+ Rispondi alla Discussione
Pag 2408 di 3309 PrimaPrima ... 19082258239824062407240824092410241825582908 ... UltimaUltima
Risultati da 60,176 a 60,200 di 82715
  1. #60176
    ilcastigatore
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da caesarx Visualizza Messaggio
    Perchè o muori o impari.
    Io sarei pure per il federalismo fiscale.

    Togli difesa, FF.OO. e istruzione, il resto ognuno se lo fa coi soldi suoi.

    Bere o affogare è l'unica soluzione.


    In b4 sud spopolato in 15 anni.
    una cosa del genera non rischia semplicemente di rafforzare ulteriormente la mafia ?

  2. #60177
    Vitor
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da ilcastigatore Visualizza Messaggio
    giusto per rompere i coglioni, mi pare che edinburgo (o forse era glasgow? ) abbia il tasso d'omicidi più alto d'europa
    Glasgow.

  3. #60178
    Il Nonno L'avatar di balmung
    Data Registrazione
    03-06-06
    Località
    Χαλκίς
    Messaggi
    4,723

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da ilcastigatore Visualizza Messaggio
    una cosa del genera non rischia semplicemente di rafforzare ulteriormente la mafia ?
    No

  4. #60179
    Suprema Borga Imperiale L'avatar di caesarx
    Data Registrazione
    02-03-02
    Località
    Nel Villaggio dell'Emiro, con la speranza di scappare
    Messaggi
    18,156

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da ilcastigatore Visualizza Messaggio
    una cosa del genera non rischia semplicemente di rafforzare ulteriormente la mafia ?
    No. La merda non si può mangiare.

    Si creerà il caos per 5-10 anni, ma alla fine la criminalità organizzata ne uscirà con le ossa rotte.

  5. #60180
    Vitor
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Non sono d'accordo. Nei momenti di caos e crisi le uniche ad avere liquidità sono le attività criminali, che ormai sono ramificate in tutto il mondo. Possono benissimo fare i soldi altrove e tenersi buona la manovalanza sul territorio.
    Non me lo invento io eh, ma fior di magistrati e le associazioni di commercianti.

  6. #60181
    Suprema Borga Imperiale L'avatar di caesarx
    Data Registrazione
    02-03-02
    Località
    Nel Villaggio dell'Emiro, con la speranza di scappare
    Messaggi
    18,156

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da Vitor Visualizza Messaggio
    Non sono d'accordo. Nei momenti di caos e crisi le uniche ad avere liquidità sono le attività criminali, che ormai sono ramificate in tutto il mondo. Possono benissimo fare i soldi altrove e tenersi buona la manovalanza sul territorio.
    Non me lo invento io eh, ma fior di magistrati e le associazioni di commercianti.
    Non se legalizzi droga e prostitute.

  7. #60182
    Shogun Assoluto L'avatar di NoNickName
    Data Registrazione
    30-09-03
    Località
    Caput Immundis
    Messaggi
    25,514

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    mi sa che non conoscete il separatismo siciliano

  8. #60183
    Vitor
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da caesarx Visualizza Messaggio
    Non se legalizzi droga e prostitute.
    Ah per quello dove devo firmare?

  9. #60184
    Banned
    Data Registrazione
    26-02-10
    Località
    Firenze
    Messaggi
    7,348

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da TeoN Visualizza Messaggio
    Ok ho provato il ristorante tre stelle michelin, devo dire che val la pena. Soddisfattissimo. Non fosse per il costo direi che ci potrei veramente fare l'abitudine
    Io conosco un ristorante in Val di chiana che se riesci a finire la bistecca dei a rischio di gotta.
    Fa uguale?

  10. #60185
    Banned
    Data Registrazione
    26-02-10
    Località
    Firenze
    Messaggi
    7,348

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da Vitor Visualizza Messaggio
    Ah per quello dove devo firmare?

  11. #60186
    ilcastigatore
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    quoto vitor, il sud col federalismo fiscale sprofonderebbe, e questo permetterebbe alla mafia di allergare il proprio potere visto che sarebbe l'unica ad avere i soldi.

