Mannaggia, avevo giusto in programma una vacanzina nello spazio profondo, quest'estate... mi sa che annullo la prenotazione, speriamo mi rendano l'anticipo
Bad news, anche se non mi è chiara una cosa: l'articolo riporta uno studio su i danni provocati in cavie dall'esposizione di dosi radioattive paragonabili a quelle di un tragitto terra-marte, ma esattamente questo dato dosimetrico da dove arriva? Che io sappia solo con Curiosity abbiamo dei dati ma la NASA non ha ancora rilasciato i dati finali, dovrebbero essere ancora in fase di elaborazione i risultati.
Tra i commenti in fondo all'articolo postato da lux, si trova il link alla fonte originaria, dove si capisce un po' di più i contorni della questione.
Lo studio è focalizzato sui danni provocati da un singolo elemento presente nei raggi cosmici, cioè il ferro56 (che dovrebbe essere l'isotopo più abbondante), infatti le cavie sono state poste a una dose tra i 10 e i 100cGy, che è un valore molto elevato perchè si parla di dose assoluta. Per non entrare troppo nel tecnico dico che è un valore che non tiene conto di che tipo di radiazione (se elettroni, raggiX, protoni, alfa...) ha provocato l'irradiazione, il danno ai tessuti umani però dipende moltissimo dal tipo di radiazione che ha investito la persona o l'animale, per fattori che aumentano la dose anche di 10 o 20 volte.
Non sono chiari però i dettagli riguardo alla scelta di somministrare proprio questo valore di dosi, infatti questo studio si focalizza -ripeto- sugli effetti del Ferro56 che è una parte dei raggi cosmici, quanto sia poi in realtà la dose che si subisce da queste particelle nello spazio in un tempo di qualche mese non è specificato, rimanda a bibliografie una non pubblica se non sotto esborso di denaro e l'altra che non menziona dati sulla dose e composizione dei raggi cosmici di nessun genere.
I risultati insomma possono essere sovra o sottostimati a seconda del reale contributo di dose del ferro 56 nei raggi cosmici.
Sulla questione di fondo dell'esposizione a radiazioni nello spazio interplanetario mi piacerebbe aver qualche dato e tra qualche mese la nasa dovrebbe far uscire i dati raccolti da curiosity nel viaggio verso marte e sulla superficie di marte.
alzheimer? quei quattro astronauti negli anni sessanta altro che l'alzheimer si sono beccati...
intendi loro?
Che poi mi chiedo come si riesca a stare chiusi in una navetta spaziale con Jessica Alba senza farsi venire strane idee...