Questo purtroppo è (non è la parola più esatta ma la prima che mi viene in mente) lo "spreco" del mezzo. Ci sta perchè fa parte del suo processo di maturazione e finchè uno lo tiene d'occhio oculatamente sa come incastrare i vari pezzi. Il binario però io lo vedo leggermente differente. E' vero che c'è una desensibilizziazione. A un livello ancora più estremo al punto da renderlo praticamente "occulto" (non ricordo dove c'erano degli scritti veramente molto molto interessanti che spiegavano la diversa percezione dei soldati e di come è cambiata la guerra man mano che l'ottica di fucile ha permesso di "distanziare" (leggi "de-umanizzare" ) i bersagli in modo sempre più impersonale). Il fatto è che COD di base è propoganda militaristica, a volerlo giustificare con un parallelo non è diverso da molti war-movie americani anni 80 che avevano lo scopo di creare a tutti gli effetti il "mito" del marine nel sentire comune. Spec Ops è l'esempio classico di cosa, ANCHE violentemente visto che edulcorato non è, si può fare. In effetti è uno dei giochi più efficaci nell'usare la violenza in modo attivo per mostrarne ogni aspetto negativo. Quello che secondo me si nota è che l'esplicitazione della violenza non è stata adeguatamente supportata da un contenuto decente. Se pensi a come si è evoluto solo l'horror (in genere eh, fuori dal medium) con una sempre più maggiore esplicitazione che anestetizzava l'immaginazione in cambio di una stimolazione sempre più incisiva visivamente. Nel VG questa cosa è letteralmente esplosa, un qualsiasi gioco horror degli ultimi cinque-sei anni contiene un grado di "orribilità" visiva maggiore di un qualsiasi film. Che cambia allora fra Dead Space e Tortured Violent Dolls o Guinea Pig? Che in quel caso la violenza era mediata da un contenuto, che per quanto estremo la inseriva in un contesto significativo. Apparte Spec-Ops il problema della violenza nel gioco non è tanto che "c'è" o "è troppa" ma non ha un contro-peso etico o morale a bilanciarne l'efficacia (ma non parlo di buonismo, anche solo a dipingerne l'efferatezza o la brutalità in senso negativo. O a mostrarne di converso i limiti nel sentire umano).Ne discutevo altrove qualche giorno fa, il problema della violenza nel videogioco è che viene totalmente desensibilizzata, anzi, glorificata. Call of duty, medal of honor, vai, fai stragi di poveracci armati di rocce e sassi, sono TERRORISTI, ammazzali tutti e diventa un vero eroe, al punto che l'omicidio smette di avere peso. E' un omicidio virtuale, certo, ma possiamo davvero trovare rifugio in questo? E' virtuale, quindi che te ne importa?
Chiariamoci, avere un serious sam o un painkiller, ammazzare orde di nemici e farlo divertendosi è un po il senso del videogame, è bene, scarica lo stress e diverte, ma per ogni call of duty e duke nukem, ci vuole uno spec ops the line, ci vuole qualcosa che ti ricordi che l'omicidio è una cosa orrenda, anche virtuale, che anche se alla fine non importa perchè non è reale, non va perso il peso della cosa, perchè in fondo ci perdi una fettina di umanità.
non è questione di scoperta dell'acqua calda, è una cosa che tutti sanno ma che quando la provi in prima persona ti lascia spiazzato. cerchiamo di non fare i superiori come al solito e teniamo i piedi per terra.Salve, no niente mi sembrava interessante la cosa.
Il Cinese parla di Pavlov ma l'esempio è sbagliato. Quella del cognitivismo è una storia abbastanza chiusa e sconfutata, non che non sia "vera" ma fa parte di un sistema decisamente piu' complesso. Da un po' di anni a sta parte la maggior parte di psicologi/biologi volendo portare avanti la guerra contro la violenza si basa sul concetto di neuroni specchio, cioè quei neuroni che si attivano non "attivamente" eseguendo un azione ma anche al solo "vederla fare" e portando così avanti la tesi che "guardare della violenza" in pratica stimola delle reazioni chimiche interne uguali sputate a quelle che si attivano a "farla".
Ora, se la scienza non si confuta con le parole, allora dobbiamo ammettere che si, la potenza delle immagini va oltre il classico "Eh ma io da bambino giocavo a Carmageddon ma mica squartavo i cani" che ha rotto il cazzo tanto quanto gli articoli dei mostriciattoli elettronici. Sull'educazione dei figli c'è poco da dire, non è una novità che assorbano come spugne, non è una novità che qualsiasi stimolo esterno possa essere forte nella loro conformazione. Quindi mettendo da parte la scoperta dell'acqua calda il discorso forse piu' interessante non è tanto "Ma i giochi violenti influenzano o meno" quanto "Come i giochi stanno <cambiando> la nostra percezione della violenza". Dico nostra perchè infondo è la generazione piu' adulta e con una storia alle spalle che può cercare di capirne il flusso evolutivo, per un bambino oggi, o ieri, o domani, sarà sempre e solo la base da cui iniziare, mai il punto in cui voltarsi e riflettere.
la mia percezione della violenza è cambiata ben poco: veder mozzare una testa mi impressiona sempre come mi impressionava ai tempi del primo Conan o di Barbarian. Per fortuna non ho assuefazione.
La percezione è sempre uguale: prima ero bambino e mi impressionavo con poco, ora che sono adulto la mia differenza di impressione è compensata dall'evoluzione della grafica.
Te ti senti sempre attaccato da sta presunta superiorità, guarda che ti stavo dando ragione ehnon è questione di scoperta dell'acqua calda, è una cosa che tutti sanno ma che quando la provi in prima persona ti lascia spiazzato. cerchiamo di non fare i superiori come al solito e teniamo i piedi per terra.
la mia percezione della violenza è cambiata ben poco: veder mozzare una testa mi impressiona sempre come mi impressionava ai tempi del primo Conan o di Barbarian. Per fortuna non ho assuefazione.
La percezione è sempre uguale: prima ero bambino e mi impressionavo con poco, ora che sono adulto la mia differenza di impressione è compensata dall'evoluzione della grafica.è chiaro che in prima persona assume un significato dirompente
Però non è che "la tua percezione" rappresenta in toto "come viene percepita" la violenza in generale, almeno questo me la passerai spero
![]()
sei te che te ne sei uscito con la questione spugna=acqua caldaTe ti senti sempre attaccato da sta presunta superiorità, guarda che ti stavo dando ragione ehè chiaro che in prima persona assume un significato dirompente
Però non è che "la tua percezione" rappresenta in toto "come viene percepita" la violenza in generale, almeno questo me la passerai spero
non sto riferendomi al generale, parlo per me. questo è quello che ho notato in questi anni nel mio caso.
ci sono giochi che 15 anni fa mi "spaventavano" ora mi fanno sorridere.
Però è anche sbagliato credere che quello che vedono oggi i bambini sia il loro punto di partenza, cerco di spiegarmi: se li metti davanti a quake si spaventano lo stesso anche se è bello vecchio come gioco, così come se la farebbero sotto con Dead Space. Cosa può cambiare è il grado di spavento ma sta tranquilllo che alla notte non dormono lo stessoNon è che crescendo in un modo di VG più violenti guardando quelli pià vecchi non si spaventano. Il loro cervello è una tabula rasa, li spaventa qualsiasi cosa. Altrimenti non si spiega perchè sono migliaia di anni che i bimbi hanno paura del buio pur essendo cresciuti in ere più o meno violente. Mio figlio ha giocato con me a Halo o Mass effect però ha ancora paura del buio
![]()
Andro appunto per questo chi dice il contrario!? Solo che a grandi numeri la probabilità è che i pargoli per lo più oggi guardino Dead Space e non Quake, poi magari ciccia pure fuori il dodicenne retrogamer e consideriamo pure lui ma per "questa" generazione saranno questi i punti di riferimento di partenza. Ma se vuoi fare un analisi di come questa si è evoluta allora ti guardi indietro e tiri un resoconto, impersonale o meno a seconda dei casi, ma che i pimpi abbiano paura "in toto" è chiaro non è manco in discussione sta cosasei te che te ne sei uscito con la questione spugna=acqua calda
non sto riferendomi al generale, parlo per me. questo è quello che ho notato in questi anni nel mio caso.
ci sono giochi che 15 anni fa mi "spaventavano" ora mi fanno sorridere.
Però è anche sbagliato credere che quello che vedono oggi i bambini sia il loro punto di partenza, cerco di spiegarmi: se li metti davanti a quake si spaventano lo stesso anche se è bello vecchio come gioco, così come se la farebbero sotto con Dead Space. Cosa può cambiare è il grado di spavento ma sta tranquilllo che alla notte non dormono lo stessoNon è che crescendo in un modo di VG più violenti guardando quelli pià vecchi non si spaventano. Il loro cervello è una tabula rasa, li spaventa qualsiasi cosa. Altrimenti non si spiega perchè sono migliaia di anni che i bimbi hanno paura del buio pur essendo cresciuti in ere più o meno violente. Mio figlio ha giocato con me a Halo o Mass effect però ha ancora paura del buio
Io non ho mai parlato di confronto "vecchio nuovo" agli occhi dei bambini
![]()
Urca, alla mia età inizio a fare fatica a leggere un testo senza grassetti o adeguate spaziature...Questo purtroppo è (non è la parola più esatta ma la prima che mi viene in mente) lo "spreco" del mezzo. Ci sta perchè fa parte del suo processo di maturazione e finchè uno lo tiene d'occhio oculatamente sa come incastrare i vari pezzi. Il binario però io lo vedo leggermente differente. E' vero che c'è una desensibilizziazione. A un livello ancora più estremo al punto da renderlo praticamente "occulto" (non ricordo dove c'erano degli scritti veramente molto molto interessanti che spiegavano la diversa percezione dei soldati e di come è cambiata la guerra man mano che l'ottica di fucile ha permesso di "distanziare" (leggi "de-umanizzare" ) i bersagli in modo sempre più impersonale). Il fatto è che COD di base è propoganda militaristica, a volerlo giustificare con un parallelo non è diverso da molti war-movie americani anni 80 che avevano lo scopo di creare a tutti gli effetti il "mito" del marine nel sentire comune. Spec Ops è l'esempio classico di cosa, ANCHE violentemente visto che edulcorato non è, si può fare. In effetti è uno dei giochi più efficaci nell'usare la violenza in modo attivo per mostrarne ogni aspetto negativo. Quello che secondo me si nota è che l'esplicitazione della violenza non è stata adeguatamente supportata da un contenuto decente. Se pensi a come si è evoluto solo l'horror (in genere eh, fuori dal medium) con una sempre più maggiore esplicitazione che anestetizzava l'immaginazione in cambio di una stimolazione sempre più incisiva visivamente. Nel VG questa cosa è letteralmente esplosa, un qualsiasi gioco horror degli ultimi cinque-sei anni contiene un grado di "orribilità" visiva maggiore di un qualsiasi film. Che cambia allora fra Dead Space e Tortured Violent Dolls o Guinea Pig? Che in quel caso la violenza era mediata da un contenuto, che per quanto estremo la inseriva in un contesto significativo. Apparte Spec-Ops il problema della violenza nel gioco non è tanto che "c'è" o "è troppa" ma non ha un contro-peso etico o morale a bilanciarne l'efficacia (ma non parlo di buonismo, anche solo a dipingerne l'efferatezza o la brutalità in senso negativo. O a mostrarne di converso i limiti nel sentire umano).
Comunque, sì. quanto dici è condivisibile, anche se son dell'idea che a lato della tua riflessione ce ne sia una più terra a terra, quella di cui parlavo io, riguardante l'abuso di immagini, suoni ed effetti speciali troppo violenti, a prescindere dalla desensibilizzazione e di tutte quelle cose che citavi tu (che io ricordo già descritte in Fanteria dello spazio di Heinlein, già 1959).
Sul discorso "acqua calda", ahimè, l'osservazione può valere in questi lidi, ma basta spostarsi in J4S o sui forum della concorrenza, popolati da 14enni, che se anche solo ci provi a dirgli che i videogiochi possono far male ti vengono a prendere a casa...![]()
Urca, alla mia età inizio a fare fatica a leggere un testo senza grassetti o adeguate spaziature...
Comunque, sì. quanto dici è condivisibile, anche se son dell'idea che a lato della tua riflessione ce ne sia una più terra a terra, quella di cui parlavo io, riguardante l'abuso di immagini, suoni ed effetti speciali troppo violenti, a prescindere dalla desensibilizzazione e di tutte quelle cose che citavi tu (che io ricordo già descritte in Fanteria dello spazio di Heinlein, già 1959).
Sul discorso "acqua calda", ahimè, l'osservazione può valere in questi lidi, ma basta spostarsi in J4S o sui forum della concorrenza, popolati da 14enni, che se anche solo ci provi a dirgli che i videogiochi possono far male ti vengono a prendere a casa...E vabbè ma quello è un altro (brutto) discorso. Sono discorsi che si fanno "seriamente" in altri lidi, non certo J4S
![]()
Ecco, anche se dei pro come voi di sicuro lo conosceranno già, e su TGM ne si scrive più spesso che si può, Games for Change (http://www.gamesforchange.org/) è di sicuro uno di questi lidi. Consigliatissimo per chi ha figli adolescenti, foss'anche solo per i giochi di Pedercini... ;P
Non lo conoscevoGrazie della segnalazione!
The Cat and the Coup è veramente una chicca, misconosciuto ai più, ed è pure gratis su Steam![]()
anche io ti aspettando lo scan di doom![]()
Cmq a me fa in parte piú paura come vengono veicolate le informazioni reali su omicidi e violenza da tg e programmi tipo porta a porta quarto grado o dai giornali che non i film o i viggí
Quello è tutto un altro discorso che se lo inizi in backstage ci esce un thread da 98 pagine e almeno quattro ban![]()
Do you hear the people sing? Singing the song of angry birds?
no cioè, adesso che sono riuscito a ordinare i pezzi per farmi un pc decente, scopro che è appena scaduta l'offerta di windows 8?
€230? ma siamo matti? quasi quasi mi tengo il mio xp pro... ma mi sembra di ricordare che xp non regga ram oltre un tot o qualcosa di simile![]()
non sapete mica dove comprare la licenza, a questo punto meglio seven, windows a un buon prezzo?
sull'articolo sui mostriciattli che rovinano i bimbi
http://gadget.wired.it/news/videogio...chi-67836.html
non sapevo che nevade avesse figli![]()
Ebay....quelle tedesche vanno bene...e' multilingua.no cioè, adesso che sono riuscito a ordinare i pezzi per farmi un pc decente, scopro che è appena scaduta l'offerta di windows 8?
€230? ma siamo matti? quasi quasi mi tengo il mio xp pro... ma mi sembra di ricordare che xp non regga ram oltre un tot o qualcosa di simile![]()
non sapete mica dove comprare la licenza, a questo punto meglio seven, windows a un buon prezzo?![]()
Non sono pronto sono ancora troppo giovine e pieno di cose da dare al mondo![]()