Beh con un video del genere non potevo certo esprimere il mio completo pensiero in materia, si tratta solo di uno scherzo giocato sulla superficialità dell'articolo!
Quello che penso io è che qualsiasi cosa se viene abusata, porta dei danni. Ieri come oggi, se un bimbo passa la giornata a giocare a ruzzle/call of duty/super mario ovviamente perde del tempo. Ma questo vale ieri come oggi, il problema non sta in ruzzle/call of duty/super mario, il problema sta nel cervello di chi deve badare a lui. Cazzullo punta il dito verso i "giochi elettronici" (ma avrebbe potuto farlo verso la TV, verso i fumetti, volendo anche verso i libri) e alza le spalle dicendo, guarda come sono suadenti dobbiamo trovarne un vaccino, senza capire o far emergere la vera natura del problema.
Problema che, tra l'altro è sempre esistito e continua ad esistere al difuori dei tempi che stiamo vivendo.