Se dobbiamo criticare tanto per, lasciamo proprio perdere la discussione.Sì, perdonami, ma tra il "sto valutando" e "compro la roba lì" c'è ancora una piccola differenza. Hai visto mai che, per una volta, prima di rompere i coglioni al mondo, si dia il buon esempio?
Parlate di cambiamento ma più vi conosco e più mi sembra la solita storia del "tutti froci col culo degli altri"; sopratutto quando si parla di soluzioni che sarebbero facilmente applicabili senza alcun bisogno di interventi statali (mobilità sostenibile, uso di fonti energetiche rinnovabili in ambiti residenziali, acquisto e consumo di beni a Km0, etc.).
Sono andato da poco a vivere da solo. "da poco" vuol dire due mesi, quindi sto riorganizzando un po' la mia vita, come immagino tu possa capire.
"sto valutando" perchè di servizi cosi ce ne sono diversi e mi sto informando per capire quale è buono e quale no, quale è bufala e quale no. Dopo di che mi iscrivo e invio l'ordine.
Il fatto che io aderisca a questa iniziativa è fuori discussione, quindi il frocio lo faccio con il culo mio, non con quello degli altri.
Credevo di non dover spiegare che "Km 0" non vuol dire che ti crescono le carote in soggiorno...Sei libero di fare quello che vuoi e di suggerimenti ce ne sono pochi o nessuno visto che non ci si può inventare il telestrasporto.
Il km0 è un'idea utopistica, sopratutto per un abitante di centro città, visto che per boicottare il supermercato dietro l'angolo (come vuole Peppe) dovrei farmi minimo 20 minuti di traffico cittadino per uscire dalla città e comprare merce a prezzi più alti (perchè sempre sulle economie di scala si va a sbattere, inutile fottesegare la realtà). Senza contare che un camion merci che distribuisce il supermercato inquina meno delle 50 auto che si dovrebbero arrangiare a comprare la roba fuori città. E tanti saluti al minore inquinamento...
A questo punto sarebbe meglio spingere il supermercato dietro l'angolo a migliorare la qualità dei prodotti in modo da spendere comunque meno che non dal contadino fuori città, oppure abbassare i passaggi fra il produttore ed il commerciante...
Un minimo di trasporto ci sarà sempre, il fatto è riorganizzare il sistema in modo che sia ridotto all'osso.
Per inciso, il servizio di orto online la roba te la porta a casa direttamente, quindi la vagonata di macchine non ci sono, c'è un unico camion che fa il giro di consegne.
E' anche possibile organizzarsi in gruppi d'acquisto, per ottimizzare il trasporto e abbassare anche un po' i costi.
Inoltre non capisco perchè parli di boicottare il supermercato. E' il prodotto che va comprato Km 0, non il luogo di vendita.
I supermercati vendono molti prodotti a km 0, è sufficiente leggere l'etichetta...
Riguardo a quello che scrivi qui:
il servizio di orto online fa esattamente questo perchè i soldi li dai direttamente a chi produce, eliminando tutti gli intermediari.
Faccio notare che non sono un milionario.Facilmente applicabili da chi può permetterselo, ovviamente. Anche chi spinge sul pedale dell'alternativa, come te/hendor, sembra un poco frocio con il culo degli altri, perché per quelli che possono permettersi di essere a impatto zero c'è anche chi vorrebbe ma non può (ovviamente facendo la tara con quelli che se ne sbattono )
Semplicemente spendo poco in altri ambiti (il cellulare lo cambio solo quando mi si smonta tra le mani, ho un automobile che consuma poco, non sono un maniaco dello shopping durante i saldi, ecc.).
Ribadendo il fatto che abito in un'isola semi-felice, personalmente il discorso messo così è ridicolo.Credevo di non dover spiegare che "Km 0" non vuol dire che ti crescono le carote in soggiorno...
Un minimo di trasporto ci sarà sempre, il fatto è riorganizzare il sistema in modo che sia ridotto all'osso.
Per inciso, il servizio di orto online la roba te la porta a casa direttamente, quindi la vagonata di macchine non ci sono, c'è un unico camion che fa il giro di consegne.
Inoltre non capisco perchè parli di boicottare il supermercato. E' il prodotto che va comprato Km 0, non il luogo di vendita.
I supermercati vendono molti prodotti a km 0, è sufficiente leggere l'etichetta...
il servizio di orto online fa esattamente questo perchè i soldi li dai direttamente a chi produce, eliminando tutti gli intermediari.
