Chi è?
Chi è?
Si vabbè, dimenticavo che quasi tutti quelli che seguono il cinema si credono critici d'arte quindi forse ho detto queste cose nel posto sbagliato.
Ah è Cattelan. Che c'entra?
"Visto che non ho alcuna stima nei suoi confronti e lo disprezzo per me le sue opinioni valgono zero." (cit.)
Immagino il concetto sia simile anche per loro. Chi scappa dovrebbe tentare di guadagnare un minimo di stima con le proprie idee ed atteggiamenti. I fortini su cui arroccarsi non hanno mai funzionato bene per nessuno.
Visto che non ho alcuna stima nei tuoi confronti (e sei pure nero cit.) ti disprezzo per me le tue opinioni valgono zero."Visto che non ho alcuna stima nei suoi confronti e lo disprezzo per me le sue opinioni valgono zero." (cit.)
Immagino il concetto sia simile anche per loro. Chi scappa dovrebbe tentare di guadagnare un minimo di stima con le proprie idee ed atteggiamenti. I fortini su cui arroccarsi non hanno mai funzionato bene per nessuno.
Hai ragione. Mi pare che io dimostro sempre di considerare l'opinione di tutti e di rispondere con cortesia quando mi viene rivolta cortesia, anche verso chi non mi va a genio. Questo non toglie che non possa avere un'opinione precisa riguardo alle persone, specialmente di quelle mediaticamente sovraesposte come Sgarbi. Non mi pare che una persona un pochino lucida, disinteressata e di buon senso possa apprezzare in qualche maniera Sgarbi, critico d'arte, deputato o libero cittadino che sia."Visto che non ho alcuna stima nei suoi confronti e lo disprezzo per me le sue opinioni valgono zero." (cit.)
Immagino il concetto sia simile anche per loro. Chi scappa dovrebbe tentare di guadagnare un minimo di stima con le proprie idee ed atteggiamenti. I fortini su cui arroccarsi non hanno mai funzionato bene per nessuno.
La tua scelta di disprezzarmi è libera e a quanto pare non posso fare niente per farti cambiare idea. Sappi che non ho mai provato nulla del genere verso di te, anzi, ti apprezzo come utente nell'insieme, coi tuoi pregi e difetti. Finiamola qui dai.
Ultima modifica di Eddard Stark; 02-09-13 alle 13:29:41
Una persona un pochino lucida, disinteressata e di buon senso se ne sbatte di Sgarbi e dio santo, hai idea di quanti docenti del cazzo ci sono in Italia che prenderesti a nervate sul pene da quanto sono boriosi e spocchiosi e antipatici ma comunque scrivono articoli di alto profilo? In tutti i campi?
Il carattere di una persona va distinto dalla sua produzione intellettuale.
E viceversa.
In before: Alberace e l'esame con Di Giacomo![]()
Avresti ragione ma io considero la cosa da questo punto di vista, in questo caso specifico: se ti comporti disonestamente, rubi, sei corrotto, puoi anche essere il più grande critico del mondo ma rimani un cattivissimo esempio ed elogiarti in qualche maniera può confondere le idee in chi non è così maturo intellettualmente. Provvedi ad essere più rispettoso verso il prossimo, a pagare i debiti che hai verso la società allora, solo allora, prenderò in considerazione anche la tua produzione intellettuale. Scusami ma non riesco a scindere quest'ultima cosa dal comportamento sociale di un individuo. Non ti viene in mente che mostri come Berlusconi e compari (di cui guarda caso Sgarbi è solo una sfaccettatura) e simili voltagabbana con tutto il seguito che hanno in questo paese siano un'anomalia? Se non vogliamo che diventino in sovrannumero (e puoi accorgerti dell'ipocrisia diffusa nella mentalità italiana osservando le persone che ci circondano ogni giorno nelle nostre città) e che le prossime generazioni si salvino bisogna cominciare a cambiare mentalità. Considerare le cose in quest'ottica fa parte miei valori personali tra l'altro.Una persona un pochino lucida, disinteressata e di buon senso se ne sbatte di Sgarbi e dio santo, hai idea di quanti docenti del cazzo ci sono in Italia che prenderesti a nervate sul pene da quanto sono boriosi e spocchiosi e antipatici ma comunque scrivono articoli di alto profilo? In tutti i campi?
Il carattere di una persona va distinto dalla sua produzione intellettuale.
E viceversa.
Senza offesa, che marea di cazzate.
Pensala come vuoi ma non è un caso se nelle carceri i detenuti siano spesso spronati a costituire compagnie teatrali, a studiare e comunque ad accrescersi e produrre intellettualmente. Una rinascita dell'anima coincide con la rinascita dell'individuo nella sua totalità. Un brutto individuo uccide anche la propria anima. Comunque non sono io a dire e sostenere tutte queste cose ma stimati intellettuali, prima che tu veda nuovamente aggregati liquidi di produzioni pubiche nelle mie parole.
No. Uno è un artista l'altro è un critico d'arte. Uno ha un talento evidente e lo usa assieme alle sue competenze, l'altro fa delle produzioni intellettuali su produzioni altrui che derivano da un assunto di competenze ma non è detto che il talento ce l'abbia. Uno ha una bravura unanimemente riconosciuta, che piaccio o meno, l'altro ha una produzione sempre e comunque opinabile, che piaccio o meno.
