[4] Circolino Consolemania - Foto, eventi e discussioni OT

[Bourbon]

Io mi starei alquanto zitto nel tuo caso.

k, vinci tu

[Ruka-san]

è qui che si spara a vista sui fake?

[LukeKaiWalker]

è qui che che il cinese segnala tutto e tutti?

è in tutto il forum...

[gamer_povro]

Buongiorno

[Cenobyte wax]

eeeehh ma se i fake fanno i buonini e non si fanno notare, tutto diventa più semplice!

[NEO-GEO]

Insomma Fantastico Iron Man 3. Bellissimo anche il finale dove:

Spoiler:

Pepper Owna di brutto Guy Pearce

[LukeKaiWalker]

Buongiorno

Svegliato ora??? La puntata di "mezzanotte e dintorni" sui videogiochi e' durata parecchio ieri eh??? Il Gigi Marzullo di cm.

[gamer_povro]

No, credo che in realtà mi sveglierò tra circa un'oretta...
Sai, la filosofia spicciola del videoludo ha bisogno di notti insonni per poter partorire discussioni di un certo spessore!

[LukeKaiWalker]

No, credo che in realtà mi sveglierò tra circa un'oretta...
Sai, la filosofia spicciola del videoludo ha bisogno di notti insonni per poter partorire discussioni di un certo spessore!

Eh be...letto...quella sul pad poi...mai trattata.

[gamer_povro]

Eh be...letto...quella sul pad poi...mai trattata.

Ehhh, è la nuova prospettiva che devi cogliere.
E poi che forum sarebbe senza discussioni cicliche?
Stavo pensando di aprirne uno tipo "quali giochi YYY sono da recuperare?" oppure "il Wii è davvero next generation?"...

[Crysis85]

Oppure si potrebbe aprire un topic su quale console è meglio tra PS3 e XBox360 prima che l'argomento diventi obsoleto.

[Krizalid]

Volevi dire "Il Wii U é davvero next gen"?

Inviata da Sif tramite Artorias Talk

[Ruka-san]

fuoco e fiamme fuoco e fiamme fuoco e fiamme

[Bourbon]

Tra parentesi, wow, l'emulatore xbox della 360 fa schifo al cazzo, ho ficcato Breakdown nella console e si vede una merda

Il ninja gaiden black che comprai dal marketplace era probabilmente tutto patchato per il widescreen e una risoluzione decente, fesso io ad illudermi che fosse così per tutti i giochi xbox.

[FBS®]

Che robe tremende. Leggevo Mao e FBS con grandissimo piacere, su TGM, e mi dispiace moltissimo sentire cosa ne pensano del mio lavoro e di quello del miei colleghi.

Onestamente, mi sai che stai leggendo troppo tra le righe. L'FBS rispondeva a quella che riteneva una provocazione personale (tra l'altro tutto sto casino e' stato causato da chi ha copia/incollato stralci di post da un forum ad un altro. L'ultima frontiera del trolling, immagino...). E mi pare che se la prenda piu' su come e' stata amministrata TGM che con le persone che ci lavorano ora a parte, forse, la Rikkomba. Ma, ripeto, stava rispondendo a quello che credeva un attacco personale.

Non sono solito rispondere sui forum per non gettare benzina sul fuoco (e infatti saranno almeno 10 anni che non lo faccio). Notare però che un attuale redattore di TGM (Variety, a quanto ho capito) ha iniziato a leggere tra le mie righe cose che non ci sono, mi è spiaciuto. Come ha detto Frinn (plauso): rispondevo a un attacco personale della "Rikkobomba" e parlavo in generale dell'amministrazione e dell'anima che c'è dietro TGM vs. quella che c'era (perché sarete d'accordo con me che sono totalmente diverse).
David™, che ormai conosco da qualche anno, ha fatto male a riportare un mio stralcio in un forum che non lo richiedeva, ma poi mi ha passato il link alla pagina e ho potuto leggere la risposta di "Rikkobomba" coi miei occhi. Ho poi preferito far pubblicare a lui la risposta perché non mi andava di cadere in un circolo vizioso… a cui però non mi sottraggo ora che David™ è stato bannato "sulla sfiducia".