    A questo punto si fa prima a nominare i capi- clan feudatari per conto del capo dello stato

  12. #60187
    ilcastigatore
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da caesarx Visualizza Messaggio
    Non se legalizzi droga e prostitute.
    legallizeresti anche merda come eroina e cocaina? perchè da ignorante della faccenda suppongo siano le droghe pesanti le principali fonti d'introito della malavita (relativamente nel discorso droga)

  13. #60188
    Mauoooo
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da Moloch Visualizza Messaggio
    edimburgo è meravigliosa, ha una architettura e degli scorci da favola.
    l'unico problema è il clima, se così vogliamo chiamarlo


    come ti accorgi in scozia che è arrivata l'estate?
    la pioggia diventa calda
    Oddio è da luglio che si gira in pantaloncini e maglietta e si ha comunque caldo

  14. #60189
    Suprema Borga Imperiale L'avatar di caesarx
    Data Registrazione
    02-03-02
    Località
    Nel Villaggio dell'Emiro, con la speranza di scappare
    Messaggi
    18,156

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da ilcastigatore Visualizza Messaggio
    legallizeresti anche merda come eroina e cocaina? perchè da ignorante della faccenda suppongo siano le droghe pesanti le principali fonti d'introito della malavita (relativamente nel discorso droga)
    Io legalizzerei tutto.

  15. #60190

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Io partirei dal legalizzare le puttane.
    Tassiamole ci sono i siti con su i tariffari, mi domando come è possibile che la GdF non dica niente alle professioniste del settore che espongono tariffari da 150 euro l'ora con integrazione pisciata (sua) in faccia (tua) a 50 euro e magari risultano economicamente nulla tenenti.

    La droga invece andrebbe legalizzata perché se davvero si vuole aiutare chi ha problemi con la droga non è di certo dandogli roba tagliata male che lo si fa e questo vale anche per le droghe leggere, che con quello che ci mettono dentro diventano molto più dannose (ho fumato dell'hascisc ma credo che sia come mangiare gli spaghetti al pomodoro a praga.
    Osservando recenti notizie credo che manchi poco per un processo globale di legalizzazione (poco tempo fa circolava un video dove varie personalità pubbliche sostenevano la cannabis-tra cui Bill Clinton e Obama stesso mi pare) però in un contesto quale quello europeo l'Italia è quello che culturalmente meno si appresta a una legalizzazione, vuoi perché ha un passato meno libertitario, a differenza di paesi come l'Olanda o la spagna, sia perché ha un sistema legislativo più conservatore con una civil law che dal mio punto di vista di profano del diritto, basandosi meno sugli usi e consuetudini tiene in minor considerazione il crescente uso popolare delle varie sostanze ed è più incentrato a dettare specifichi divieti e norme al posto di indirizzi generali e questo crea anche quei problemi pratici come quelli aboliti poi dalla nuova riforma dove c'era un quantitativo minimo per l'uso personale oltrepassato il quale si finiva ex legge all'interno del reato di spaccio, eliminando qualsivoglia discrezionalità (Legale!) delle forze esecutive pubbliche chiamate in causa (giudice, pm, polizia), con le negative conseguenze che colpivano chi veniva trovato in possesso di modici quantitativi superiori alla soglia limite.
    Il problema particolare e determinante per l'Italia però non è di sicuro la sua cultura o le sue basi giuridiche ma il fatto che da un po' di tempo a questa parte l'Italia sembra l'inverso della figura della bomba che viene disinnescata dal tizio che disinnesca le bombe TDB, dove i nostri politici, dirigenti, personalità che ricoprono cariche pubbliche varie non sono il TDB ma il TIB, tizio che innesca le bombe, e la povera italia non è una bomba, ma un'innocua sacca di fertilizzante.
    Ovunque mettono mano ci si fa il segno della croce per sperare non facciano danni e francamente mi sembrerebbe un po' come chiedere la tabellina del nove ad uno scolaro di seconda elementare, unfair.
    Inoltre ultimamente al termine legalizzazione è stato sostituito quello di regolamentazione: le cose, nel terzo millennio, si regolamentano.
    Ecco, se permettete io non voglio che regolamentino un bel nulla, mi dispiace, mi fido di più di abdul e del suo fumo di scarsa qualità.
    E sapete perché?
    Perché se dovessero regolamentare la droga (leggera e non) uno dei presupposti necessari sarebbe punire maggiormente lo spaccio e se le regole di distribuzione dovessero prevedere delle soglie limite ci sarebbe il concreto rischio di adottare soglie troppo basse. Ricordiamoci che parliamo degli stessi geni che hanno elaborato il redditometro.
    Secondo me, in 20 anni, avranno pur fatto carriera la massa di incompetenti raccomandati degli anni 90, e adesso ai piani alti ce ne devono essere molti che ricoprono la figura di tecnici ma l'unica cosa tecnica è che tecnicamente non ce ne capiscono una sega.