Faccio notare che non sono un milionario.
Semplicemente spendo poco in altri ambiti (il cellulare lo cambio solo quando mi si smonta tra le mani, ho un automobile che consuma poco, non sono un maniaco dello shopping durante i saldi, ecc.).
Poi oh, sono per la libertà di pensiero e bon, ma se devo guardare al portafoglio oltre che alla panza mi dispiace tanto ma non me ne frega assolutamente di avere qualcuno che mi porta la roba a casa e pagarla di più consolandomi che l'ha prodotta un onesto contadino di periferia.
Però mi rendo conto che parlo dal pulpito del "fai da te" visto che l'insalata, fagiolini, zucchine, peperoni me li faccio a casa irrigando l'orto con l'acqua tirata su dalla falda sotto casa, me la condisco con l'olio prodotto a 5 km da casa mia (e non con l'acqua che vendono al supermercato), la accompagno con le bistecche o i salami prodotti da mio zio in casa, la diluisco con il vino fatto da mio zio e la ubriaco con la grappa prodotta a 4 km da casa mia...
E di certo spendo meno rispetto alle soluzioni ipotizzate da Grillo che, per inciso, è lui che dice che si devono boicottare le grandi catene di distribuzione...
Purtroppo, non mi stancherò mai di dirlo, non c'è di che fidarsi nemmeno dei campagnoli che vendono i prodotti della loro terra per strada o a casa loro, se non sapete con certezza che si tratti di roba genuina coltivata in terreni non inquinati con acqua di pozzi non intossicati. Di situazioni del genere, anche in contesti apparentemente bucolici, come la tuscia viterbese e l'acqua all'arsenico, ce ne sono a iosa. E, allora, meglio affidarsi ad una filiera, o comunque ad un mercato all'ingrosso, visto che lì ogni tanto i controlli ci sono.
Ti renderai conto che queste quattro righe a Roma non esistono, vero?Però mi rendo conto che parlo dal pulpito del "fai da te" visto che l'insalata, fagiolini, zucchine, peperoni me li faccio a casa irrigando l'orto con l'acqua tirata su dalla falda sotto casa, me la condisco con l'olio prodotto a 5 km da casa mia (e non con l'acqua che vendono al supermercato), la accompagno con le bistecche o i salami prodotti da mio zio in casa, la diluisco con il vino fatto da mio zio e la ubriaco con la grappa prodotta a 4 km da casa mia...
E di certo spendo meno rispetto alle soluzioni ipotizzate da Grillo che, per inciso, è lui che dice che si devono boicottare le grandi catene di distribuzione...
E lo dico con invidia, perchè mi piacerebbe fare esattamente come fai tu.
Ma perché cazzo dovete metterla sui soldi?Capisco che entrare in una discussione a gamba tesa sia un piacevole passatempo. Mi preme solo sottolineare come, a me, non me ne freghi grossomodo un cazzo se chi "non se lo può permettere" non compra a Km0. Certo poi mi piacerebbe capire perché le stesse persone comprano l'acqua in bottiglia ma, in definitiva, la sostanza è che i soldi sono miei e li spendo come mi pare. Contento?
Io intendevo ben altro ovviamente, ma voi siete i super eletti che hanno la verità in tasca
Comunque dai facciamoci i pompini a vicenda: io bevo acqua del rubinetto, faccio la doccia in 5 minuti al posto del bagno, evito di tirare lo sciacquone per un pezzo di carta igenica, uso praticamente acqua fredda o tiepida, non cambio cellulare ogni tre mesi, i vestiti che compro li uso fino a quando sono inutilizzabili (e poi li do in beneficenza ) MA
- mobilità sostenibile: bellissimo, se non fosse che o sono in giro da clienti o, le poche volte che vado in ufficio, impiegherei MINIMO 3 ore
- uso di fonti energetiche rinnovabili in ambiti residenziali: purtroppo sono in affitto, più che scegliere una casa con un ottimo isolamento e i tripli vetri (pagando di più) cosa dovrei fare?
- acquisto e consumo di prodotti a km0: stando sempre in giro gli unici giorni in cui sono sicuro di essere a casa sono il sabato e la domenica (a volte). Cosa me ne faccio di 4 kg di verdure a km0, che magari devo far consegnare a qualcun altro visto che non ci sono, se poi le devo buttare via?