Ciao Variety. Il discorso del "io sono stato un vero redattore, mille volte meglio di queste merde, e anzi sono andato oltre perché sono cresciuto" non lo sentirai uscire dalla mia bocca, soprattutto perché spero di continuare a crescere (nel senso di imparare, non in altezza :-D).
Discuto di VG con chiunque mi capiti e ovviamente ne ho sentite/ne sento di tutti i colori. Ci sono persone che hanno qualcosa da dire e ne sanno (ovvero hanno una buona cultura ludica, qualche infarinatura artistica e sanno collegare i puntini), e altri che sono semplicemente appassionati e ripetono ciò che sentono in giro (o lo manipolano). Ed è questa la differenza che dovrebbe SEMPRE esserci tra un redattore e un lettore: il livello di informazione, che deve andare un pochino più in là di Wikipedia e Internet.
Dici che "non tutti i critici cinematografici devono per forza essere registi, soggettisti e sceneggiatori", ed è vero! Ma penso che tutti i critici cinematografici BUONI abbiano studiato parecchio prima di dire la loro. Oltre a saper scrivere (si spera), conoscono la storia, rudimenti registici, qualcosa sul montaggio e la produzione. Non è che vedono film dalla mattina alla sera e basta!
Personalmente conosco solo un paio di videogiocatori che hanno letto libri o assistito a corsi sul game design, che sappiano quali siano effettivamente i problemi legati alla produzione e all'ideazione di un gioco, e che abbiano abbastanza gusto estetico da capire che Gears of War abbia sì una grafica curata, ma che a livello artistico sia un pastone mostruoso (e c'è una certa differenza tra le due cose). Tutti gli altri giocano e parlano; parlano e giocano.
A me piacerebbe che chiunque giudichi giochi pensando che il suo parere sia oro colato, si metta invece una mano sulla coscienza e si chieda quando ne sa di grafica, musica, gameplay, ecc. E se sia il caso di essere tanto arrogante.
È l'educazione ai media e al loro vero potenziale che trascina il giudizio dalla soggettività all'oggettività, e per oggettività intendo una valutazione più tecnica che istintiva, più con la testa che col cuore. La soggettività va benissimo tra amici e nei forum, ma siccome su Zzap! e TGM mi sono fatto le ossa, imparando termini tecnici e affinando il mio giudizio quando ancora Internet non c'era, vorrei che almeno qui ci fosse una certa concretezza e imparzialità. Cosa che si può solo raggiungere con l'istruzione, ma che passa anche per il lavoro sul campo… il giocare, in questo caso. Ce le avete entrambe? Allora non siete lettori ma potenziali redattori.

se uno adesso scrive certe scempiaggini, anche all'epoca non doveva essere propriamente cima. Non dico che sarebbero necessarie pubbliche scuse, ma spero che qualcuno, magari fra sè e sè, si stia facendo un esamino di coscienza e stia scoprendo, magari, che, anche da 'vecchi' e 'arrivati', pensare un paio di volte prima di parlare non è poi un'idea così sbagliata. Confido in quell'intelligenza di allora...

Non vorrei aver capito male. Di chi stai parlando?

[lezard valeth]

Tra parentesi, wow, l'emulatore xbox della 360 fa schifo al cazzo, ho ficcato Breakdown nella console e si vede una merda

Il ninja gaiden black che comprai dal marketplace era probabilmente tutto patchato per il widescreen e una risoluzione decente, fesso io ad illudermi che fosse così per tutti i giochi xbox.

No, NGB è uno dei pochi titoli funzionanti quasi alla perfezione, anche su disco va in 16:9 e bello definito (curiosamente l'ho rimesso su ieri, madonna quanto è bastardo, la serie negli anni è diventata roba per mammolette )


Provate a far girare Dark corners of the earth per capire quanto è stata stronza Microsoft a mollare lo sviluppo dell'emulatore

[Bourbon]

Potrà mai essere peggio di breakdown, dove si vedono perfino i lens flare attraverso i muri, manco fosse un emulatore N64 del 2002?

