi di alcuni videogiochi con storia che prendono molto... è chiaro che Gran Turismo 5 non è che può far commuovere, per l'amor del cielo.
Mi vengono in mente le battaglie contro Irenicus o la rabbia di Jaheira per la morte del marito, in BG2, La morte di Bronzebeard in Warcraft 3, La morte di Tassadar in Starcraft, e poi che cacchio ne so.
Comunque ho un'amica che ha lavorato nel campo delle dipendenze da videogiochi, è anche parecchio gnocca! Però adesso sta un po' lontano.
Quando basementavo duro... solo pc musica e film ricordo che il contatto con la realtà era traumatico, sopratutto il notare che tutto era rimasto perfettamente come lo ricordavo, mentre invece mi aspettavo che qualcosa fosse cambiato.
Starsene lì a nerdare duro è bello ma molto raramente mentre sto in giro con gli amici o a tentare di beccare figa ho pensato che avrei preferito starmene a casa. Poi per un periodo uscivano dei ragazzi con noi che giocavano a WoW e ne erano praticamente ossessionati. Lì capì che in realtà non ero assolutamente uno messo male.
una volta ho guidato dopo una 24h di burnout