Che poi non è detto che si spenda per forza di più
Poi, se proprio vogliamo metterla sui soldi, in questo periodo non biasimo per niente chi non si può permettere una vita ecosostenibile come voi e magari compra l' acqua perché quella delle falde è inquinata
Ultima modifica di wedra; 27-03-13 alle 11:38:02
Ma parliamo pure dell'acqua in bottiglia. Io consumo praticamente solo quella, sebbene a Napoli e provincia quella distribuita dalla rete Arin sia potabile. Il fatto è che:
- ci sono troppe cose che possono andare storte, e un po' paranoico lo sono;
- l'acqua imbottigliata la trovo decisamente più buona, più leggera.
Per limitare l'impatto, evito di comprare bottigliette da mezzo litro per poi gettarle immediatamente: preferisco acquistare confezioni da 6 bottiglie da 2 litri e poi travasare l'acqua in bottigliette per l'uso lontano da casa.
L'ho messa sui soldi perchè mi è sembrato che è lì che si è andati a parare. Scoccia anche a me, ma quando mi si viene a dire "ehhh ma non posso permettermelo" un po' mi viene l'orticaria.Ma perché cazzo dovete metterla sui soldi?
Io intendevo ben altro ovviamente, ma voi siete i super eletti che hanno la verità in tasca
Comunque dai facciamoci i pompini a vicenda: io bevo acqua del rubinetto, faccio la doccia in 5 minuti al posto del bagno, evito di tirare lo sciacquone per un pezzo di carta igenica, uso praticamente acqua fredda o tiepida, non cambio cellulare ogni tre mesi, i vestiti che compro li uso fino a quando sono inutilizzabili (e poi li do in beneficenza ) MA
- mobilità sostenibile: bellissimo, se non fosse che o sono in giro da clienti o, le poche volte che vado in ufficio, impiegherei MINIMO 3 ore
- uso di fonti energetiche rinnovabili in ambiti residenziali: purtroppo sono in affitto, più che scegliere una casa con un ottimo isolamento e i tripli vetri (pagando di più) cosa dovrei fare?
- acquisto e consumo di prodotti a km0: stando sempre in giro gli unici giorni in cui sono sicuro di essere a casa sono il sabato e la domenica (a volte). Cosa me ne faccio di 4 kg di verdure a km0, che magari devo far consegnare a qualcun altro visto che non ci sono, se poi le devo buttare via?
Che poi non è detto che si spenda per forza di più
Poi, se proprio vogliamo metterla sui soldi, in questo periodo non biasimo per niente chi non si può permettere una vita ecosostenibile come voi e magari compra l' acqua perché quella delle falde è inquinata
Riguardo a questi due punti
Sfortunatamente questi sono due punti sui quali o cambia il sistema o io e te ci possiamo fare ben poco.- mobilità sostenibile: bellissimo, se non fosse che o sono in giro da clienti o, le poche volte che vado in ufficio, impiegherei MINIMO 3 ore
- uso di fonti energetiche rinnovabili in ambiti residenziali: purtroppo sono in affitto, più che scegliere una casa con un ottimo isolamento e i tripli vetri (pagando di più) cosa dovrei fare?
L'auto elettrica costa mille-mila euro e non siamo ancora attrezzati per la ricarica, gli impianti solari costano e non dappertutto si possono mettere (anche io sono in affitto e sto in appartamento, non posso certo decidere per tutto il condominio). Le biciclette? In una grossa città? Sì, come no.
Oggi se vuoi essere ambientalista devi essere ricco, questo è l'assurdo.
Proprio per questo motivo io penso che l'ambito alimentare sia un ambito da battere molto, perchè è l'unico sul quale siamo abbastanza liberi di muoverci. Nessuno può impormi cosa mangiare e dove comprare, e la scelta più ecologista è vero che è più costosa, ma è comunque economicamente sostenibile.
E siccome mangiamo tutti, le nostre scelte pesano e anche parecchio.
Non è assolutamente vero.Oggi se vuoi essere ambientalista devi essere ricco, questo è l'assurdo.
Proprio per questo motivo io penso che l'ambito alimentare sia un ambito da battere molto, perchè è l'unico sul quale siamo abbastanza liberi di muoverci. Nessuno può impormi cosa mangiare e dove comprare, e la scelta più ecologista è vero che è più costosa, ma è comunque economicamente sostenibile.
E siccome mangiamo tutti, le nostre scelte pesano e anche parecchio.