Il bello è che nella lista della compatibilità, sul sito xbox, non solo è segnato come perfetto, ma perfino consigliato

[NEO-GEO]

No, NGB è uno dei pochi titoli funzionanti quasi alla perfezione, anche su disco va in 16:9 e bello definito (curiosamente l'ho rimesso su ieri, madonna quanto è bastardo, la serie negli anni è diventata roba per mammolette )


Provate a far girare Dark corners of the earth per capire quanto è stata stronza Microsoft a mollare lo sviluppo dell'emulatore

Non è che è stata stronza. Loro hanno provato a rendere giocabili i giochi della prima xbox sulla 360 anche per venderli sul live, solo che non hanno avuto vendite soddisfacenti e quindi il progetto è stato logicamente abbandonato. Le risorse vanno investite con cognizione.

[il Cinese]

Ci sono persone che hanno qualcosa da dire e ne sanno (ovvero hanno una buona cultura ludica, qualche infarinatura artistica e sanno collegare i puntini), e altri che sono semplicemente appassionati e ripetono ciò che sentono in giro (o lo manipolano). Ed è questa la differenza che dovrebbe SEMPRE esserci tra un redattore e un lettore: il livello di informazione, che deve andare un pochino più in là di Wikipedia e Internet.

cut


La soggettività va benissimo tra amici e nei forum, ma siccome su Zzap! e TGM mi sono fatto le ossa, imparando termini tecnici e affinando il mio giudizio quando ancora Internet non c'era, vorrei che almeno qui ci fosse una certa concretezza e imparzialità. Cosa che si può solo raggiungere con l'istruzione, ma che passa anche per il lavoro sul campo… il giocare, in questo caso. Ce le avete entrambe? Allora non siete lettori ma potenziali redattori.

In linea di massima il tuo discorso è corretto... ma lo applicherei più ai siti amatoriali. Se le tue affermazioni sono riferite a TGM, ho idea che tu stia presumendo troppo... e che siano anni che non ci metti sopra le mani.

Gli attuali redattori di TGM sono il ToSo, Claudio Todeschini, Ivan Conte, Mirko Marangon, Massimo Nichini, Max Rovati e Mario Baggicalupi.

... e converrai con me che si tratta di qualcosina di più che "potenziali redattori"... anche perché se così non fosse si ricadrebbe nel tuo:

io sono stato un vero redattore, mille volte meglio di queste merde, e anzi sono andato oltre perché sono cresciuto.

Ciò detto, David è stato bannato per flame e la Rikkomba non si chiama Rikkobomba.

[FBS®]

Hola Cinese.
Il punto è che quel "io sono stato un vero redattore, mille volte meglio di queste merde, e anzi sono andato oltre perché sono cresciuto" NON E' MIO! L'ha tirato fuori Variety, mi sembra, come summa di un discorso che si è fatto da solo, ma che in realtà non ha senso, e fortunatamente non c'è mai stato da parte mia.

