Il significato letterale di una frase è abbastanza chiaro ma, per alcune espressioni, il significato vero è un altro mentre voi ne capite un altro ancora.
Ho trovato per voi una immagine che riassume benissimo questo ‘problema’.
Ad esempio, il vostro manager inglese vi dice ‘I hear what you say’.
Letteralmente vuol dire ‘ho sentito/capito cosa mi hai detto’ e, ad un europeo, può significare ‘ha accettato il mio punto di vista’.
In realtà è altrettanto possibile che voglia dire ‘non sono d’accordo e non ne voglio più discutere’!!
O, ad esempio, ‘you must come for dinner’ (vieni a cena da noi).
Voi magari vi aspettate di essere invitati prestissimo mentre lui (o lei) intende dire ‘non è un invito, mi sto solo comportando in modo ‘educato’ (secondo i canoni britannici)’.
‘Quite good’ sembra voler dire ‘Abbastanza buono’. A volte però può essere usato come il contrario, ‘un po’ deludente’….
Al contrario, ‘that’s not bad’ sembra avere connotati negativi invece viene usato per descrivere positivamente un qualcosa.
Insomma ci sono molte frasi che vengono dette durante una normale conversazione che sembrano significare un qualcosa e in realtà ne significano un’altra.
Come fare per districarsi in questa giungla linguistica?
Purtroppo si può migliorare solo con l’esperienza diretta.
A seconda delle persone, ci vogliono anni per capire cosa effettivamente intendano dire e quindi preparatevi a situazione divertenti e/o imbarazzanti.
Non prendete tutto alla lettera e siate flessibili, magari tornando sull’argomento altre volte durante conversazioni successive per chiarire quello di cui non siete sicuri.
Esserne a conoscenza però vi aiuterà ad essere preparati a disguidi di natura linguistica e culturale.
E voi? Che disguidi e incomprensioni linguistiche avete affrontato durante la vostra permanenza all’estero?