Originariamente Scritto da
Seraph888
Oh, finalmente, ci voleva tanto? Adesso sì che si ha l'impressione che il dogma serva a qualcosa e, a mio avviso, spostare la discussione in questa sede è stato un piccolo colpo di genio di Necronomicon, glielo si deve.
In merito alla tua risposta comincio col dirti che, se tu andassi a rileggere i miei interventi precedenti, ti renderesti conto di quanto le nostre posizioni non siano così lontane. L'ho scritto più volte e con parole diverse, negli ultimi post ed anche nel salottino qualche giorno fa, che per me il cinema è un qualcosa di serio. Ma non solo. Il cinema ci da un messaggio, ci comunica qualcosa, ci influenza e tutto il resto ma, a seconda dei casi, delle situazioni, ci fa anche solo sorridere.
Ti porto un esempio pratico, per cercare di esplicare meglio questo mio pensiero: se sto per guardare un film di Paul Thomas Anderson, mi approccio ad esso in maniera diversa da, che so, la visione del remake di The Evil Dead. Probabilmente anche le situazioni saranno diverse e sceglierei un momento ed uno stato fisico adatto alla visione dell'uno o dell'altro. Ad esempio se sono stanco ed ho bisogno di svagarmi un po', metterei su il secondo, mentre lascerei il primo in un momento in cui mi sento più fresco e ricettivo.
Quindi, pur essendo d'accordo con quello che sostieni sopra, non posso con questo giustificare l'asserzione che il cinema sia una cosa seria e basta. Se una sera ho bisogno solo di ridere, magari metto su un film che, si speri, mi faccia quell'effetto. Ed in quel momento, a parte che manco ci sto pensando, ma sto considerando il film per quel che è in quel momento: un divertimento.
Che poi implicitamente il film abbia su di me determinati effetti ecc... tutte cose che possono essere considerate in determinati ambiti, che possono anche essere materie di studi, ma in quel momento non mi riguardano, la maggior parte delle persone in quel momento non ci sta nemmeno lontanamente pensando a queste cose. Però nel frattempo il film è stato intrattenimento e, sono sicuro al cento per cento, anche tu ti sei a volte solamente intrattenuto con il cinema.
Quindi pur essendo in accordo con quello che hai sostenuto nel tuo ultimo messaggio, continuo a pensare che il cinema sia anche intrattenimento, oltre al resto. Non ho mai negato che il cinema influenzi il nostro modo di parlare, il nostro modo di pensare, influenzerà probabilmente anche dei trend, influenza la nostra morale (come io stesso ho citato, insieme all'etica, al senso della vita con l'esempio di Amici miei), e tutto quanto il resto.
Ma tutto questo non toglie che il cinema, a volte, spesso, poche volte, una volta sì e l'altra no, è anche intrattenimento.
Se tu nello specifico non vuoi considerarlo anche così, è una cosa, ed uno può rispettare la tua idea, ma questo non toglie che il cinema è esistito e continua ad esistere anche come intrattenimento, insieme a tutto il resto.
E per quanto io abbia (finalmente) apprezzato il tuo aprirti ed il tuo apporto, portandomi anche ulteriori e variegati esempi dei modi in cui il cinema sia importante (rendendo finalmente onore ai punti del dogma), non riesco purtroppo a capire perché, pur avendo io portato un esempio valido riguardo il film di Kubrick e non su cosa abbia fatto nel dopocena, tu abbia dovuto sbeffeggiarlo accusandomi di pregiudizi, per quanto sia ben predisposto verso il pensiero altrui.
Ancora sostieni che questo non è l'animo per capire le cose, mentre io credo invece di essermi posto in maniera molto accomodante, cercando il dialogo, cercando l'approfondimento, restando in attesa dell'altra campana, che fortunatamente poi alla fine è arrivata.
Ti dirò, io ho la sensazione che anche tu viva il cinema in alcuni momenti con spensieratezza ed ironia, solo per svagarti un po'.
Ecco, in quei momenti il cinema è anche intrattenimento. Se poi si deve arrivare ad astrazioni ed estremismi filosofici su cosa una cosa è o non è a seconda se ci sia qualcuno o meno ad averne la percezione, beh, quasi ci rinuncio.
Ma la cosa fondamentale è che tu da oggi in poi ti ritroverai a pensare a me ogni volta che riderai guardando un film.
Perdonami Necro ma, francamente, non riesco a capire in cosa io abbia sbagliato, a parte forse aver discusso nel topic sbagliato. ^^
Per quanto riguarda la grammatica, anche in quel caso credo tu possa usare il singolare, in quanto non credo di aver fatto alcun errore.