Quello che ho cercato di dire col mio muro di testo è qualcosa di ben più fine, che ha molto in comune con la politica, la religione e il calcio (in Italia). Qualcosa di cui non si può nemmeno parlare senza scaldare gli animi dei superficiali. La passione uccide l'oggettività e la differenza tra i siti amatoriali e quelli "seri" è dettata dalle persone che ci lavorano dentro. Nient'altro.
Mi sa che non hai ben capito il valore del mio "potenziali redattori". Al di là del fatto che non stessi parlando direttamente di TGM, ma che il mio fosse un discorso più ampio, dire che "presumessi" è proprio fuori luogo. Facciamo finta di parlare della mia ex-rivista preferita…
TGM è passata dalla Xenia alla Future e dalla Future a Sprea. Credi che tutte le persone che hanno lavorato per TGM fossero fatte apposta per quel lavoro? Che TUTTI sapessero scrivere, giudicare o quant'altro (guarda che ce ne sono stati tanti di amici di amici, eh)? Che tutte le recensioni mai uscite fossero oro colato? Che TUTTI quelli che ci lavorano adesso ne sappiano più di altri (ne sappiano più di te, per esempio) e che il sistema sia completamente pulito e trasparente? Per trasparente intendo: mi danno un gioco, lo utilizzo per 3/4 giorni, ne scrivo senza remore, freni e paure, mi pubblicano senza cambiare nulla -voto incluso-.
Non so quanti anni tu abbia e da quanto tempo lavori a TGM (perché mi sembra di capire che anche tu faccia qualcosa nella rivista). Va benissimo voler mantenere una certa immagine, e sicuramente non sarò io a sputtanarla (anche perché molte delle persone che hai nominato le considero ancora vecchi amici), ma se sei presente FISICAMENTE in redazione e non lavori solo da casa, sai bene quanto me che le cose non funzionano come si dice... Hai mai visto il film "La scuola" (di Daniele Lucchetti, del '95)? I meccanismi che ci sono dietro sono più lineari e meno articolati di quello che si pensi. Tutto è un semplice gioco di equilibri: lettore da una parte, editore dall'altra. Tutti quelli che si trovano nel mezzo sono su una zattera senza remi… e se credi il contrario mi sa che hai preso l'alta marea per la bassa.
So che si sono state mille peripezie per arrivare al TGM odierno: un sacco di prese di posizione, contratti a termine, testardaggine nel voler fare il redattore ad ogni costo e per qualcuno la mancanza di vie di fuga più appetibili. Se poi tu vuoi dare a tutto questo una bella mano di bianco fai pure.
Non metto in dubbio l'impegno e la capacità di nessuno dei ragazzi. Scherziamo? Sicuramente il TGM di oggi è il meglio che si possa ottenere con quello che si ha a disposizione, ma quando sento qualcuno che mi viene a dire che l'Italia di ora è meglio di quella del Rinascimento (e solo perché nell'Italia di ora ci vive chi parla), qualche domanda me la pongo. :-)

[il Cinese]

cut

Ribadisco il concetto: quanto spieghi ha senso. E le dinamiche che espliciti non sono certo fantascienza. Dal canto mio, però, trovo che il fare di tutta l'erba un fascio sia tanto pericoloso quanto superficiale.

Le meccaniche che tu citi sono sì comuni a tutte le realtà editoriali (e non solo) ma vengono declinate in maniera diversa a seconda della realtà in cui nascono... e i loro cambiamenti sono estremamente repentini.

In questo senso, sono sicuro che non conosci nel dettaglio la gestione dell'attuale TGM e sarebbe oltre modo presuntuoso, da parte mia, pretendere che tu credessi al fatto che alla mia età (33 anni), con moglie, figlia e diversi lavori alle spalle, io non abbia mai collaborato con persone tanto attente al prodotto e alla genuitità dello stesso quali si sono dimostrate in questi quattro anni Davide, Claudio, Ivan e Mario.

Il punto su cui insisto, quindi, non è quello di "mantenere una certa immagine"... quanto quello di farti osservare che lo scetticismo che descrivi mal si applica a quanto io ho vissuto (poco, ma anche FISICAMENTE) in redazione, piuttosto che la sera o su Skype a parlar [gratuitamente] di cosa si potrebbe fare per migliorare la rivista in ogni suo aspetto.

Viste le tue osservazioni, però, mi viene da pensare che ai tempi della "tua" TGM venissero attuate delle politiche più coercitive di quelle attuali (almeno su TGM).

Ti rigiro la domanda: non so quanti anni tu abbia o di cosa ti occupi adesso... ma sei sicuro di conoscere ancora le redazioni delle riviste di videogiochi?

