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Alla fin fine si tratta di prendere posizioni nella vita. Questa è una di quelle. Ed è legittima.
Come chi decide di fare lo stronzo lo fa proprio perchè è una sua filosofia. Qual è il problema?
Sono posizioni opinabili? Può essere, come lo sono le posizioni come quella che difendi tu: covate troppo odio e zero speranza. che dirvi? mi dispiace per voi
Come dire: io ho fede in Dio, mi dispiace che tu non la abbia...
Magra consolazione, perchè è una prospettiva che non dice nulla.
Evidentemente sulla tua pelle non hai ferite così profonde credimi, o sei più insensibile di tuo, per cui tutto ben venga.
Tempo fa frequentavo un forum molto "frequentato" ed abbastanza famoso su queste questioni.
Le donne lì dentro sono tantissime, molte delle quali "traditrici fiere e dichiarate".
Bene, ho avuto il piacere di avere scambi molto profondi con alcune di queste: loro sono donne, e sicuramente non ti farebbe piacere sentire loro cosa ne pensano... proprio del loro stesso sesso.
La stronzaggine per alcune è proprio cercata, un divertimento, la ricerca dell'adrenalina, come quando uno si butta con il paracadute da 10000 metri di altezza. Per questo si arriva a tutto: mentire è un arte. Voluta, cercata. Allo scopo di ottenere tutto quello che vuoi quando lo vuoi. Allo scopo di prosciugare il partner (non sempre economicamente, ma anche trasversalmente, ad esempio inserirsi tra la cerchia delle sue amicizie per puntare ad altri uomini), e poi passare a succhiare un altro guscio.
Una di queste era proprio una traditrice di "professione" e nel suo mondo ne aveva a decine di amiche... per lei l'uomo, ed il suo sesso, era il piacere più grande che Dio ha dato ad una donna. E finchè viveva, doveva approfittare di questo dono. Per lei la dignità di una donna non era quello di sentirsi offesa di essere chiamata puttana, ma quella di dire la verità in faccia alla gente: io sono troia, qual è il tuo problema?
Si sentono, e lo sono, più donne di quelle che invece ti fanno i giochi alle spalle raccontando di essere oneste e sante, di sani principi morali e che... loro quelle cose non le fanno.
Io discutevo e chiedevo spiegazioni: ma anche voi lo fate al vostro partner: siete come quelle che accusate!
No! Il partner era solo un uomo meraviglioso con cui condividere la vita, con cui parlare, con cui dormire a letto, con cui anche fare l'amore, ma a cui non fare promesse, MAI. Il tuo partner deve essere libero SEMPRE DI DECIDERE se continuare con te, e non ancorato a frasi di circostanza del tipo "ti amo, sei l'unico uomo della mia vita, non ti lascerò mai, ecc...". Quelle frasi per loro erano le frasi delle femminucce, non delle DONNE. Ma il sesso è un'altra cosa: le fantasie sessuali sono altra cosa.
E questo, con tutta onestà, mi creava non pochi problemi di comprensione, credimi. Ma da quello che scrivevano riuscivo comunque ad intravedere un MOTIVO, una coerenza di fondo (che a me faceva molto male, perchè riguardavo le mie ultime due storie sulla base di quest'ottica). Un motivo che non ho mai intravisto, ad esempio, fra le mie amiche, con cui anche mi confidavo: in questo caso in effetti, tra le mie amiche, emergeva solo sbandamento mentale, il non sapere come cazzo si sta al mondo (ti sembra normale una amica che sbava dietro l'ex che non la vuole più, che giura sentimenti eterni per lui, poi in un pub vede il banconista che assomiglia a Jovanotti e lei che dice: "ora, in questo momento andrei lì a fargli un pompino!" Queste non sono donne, sono malate di mente!
In un paio di post più sopra c'era il video di Diprè con Nikita: ebbene, per me Nikita è una DONNA con la D maiuscola. Con lei SAI QUELLO CHE TROVI.
Perchè è un essere umano che non ti piglia per il culo. Le altre donne vivono con gli armadi pieni di roba, con una bocca che pronuncia frasi che non trovano posto nel loro io più profondo.
Come mi diceva una di quelle donne (se ricordo bene, e comuque il senso era quello): Soffri e non scomodare la fortuna
Questo quando ti fai affabulare da quello che ti si dice, senza mai agire per tempo.