    Tornando a noi, la regolamentazione aiuterebbe ad evitare molti effetti collaterali dovuti alla criminalizzazione dell'uso delle droghe, compresa anche la guida sotto effetto di sostanze o meno, la quale presenta molti aspetti che vengono ignorati anche da coloro chiamati ad applicare o far rispettare la legge.
    Io nel lungo periodo sono ottimista, però non nego che ad oggi non mi stupirei se domani dovesse essere vagliata una legge che mi rendesse più difficile, rischioso o pericoloso procurarmi della droga, indipendentemente dal volere dell'opinione pubblica ma non solo e anche quella delle forze governanti.
    D'altronde alla luce dei fatti alle volte senti che ti si dice A ma poi si vota B e si torna comunque a dire A accaparrando delle scuse per aver scelto B, quando lo si dice.
    Evidentemente ci devono essere dei meccanismi che mi sfuggono, fatto sta che a me sembra molto che l'Italia non ci sia nessuno a governarla e che invece le istituzioni chiamate a ricoprire lo scopo sono semplicemente più impegnate a governare se stesse, vedendo le energie delle figure coinvolte incentrate più su questioni meramente "politiche" invece che tecniche.
    Un po' come quando sul posto di lavoro si inizia a formare quell'ambiente particolarmente competitivo che fa sì che le energie non vengano più focalizzate sul lavoro ma sul coltivare e mantenere rapporti personali, ecco, io credo che forse in italia questo aspetto sia particolarmente degenerato ed abbia fatto diventar abitudine il trasformare in questioni politiche cose che per cui non servirebbe. Una lunga, tesa e perenne contrattazione tra molteplici parti dove qualsiasi punto d'accordo consensuale o no, raggiunto, deve essere adeguatamente compensato anche a scapito del bene comune. In termini microeconomici la funzione di utilità dello stato non viene nemmeno osservata ma si osservano quelle singole delle varie parti di volta in volta prese in gioco. Ciò rende impossibile pianificare e investire in progetti davvero duraturi e che nel tempo potrebbero essere condivisi anche da chi ex ante vi fosse contrario.

  16. #60191
    Vitor
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    «Io mi consolo — tuona Calderoli davanti a circa 1.500 persone — quando navigo in Internet e vedo le fotografie del governo. Amo gli animali, orsi e lupi com’è noto, ma quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare, anche se non dico che lo sia, alle sembianze di orango».

    Ma che abbiamo fatto di male.

  17. #60192
    Il Nonno
    Data Registrazione
    30-11-02
    Messaggi
    8,741

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Anche se non dico che lo sia.

  18. #60193
    alberace
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    poveraccio

  19. #60194
    La Borga
    Data Registrazione
    07-12-12
    Messaggi
    10,684

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Azz.


    Comunque, se il 30 Silvio viene condannato, mi spiegate cosa succede?

  20. #60195
    Il Nonno
    Data Registrazione
    23-08-12
    Località
    never buy car from the grandsons of Hitler & Hirohito (H&H)
    Messaggi
    4,078

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da ImScatman Visualizza Messaggio
    Io partirei dal legalizzare le puttane.
    Tassiamole ci sono i siti con su i tariffari, mi domando come è possibile che la GdF non dica niente alle professioniste del settore che espongono tariffari da 150 euro l'ora con integrazione pisciata (sua) in faccia (tua) a 50 euro e magari risultano economicamente nulla tenenti.