Ma davvero credevi che fossero simili o volevi solamente stimolare la discussione?
caravaggio è un assassino, lolNo. Uno è un artista l'altro è un critico d'arte. Uno ha un talento evidente e lo usa assieme alle sue competenze, l'altro fa delle produzioni intellettuali su produzioni altrui che derivano da un assunto di competenze ma non è detto che il talento ce l'abbia. Uno ha una bravura unanimemente riconosciuta, che piaccio o meno, l'altro ha una produzione sempre e comunque opinabile, che piaccio o meno.
Ma davvero credevi che fossero simili o volevi solamente stimolare la discussione?
Tu non hai minimamente idea di cosa stai dicendo e soprattutto manchi completamente di rispetto a quelle persone che studiano l'evoluzione dell'arte con la stessa necessità che può avere uno scienziato di cercare la particella di Dio (tra l'altro paragone quanto mai calzante visto che l'arte ha sempre cercato di riprodurre la perfezione, almeno fino a un secolo fa).
Lascia perdere che stai per avventurarti in una valle molto ma molto oscura da cui culturalmente non ne puoi uscire.
No aspetta, l'arte non è una religione né una scienza. Chi la tratta così non la conosce né la ama e la sta vivendo sicuramente nel modo più sbagliato. L'arte non è una cosa per pochi eletti, è di tutti. Non tutti possono farla perché è un insieme di tecnica, ispirazione, talento, tutti però possono parlarne e goderne. E' comunque una pregorativa dell'essere umano, della sua anima. Non vedo in quale maniera tu possa confutare tutto questo o quale altra verità segreta tu abbia scoperto perché è universalmente risaputo che l'Arte è questo. Sentiamo, sono curioso.Tu non hai minimamente idea di cosa stai dicendo e soprattutto manchi completamente di rispetto a quelle persone che studiano l'evoluzione dell'arte con la stessa necessità che può avere uno scienziato di cercare la particella di Dio (tra l'altro paragone quanto mai calzante visto che l'arte ha sempre cercato di riprodurre la perfezione, almeno fino a un secolo fa).
Lascia perdere che stai per avventurarti in una valle molto ma molto oscura da cui culturalmente non ne puoi uscire.
Dammi DUE fonti, DUE, che giustifichino quello che hai detto. Almeno due fonti che dimostrino che questa NON è una tua opinione ma lo stato dei fatti. Fallo e forse qualcuno ti ascolterà, altrimenti dimostri, come al solito, di parlare per sentito dire, per pregiudizi comuni, per quella stessa superficialità buonista e vacua che ti contraddistingue.No aspetta, l'arte non è una religione né una scienza. Chi la tratta così non la conosce né la ama e la sta vivendo sicuramente nel modo più sbagliato. L'arte non è una cosa per pochi eletti, è di tutti. Non tutti possono farla perché è un insieme di tecnica, ispirazione, talento, tutti però possono parlarne e goderne. E' comunque una pregorativa dell'essere umano, della sua anima. Non vedo in quale maniera tu possa confutare tutto questo o quale altra verità segreta tu abbia scoperto perché è universalmente risaputo che l'Arte è questo. Sentiamo, sono curioso.
Uhm, a volte credo che tu non ci metta mai veramente te stesso in una discussione ma che tu stia solo giocando.
Caravaggio non è un nostro contemporaneo, è talmente lontano nel tempo da noi che qualsiasi cosa abbia fatto non sta né a te né a me giudicarla. Conosci la sua biografia, è a disposizione di tutti, eppure sembra che la storia e l'umanità l'abbiano già assolto, magari l'aveva fatto anche la società del suo tempo. Comunque forse ti sei perso quel mio passaggio in un post precedente in cui parlo dei carcerati. Quelli a noi contemporanei. Assassini, ladri, stupratori, eppure splendidamente rinati nella loro produzione intellettuale. Ma davvero devo spiegarti 'ste cose banali? Prossima mossa del gioco?
basta quotare per sottolineare la confusione.Uhm, a volte credo che tu non ci metta mai veramente te stesso in una discussione ma che tu stia solo giocando.
Caravaggio non è un nostro contemporaneo, è talmente lontano nel tempo da noi che qualsiasi cosa abbia fatto non sta né a te né a me giudicarla. Conosci la sua biografia, è a disposizione di tutti, eppure sembra che la storia e l'umanità l'abbiano già assolto, magari l'aveva fatto anche la società del suo tempo. Comunque forse ti sei perso quel mio passaggio in un post precedente in cui parlo dei carcerati. Quelli a noi contemporanei. Assassini, ladri, stupratori, eppure splendidamente rinati nella loro produzione intellettuale. Ma davvero devo spiegarti 'ste cose banali? Prossima mossa del gioco?
Tutti possono diventare competenti nell'arte, anche noi. Una brutta persona invece resta una brutta persona. E lui ne è pure orgoglioso. Non ha meriti e usa la sua competenza nell'arte come scusante per rompere le palle al mondo. Per me Sgarbi può pure darsi fuoco.
Uhm, a volte credo che tu non ci metta mai veramente te stesso in una discussione ma che tu stia solo giocando.
Caravaggio non è un nostro contemporaneo, è talmente lontano nel tempo da noi che qualsiasi cosa abbia fatto non sta né a te né a me giudicarla. Conosci la sua biografia, è a disposizione di tutti, eppure sembra che la storia e l'umanità l'abbiano già assolto, magari l'aveva fatto anche la società del suo tempo.![]()