Se vuoi essere ambientalista devi solamente mettere in preventivo di modificare il tuo stile di vita.
I problemi saltano fuori quando vuoi fare l'ambientalista mantenendo lo stile che avresti con un bel conto in banca.
Gente, allora non avet capito, il problema delle cose biologiche ecologiche sarcazzo volete e' che costano di piu'.
In un momento dove si deve risparmiare chiedere alla gente di spendere il doppio per la spesa ... capite che non torna.
Lo capite vero?
Ti manca l'ultima parte del ragionamento, Maspolone caro: i prezzi delle biocose saranno decisi per decreto dal biogoverno a guida M5S. In questo modo, per citare il responsabile infrastrutture di Grillo, si troverà la proverbiale cerchia del quadro.
Ah, allora ok, solo che non vi aspettate che comincio a mangiare sta robaccia biologica, ne tantomeno che diventi vegetariano o robe simili.
Beppe ha detto la sua sulla fiducia a Bersani, e non mi pare sia un si
http://www.beppegrillo.it/2013/03/i_figli_di_nn.html
la roba biologiha è più buona e vale i soldi in più.
e te lo dice uno che compra all'esselunga solo roba a sconto di paese nemmeno sulla cartina geografica
Guarda Fede e vo alla Slunga di via di novoli, e la mia ex andava da NaturaSi scontri, battibecchi e liti, fai che ti pare ma la roba del NaturaSi non e' migliore di quella dell'esselunga.
Non parliamo poi della ciccia.
Che poi a uno piaccia ed e' libero di comprare quello che vuole non ci piove.
A te piace di piu' la roba di NaturaSi, NaturaNo NaturaMorta fai come vuoi, ma non mi puoi costringere a comprare roba piu' cara, roba che vuoi tu, e vice versa.
Ultima modifica di Recidivo Visual; 27-03-13 alle 14:04:20
la ciccia dell'esselunga di via di novoli fa cacareGuarda Fede e vo alla Slunga di via di novoli, e la mia ex andava da NaturaSi scontri, battibecchi e liti, fai che ti pare ma la roba del NaturaSi non e' migliore di quella dell'esselunga.
Non parliamo poi della ciccia.
Che poi a uno piaccia ed e' libero di comprare quello che vuole non ci piove.
A te piace di piu' la roba di NaturaSi, NaturaNo NaturaMorta fai come vuoi, ma non mi puoi costringere a comprare roba piu' cara, roba che vuoi tu, e vice versa.
casa frykky, attraversi il marciapede, esselunga. Sono un cliente assiduo, parlo con cognizione di causa
Per il resto io mica voglio costringerti però è vero che il pomodoro a 40eurocent dello sri lanka un sa di nulla dai.
su naturasi non mi esprimo, non ho idea nè di dove nè di cosa sia
Si però o era l'ultimo tiro libero di una partita a basket con le palline di carta igienica e il cesso come canestro, oppure oltre alla carta deve esserci come minimo una pisciata sotto, e lasciarla lì fino al raggiungimento della quota minima di carta mi fa un po' schifino
...e col discorso che caxxo c'entra ?
Anche una BMW station wagon è più buona e comoda per la famiglia rispetto ad una Panda e vale più soldi...
E quindi ? Capisci che se il carrello della spesa aumenta di circa il 5% per prodotto perché "grillino e buono" il salasso non è poco.
la ciccia la piglio alla conad di via mariti.
Allora ci sta che ci si incontri il sabato mattina.
ma pomodori dello strilanca un mi pare di averne visti
Viale corsica, e io un ci entro piu'.
Appunto se voglio mangiare bene e spendo di più se non m'interessa spendo di meno un po come tutte le cose della vita...e col discorso che caxxo c'entra ?
Anche una BMW station wagon è più buona e comoda per la famiglia rispetto ad una Panda e vale più soldi...
E quindi ? Capisci che se il carrello della spesa aumenta di circa il 5% per prodotto perché "grillino e buono" il salasso non è poco.
Mah, non tutta: con la dicitura "biologico" ci si etichettano le cose più diverse.
Me lo svelò un amico dottorando in agraria, i dettagli me li son scordati... ma sostanzialmente i requisiti sono troppo laschi e persino con qualche buco.
Poi che i pomodori dell'esselunga facciano schifo al cazzo, siamo d'accordo tutti. Per questo c'ho l'orto (i miei ).