Con internet da anni alla portata di tutti la vedo dura per le case editrici, volendo hai le ultime news su tutto quello che vuoi con un semplice click
Con internet da anni alla portata di tutti la vedo dura per le case editrici, volendo hai le ultime news su tutto quello che vuoi con un semplice click
la crosta č dura da scrostare...
si, penso lo stesso degli orologi, alla fine, tutti hanno un cellulare e la vedo dura per le case produttrici, volendo hai le ultime skin con un semplice click
beh non č neanche una cazzata quella di calabacoso, alla fine tra i ragazzi ben pochi usano orologi, soprattutto da quando fanno solo orologi enormi e pacchiani
Ho un amico che si occupa della distribuzione dei quotidiani, ieri l'online ha superato la carta stampata. Non l'ho mai visto depresso come ieri sera
E' OVVIO che la carta stampata calerą fino a scomparire o quasi. Diamogli altri 5-10 anni, tempo che muoiano i vecchi. Se nel frattempo l'editoria non si adegua (come hanno fatto le case produttrici di porno) verranno segate tutte via via.
il settore degli orologi ha gią avuto la sua bella crisi negli anni 80 quando l'orologio č passato dall'essere oggetto prezioso (e quindi costoso) ad oggetto democratico con l'entrata nel mercato dei giapponesi e degli ammerigani con i loro casio e i loro orologi digitali. la svizzera che era il maggior prodottore di orologi nel mondo andņ in crisi ed inventņ la swatch e fu un successo planetario. dopo l'invasione di tutta stammerda plasticosa e colorata la gente č tornata al classico, all'orologio bello da regalare ai 18 anni o da sfoggiare come un simbolo totemico di potere sociale e culturale.
la stessa cosa sta avvenendo per i giornali. č vero che grazie a internet possiamo sapere tutto gratuitamente o quasi ma il giornale continua ad avere il suo fascino, come l'orologio č comunicazione non verbale. e non dimentichiamo che siamo in italia, i tablet ce l'hanno solo i nerd e ricchi e per leggere lo smartphone č scomodo.
Dipende da quello che cerchi.
Una cosa č sono le news, un' altra sono gli articoli commentati e scritti da giornalisti autorevoli.
Questi ultimi difficilmente li trovi online, almeno per ora.
Repubblica sta facendo quel coso tipo papersera, ma solo su Ifag se non sbaglio.
chiunque č contro la carta stampata morirą di morte lenta e atroce
Portarsi al cesso il pc non č il massimo della comoditą.
Sģ ma senza carta stampata al bar cosa leggi?
2012: pubblicitą su carta -25%
2013: previsto calo del 40%
č solo questione di tempo
No, la carta stampata non morirą.
Ci sono riviste validissime e internet non ha la stessa offerta, anche se non sembrerebbe. Lunga vita alla stampa
da ragazzo ero fissato con il car stereo, quindi riviste di settore
di orologi quindi riviste di settore
di videogame quindi idem
ripeto ora basta googlare..
massimo una decina d'anni e mi ritrovo col culo in fiamme, io vi lo dico e mi lo sento...
ti sembra lo stesso?
forse le riviste 'allineano' l'offerta secondo i tempi? Pensi di trovarci la stessa roba che ci trovavi 20 anni fa?
e i manuali dei vostri tablet del cazzo su che supporto li troverete stampati, eh EH?
per non parlare dei giornaletti porno..
č giusto se parte della carta stampata muore, per un discorso di ecosostenibilitą (produrre carta riciclata costa il triplo e la qualitą fa schifo) quindi lascerei la carta per le cose essenziali e per la scuola, gli artisti ecc. i giornali devono sparire per me, mi piacerebbe non fosse cosģ perņ non c'č altra soluzione. i libri possono rimanere ma obiettivamente se ne producono pił di quanti ne vengano richiesti, uno spreco enorme.
e per pulirsi il culo, le conchiglie!
RCS (il gruppo editoriale del Corriere la Gazzetta e l'Espresso, mica Camionista Oggi) tra non molto rischia di fare se non cambiano strategia.