Durr Coso, stavo soltanto scherzando, non si può fare un po' di ironia?
Io trovo imbarazzante chi non capisce lo scherzo, allora devo interdire te?
Volevo sapere soltanto cosa manca a Tony Stark, di quello che ha già, tutto qui.
Si no ok ma prima che il topic prenda la piega di quell'altro (forse era quello di Iron Man 3, proprio), meglio stroncare sul nascere. Comunque il Tony cinematografico è parecchio diverso da quello dei fumetti, cosa che di per sé non mi dispiace. Però con Iron Man 3 hanno tentato di dargli una piega più "responsabile", senza riuscirci più di tanto, quindi suppongo vogliano proseguire su questa strada. Il problema è che non è un lavoro da poco rendere il Tony Stark cinematografico più simile a quello del fumetto, c'è il rischio reale che non piaccia al pubblico. Tony è fondamentalmente il leader degli Avengers, di questo si tratta, e visto che hanno deciso di intrecciare i singoli film con gli eventi dei film di Avengers, ci si aspettava qualcosa di più da Iron Man 3 sotto questo punto di vista.
Ultron è Jarvis che impazzisce
Storia ed evoluzione del personaggio più maturi e meno ruffiane.
Ma sò che così si taglierebbero fuori moltissimi ragazzuoli a cui piace il pressapochismo dello Stark cinematografico che personalmente, mi ha convinto solo nel primo capitolo.
Ultima modifica di Kodd; 12-10-13 alle 15:41:49
Ma non doveva esserci Thanos? Si vede pure alla fine di A1
Quando parlavo di sesso estremo ovviamente stavo scherzando.
Ma è chiaro che in tre film non c'è lo spazio per far decenni di evoluzione del personaggio nei fumetti, quindi penso che meglio di così non potevano fare, poi il terzo mi è sembrato meglio degli altri.
Si, si, ho capito che sul sesso estremo stavi scherzandoQuando parlavo di sesso estremo ovviamente stavo scherzando.
Ma è chiaro che in tre film non c'è lo spazio per far decenni di evoluzione del personaggio nei fumetti, quindi penso che meglio di così non potevano fare, poi il terzo mi è sembrato meglio degli altri.
Ovviamente con 7-8 ore di girato non si può cogliere tutta la complessità di decenni di un super eroe Marvel che fra le altre cose non conosco nè ho mai letto, tuttavia a me l'evoluzione psicologica, le gag e le motivazioni che spingono i personaggi a fare quello che fanno le ho trovate sempre troppo superficiali.
In una parola sceneggiature loffie.
E se penso al potenziale che invece l'universo Marvel propone un pò resto con l'amaro in bocca.
Ed in questo discorso includo tutti i film Marvel fatto salvo qualche rara eccezione!
Siamo sempre difronte all'errore di confondere un film con qualcos'altro e di pretendere dal film qualcosa, anzi più di qualcosa, che proprio il cinema non potrà mai dare. Lo stesso che è successo con i nuovi film di Star Trek, tutti a criticare però facendo esempi dalle serie TV.
Si ma dovete capire che ogni film ha il suo tenore.... Ironman scanzonato e sborone, thor aulico e shakespeariano e cap storico e serioso... E questo vogliono mantenere
Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2
Thor "aulico e shakespeariano" in che universo? Non in questo! Sarà il thor di qualche altra dimensione. Perché quello che si è visto in questa...
Cap 'storico e serioso'?
penso che se diciamo 10 volte "Thor aulico e shakespeariano" Shakespeare resuscita esce dalla tomba e ci viene a cercare
Vabbè allora cap è Renato pozzetto e thor Antonio albanese...
Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2
Puoi dire quello che vuoi, ma definire "shakespeariano" thor è una cosa che può significare due cose: A) non si è mai letto shakespeare B ) si considera ogni cosa che parla alla "invero vuolsi così colà" shakesperiana.
Il film può anche piacere, ma non diamoci aggettivi a caso
Mamma, come vi attaccate alle parole, peggio delle sanguisughe alle arterie. Manco avesse detto che Thor è un personaggio inventato da William Shakespeare in persona.Puoi dire quello che vuoi, ma definire "shakespeariano" thor è una cosa che può significare due cose: A) non si è mai letto shakespeare B ) si considera ogni cosa che parla alla "invero vuolsi così colà" shakesperiana.
Il film può anche piacere, ma non diamoci aggettivi a caso
Il senso dell'aggettivo mi sembra talmente ovvio che non andava nemmeno spiegato; un personaggio fuori dalla modernità.
"Shakesperiano = fuori dalla modernità" ti assicuro che è tutt'altro che ovvioMamma, come vi attaccate alle parole, peggio delle sanguisughe alle arterie. Manco avesse detto che Thor è un personaggio inventato da William Shakespeare in persona.
Il senso dell'aggettivo mi sembra talmente ovvio che non andava nemmeno spiegato; un personaggio fuori dalla modernità.
Certo, certo. Infatti William Shakespeare è un autore morto di recente...
poteva dire "matusa"
Thor è un pò matusa
C'è una differenza tra conoscere le parole ed usarle.Mamma, come vi attaccate alle parole, peggio delle sanguisughe alle arterie. Manco avesse detto che Thor è un personaggio inventato da William Shakespeare in persona.
Il senso dell'aggettivo mi sembra talmente ovvio che non andava nemmeno spiegato; un personaggio fuori dalla modernità.
‹šekspiri̯àno› agg. [adattam. dell’ingl. shak(e)spearian]. – Relativo al poeta e drammaturgo ingl. William Shakespeare ‹šèikspië› (1564-1616), alla sua opera e al suo stile: il teatro sh., i drammi sh.; bibliografia, critica shakespeariana. È in uso anche la forma adattata scespiriano.
Ora, se uno mi dice che Thor è shakesperiano dovrei intendere "fuori dalla modernità"
E allora tanto vale che ti dica che Thor è goldoniano.