    La droga invece andrebbe legalizzata perché se davvero si vuole aiutare chi ha problemi con la droga non è di certo dandogli roba tagliata male che lo si fa e questo vale anche per le droghe leggere, che con quello che ci mettono dentro diventano molto più dannose (ho fumato dell'hascisc ma credo che sia come mangiare gli spaghetti al pomodoro a praga.
    Osservando recenti notizie credo che manchi poco per un processo globale di legalizzazione (poco tempo fa circolava un video dove varie personalità pubbliche sostenevano la cannabis-tra cui Bill Clinton e Obama stesso mi pare) però in un contesto quale quello europeo l'Italia è quello che culturalmente meno si appresta a una legalizzazione, vuoi perché ha un passato meno libertitario, a differenza di paesi come l'Olanda o la spagna, sia perché ha un sistema legislativo più conservatore con una civil law che dal mio punto di vista di profano del diritto, basandosi meno sugli usi e consuetudini tiene in minor considerazione il crescente uso popolare delle varie sostanze ed è più incentrato a dettare specifichi divieti e norme al posto di indirizzi generali e questo crea anche quei problemi pratici come quelli aboliti poi dalla nuova riforma dove c'era un quantitativo minimo per l'uso personale oltrepassato il quale si finiva ex legge all'interno del reato di spaccio, eliminando qualsivoglia discrezionalità (Legale!) delle forze esecutive pubbliche chiamate in causa (giudice, pm, polizia), con le negative conseguenze che colpivano chi veniva trovato in possesso di modici quantitativi superiori alla soglia limite.
    Il problema particolare e determinante per l'Italia però non è di sicuro la sua cultura o le sue basi giuridiche ma il fatto che da un po' di tempo a questa parte l'Italia sembra l'inverso della figura della bomba che viene disinnescata dal tizio che disinnesca le bombe TDB, dove i nostri politici, dirigenti, personalità che ricoprono cariche pubbliche varie non sono il TDB ma il TIB, tizio che innesca le bombe, e la povera italia non è una bomba, ma un'innocua sacca di fertilizzante.
    Ovunque mettono mano ci si fa il segno della croce per sperare non facciano danni e francamente mi sembrerebbe un po' come chiedere la tabellina del nove ad uno scolaro di seconda elementare, unfair.
    Inoltre ultimamente al termine legalizzazione è stato sostituito quello di regolamentazione: le cose, nel terzo millennio, si regolamentano.
    Ecco, se permettete io non voglio che regolamentino un bel nulla, mi dispiace, mi fido di più di abdul e del suo fumo di scarsa qualità.
    E sapete perché?
    Perché se dovessero regolamentare la droga (leggera e non) uno dei presupposti necessari sarebbe punire maggiormente lo spaccio e se le regole di distribuzione dovessero prevedere delle soglie limite ci sarebbe il concreto rischio di adottare soglie troppo basse. Ricordiamoci che parliamo degli stessi geni che hanno elaborato il redditometro.
    Secondo me, in 20 anni, avranno pur fatto carriera la massa di incompetenti raccomandati degli anni 90, e adesso ai piani alti ce ne devono essere molti che ricoprono la figura di tecnici ma l'unica cosa tecnica è che tecnicamente non ce ne capiscono una sega.

    Tornando a noi, la regolamentazione aiuterebbe ad evitare molti effetti collaterali dovuti alla criminalizzazione dell'uso delle droghe, compresa anche la guida sotto effetto di sostanze o meno, la quale presenta molti aspetti che vengono ignorati anche da coloro chiamati ad applicare o far rispettare la legge.
    Io nel lungo periodo sono ottimista, però non nego che ad oggi non mi stupirei se domani dovesse essere vagliata una legge che mi rendesse più difficile, rischioso o pericoloso procurarmi della droga, indipendentemente dal volere dell'opinione pubblica ma non solo e anche quella delle forze governanti.
    D'altronde alla luce dei fatti alle volte senti che ti si dice A ma poi si vota B e si torna comunque a dire A accaparrando delle scuse per aver scelto B, quando lo si dice.
    Evidentemente ci devono essere dei meccanismi che mi sfuggono, fatto sta che a me sembra molto che l'Italia non ci sia nessuno a governarla e che invece le istituzioni chiamate a ricoprire lo scopo sono semplicemente più impegnate a governare se stesse, vedendo le energie delle figure coinvolte incentrate più su questioni meramente "politiche" invece che tecniche.
    Un po' come quando sul posto di lavoro si inizia a formare quell'ambiente particolarmente competitivo che fa sì che le energie non vengano più focalizzate sul lavoro ma sul coltivare e mantenere rapporti personali, ecco, io credo che forse in italia questo aspetto sia particolarmente degenerato ed abbia fatto diventar abitudine il trasformare in questioni politiche cose che per cui non servirebbe. Una lunga, tesa e perenne contrattazione tra molteplici parti dove qualsiasi punto d'accordo consensuale o no, raggiunto, deve essere adeguatamente compensato anche a scapito del bene comune. In termini microeconomici la funzione di utilità dello stato non viene nemmeno osservata ma si osservano quelle singole delle varie parti di volta in volta prese in gioco. Ciò rende impossibile pianificare e investire in progetti davvero duraturi e che nel tempo potrebbero essere condivisi anche da chi ex ante vi fosse contrario.
    La regolamentazione e legalizzazione di attività riguardanti prostituzione, gioco d'azzardo e sostanze stupefacenti sono necessarie per motivi economici e sociali. La situazione attuale è inaccettabile sale gioco/scommesse ad ogni angolo, prostitute per strada, spaccio a destra e manca il tutto spesso e volentieri ad alimentare fuorilegge ed evasori. Esigiamo il confinamento di tali attività in zone specifiche in maniera da non interferire con la vita dei residenti, la soluzione ideale sarebbe creare delle sin city con casinò, casini e coffee shop nei pressi dei maggiori porti, aeroporti e stazioni delle principali città italiane. Sarebbe una nuova risorsa economica che conosce raramente la crisi per non parlare dell'indotto che genererebbe.Invece di chiedere le tasse sempre agli stessi fatele pagare a chi ha soldi da spendere in tali attività, tali attività ci sono, c'erano e sempre ci saranno, è inutile nascondere la testa sotto la sabbia, meglio trarne profitto come avviene negli altri paesi, nord europa in particolare, dei quali i falsi moralisti baciapreti politici italiani si riempiono la bocca ed indicano come modello ma non ne copiano niente se non il peggio!!! O forse i politici non vogliono spendere di più in tasse sulle loro attività preferite?