[FBS®]

Niente. Continui a battere sul conoscere nel dettaglio la gestione dell'attuale TGM... Ciò implica che tu riesca a vedere differenze tra prima e ora, ma ciò non è possibile! Prima non c'eri e ora... non mi risulta tu sia assistente di redazione (sbaglio?).
Credo ASSOLUTAMENTE che tu abbia collaborato con riviste e tutto il resto. Perché non dovrei!?! E credo anche nella genuinità del Toso e ti tutti gli altri (pur non conoscendo Baggicalupi)! NON STO METTENDO IN DUBBIO L'IMPEGNO!!! Non so più come scriverlo...
Di riunioni su come migliorare la rivista ne ho viste a bizzeffe, come in ogni altra realtà lavorativa. E non è la coercizione la cosa che ho cercato di far passare tra le righe (che comunque ci sta, se ha una direzione intelligente ad opera di gente capace).

Ho scritto cosa faccio nel mio 1° post (è proprio vero che i muri di testo non invogliano alla lettura). Se conosco "ancora" le redazioni delle riviste? Credi che siano cambiate? Le conoscevi prima??? TGM in Xenia è sbocciata per passione; lentamente si è andata a esaurire l'aria da fanzine che la rendeva quella che era (IMHO). Il passaggio da Xenia a Future è stata un'evoluzione grazie a una realtà più ampia e metodi di lavoro più "seri" (anche se purtroppo il mercato stava già colando a picco). Quello da Future a Sprea è stato invece un'involuzione dovuta al mercato... con molte firme eccellenti che hanno scelto altre strade e altri luoghi per poter sopravvivere. Ovvio che poi si sia fatta di necessità virtù! Ma come puoi tu giudicare conoscendo solamente la realtà di adesso, per lo più assorbita rimanendo a casa?
Guarda che non sto spalando merda sulla gente che lavora lì (te compreso) e fa del proprio meglio per far uscire qualcosa dal nome altisonante! Al massimo sto cercando di far capire quanto possa essere "costretto" il giudizio di una rivista che pubblica notizie/recensioni solo una volta al mese nel 2013, in un periodo nel quale già una settimana è considerato troppo tempo! Per di più una rivista che deve rimanere in equilibrio tra lettori e pubblicità! Due realtà antitetiche!

[Necronomicon]

La rivista di videogiochi presto non esisterà più, molto prima delle altre tipologie di riviste. Chi gioca è abituato a internet dove hai subito le ultime novità.

I portali, però, non so quanto possano reggere: internet ha molta concorrenza e strani mezzi di sostentamento.

[LukeKaiWalker]

Ma hai avuto il tempo di segnalare post a nastro??? O questi wot t'hanno tolto tempo prezioso???

[Rogozin]

Seguo la zona Consolemania da quando ho avuto la malsana idea (sossòldi!) di prendere una PS3 o una Xbox360 e mi ritrovo un interessante confronto che, seppure partito nella migliore tradizione del TSO, ha avuto qualche spunto interessante che, da lettore "da sempre" di TGM mi permetto di riprendere e commentare (soprattutto in riferimento a quello di cui stanno parlando IlCinese e FBS).
La premessa è questa: delle dinamiche interne della TGM di allora e di quella attuale so poco o nulla, anzi proprio nulla, ma da 32enne (azz quasi 33) sostanzialmente cresciuto con voi qualche considerazione mi permetto di farla, soprattutto a freddo e dopo che sono finite le minacce di morte, gl'insulti da curva dello stadio e le promesse di ritorsioni sessuali su sorelle e fratelli.
FBS, io mi ricordo bene di te (anche perchè per un periodo ti mandai anche un sacco di letterine, se non sbaglio hai gestito la sezione "tips&qualcosachecambiavasempre") e ho letto con interesse gli ultimi post.
Però leggo fra le righe qualcosa che forse non c'è ma che io ci vedo e che ti riferisco: quando parli della differenza tra il redattore professionale e la figura dell'amatore (permettimi, per amor di sintesi, di non usare esattamente le tue parole) mi sembra di capire che in quest'ultima categoria tu implicitamente includa la TGM attuale.
Se dici al Cinese "parli senza conoscere la TGM di allora", altrettanto ti può essere detto che tu scrivi senza conoscere quella attuale.
In particolare, quando scrivi:

Personalmente conosco solo un paio di videogiocatori che hanno letto libri o assistito a corsi sul game design, che sappiano quali siano effettivamente i problemi legati alla produzione e all'ideazione di un gioco, e che abbiano abbastanza gusto estetico da capire che Gears of War abbia sì una grafica curata, ma che a livello artistico sia un pastone mostruoso (e c'è una certa differenza tra le due cose). Tutti gli altri giocano e parlano; parlano e giocano.
A me piacerebbe che chiunque giudichi giochi pensando che il suo parere sia oro colato, si metta invece una mano sulla coscienza e si chieda quando ne sa di grafica, musica, gameplay, ecc. E se sia il caso di essere tanto arrogante.
È l'educazione ai media e al loro vero potenziale che trascina il giudizio dalla soggettività all'oggettività, e per oggettività intendo una valutazione più tecnica che istintiva, più con la testa che col cuore

mi sembra tu ti riferisca alla TGM attuale rispetto a quella che fu.
Ma ti ripeto, forse sono io a leggerlo fra le righe però altrimenti non mi spiegherei perchè tiri fuori queste considerazioni. Che, intendiamoci, sono più che legittime in astratto, ma continuo a chiedermi (anzi, a chiederti): hai comprato TGM negli ultimi anni? Conosci com'è strutturata, chi vi scrive etc?
In caso positivo allora la tua è un'opinione rispettabilissima come tutte le altre, viceversa ti invito a dargli una possibilità in un piccolo ritaglio di tempo: potresti avere delle piacevoli sorprese.

Che poi l'editoria sia cambiata negli anni, questo è un dato che possiamo riconoscere anche noi lettori, esterni rispetto alle dinamiche amministrative della rivista. Tuttavia, come facevi giustamente notare, prima lo si faceva per passione, adesso per professione. Ci sono pro e contro in entrambe le impostazioni, ma personalissimamente preferisco una TGM un pochino più "irreggimentata" dalle necessità editoriali (le scadenze, la concorrenza ma soprattutto tonnellate e tonnellate di qualità che deve essere superiore rispetto alle altre testate o al gratuitissimo internet). Forse perchè sono cambiato io e da cazzeggione son diventato "professionista" (cosa che succede ad ognuno di noi prima o poi) ma le mie esigenze son diventate più specifiche.
Cinque euro "sossòldi" ma soprattutto il tempo che mi ci vuole per leggere gli articoli di una rivista vale molto più di quei cinque euro, pertanto l'acquisto di TGM è diventato quasi un investimento di tempo libero in valuta euro.

Il Baccigalupi potrebbe tenere dei corsi universitari con gli approfondimenti che fa (io credo abbia una personale "camera dello spazio e del tempo" o come cavolo si chiamava quel luogo di Dragonball dove il tempo rimane fermo - oppure è semplicemente un software che genera casualmente articoli...in quel caso è un software programmato parecchio bene); IlCinese si occupa di un'intera area "di nicchia" e fa una fatica boia a trasmettere quel quid pluris (o quid minoris, dipende dai punti di vista) che offre il mondo indie. La Rikkomba, lui va beh, batte con violenza sulla tastiera a caso ma quello è un altro discorso (ovviamente scherzo, l'area Backstage è ganzissima).
Insomma, io sono contento della mia TGM attuale. E' perfetta? Probabilmente no. Ci sono sezioni che non apro nemmeno (non perchè siano scritte male ma perchè è ovvio che non esiste l'utente destinatario del 100% del contenuto di TGM) Davvero, provala...e vedrai che non è nemmeno vero che deve contemperare l'oggettività con la pubblicità, in quanto ormai sono anni che TGM di pubblicità non ne fa (o comunque non correlata ai VG in modo tale da influenzare il giudizio... scelta con le palle, secondo me).

Poi va beh, se in quelle righe ho visto di più di quanto ci fosse allora fai finta di nulla.
Via è tardi, vo a letto (magari!)