    https://www.facebook.com/SinCityAncheInItalia

  21. #60196
    Lo Zio L'avatar di Emack
    Data Registrazione
    21-08-08
    Messaggi
    3,607

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    È un poveraccio uno che dice cose simili solo per esaltare le folle.

  22. #60197
    PinHead81
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da Vitor Visualizza Messaggio
    «Io mi consolo — tuona Calderoli davanti a circa 1.500 persone — quando navigo in Internet e vedo le fotografie del governo. Amo gli animali, orsi e lupi com’è noto, ma quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare, anche se non dico che lo sia, alle sembianze di orango».

    Ma che abbiamo fatto di male.
    Ma dai, ma questi stanno fuori; che stracazzo di intelletto limitato devi avere per non immaginare che poi verrai fatto a pezzi mediaticamente?
    E questo è anche coordinatore delle segreterie del partito Chiwaz, dacci un commento da leghista: quale è il motivo per cui lo sopportate e per il quale pensi abbia fatto una sparata simile?

  23. #60198
    Vitor
    ospite

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da PinHead81 Visualizza Messaggio
    Ma dai, ma questi stanno fuori; che stracazzo di intelletto limitato devi avere per pensare sta roba
    fix

  24. #60199
    Il Nonno L'avatar di Bloody83
    Data Registrazione
    21-07-07
    Messaggi
    6,932

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da Vitor Visualizza Messaggio

    Ma che abbiamo fatto di male.
    Li (inteso come popolo italiano) abbiamo votati e continuiamo a farlo.
    Perché questi sono i professionisti della politica e gli altri sono dilettanti disorganizzati e con idee strampalate.
    E ringrazia che non c'è più il senatùr come frontman

    Fa coppia con le dichiarazioni di Borghy ad aprile:


    «VUOLE IMPORRE LEGGI TRIBALI». «Questo è un governo del bonga bonga, vogliono cambiare la legge sulla cittadinanza con lo ius soli e la Kyenge ci vuole imporre le sue tradizioni tribali, quelle del Congo», ha sbottato l'esponente del Carroccio ai microfoni de La Zanzara
    Ultima modifica di Bloody83; 14-07-13 alle 09:58:25

  25. #60200

    Predefinito Re: TITANIC (il transatlantico del BS)

    Citazione Originariamente Scritto da PinHead81 Visualizza Messaggio
    Concordo su tutto, specialmente lammerdah della roma turistica (siamo compaesani come ben sai ) e il giappone, dove mancavano solo i welcome blowjob per farti sentire più a tuo agio.
    Purtroppo.

    Che poi vale sia qui, che anche fuori da Roma eh, un paio d'anni fa stavo a Torino da un amico, andiamo a vedere sto famoso Museo Egizio.
    Vabbè che era estate, ma le mummie PUZZAVANO, ma dai pd

    Se non fai nulla di propositivo, ma anzi ti impegni quasi a rendere un incubo il soggiorno, ti meriti di star dietro ai wafer giganti

    Tra l'altro ho pure sfatato un mito sul Jap. In patria sono assolutamente cordialissimi, disponibili e ti dirò, quasi estroversi. Più volte mi hanno attaccato bottone loro per primi, o se avevo chiesto una piccola informazione, magari rimanevo a chiacchierare per un bel pò. Questo mi è capitato ovunque, dagli studenti universitari, ai camerieri, i bigliettari o sacerdotesse di un tempio.
    E' proprio l'approccio agli antipodi: se ci pensi, a Roma non ti metteresti a far conversazione con un turista Jap, più di quanto non faresti con un piccione od un tombino


    Ah a proporsito Pinello, a Settembre c'è il festival mangereccio alla scuola giapponese di Roma. Quest'anno c'andiamo, non voglio cazzi

+ Rispondi alla Discussione
Pag 2408 di 3309 PrimaPrima ... 19082258239824062407240824092410241825582908 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato