Il cine-salottino [tema libero, opinioni e spam] - In lingua originale

[Necronomicon]

Confiteor Lupo omnipotenti,
beato Alberaceo semper Virgini,
beato Nevadi Archangelo,
beato Davidiani Manntistæ,
sanctis trolli Harro et Limo,
omnibus Sanctis, et vobis, fratres (et tibi Lupe),
quia peccavi
nimis cogitatione, verbo et opere:
mea culpa,
mea culpa,
mea maxima culpa.
Ideo precor beato Alberacem
semper virginem,
beatum Nevadem Archangelum,
beatum Davidianem Mannistam,
sanctos trollolos Harrium et Limum,
omnes Sanctos, et vos, fratres (et te, Lupe),
orare pro me ad Dominum Deum nostrum.
Amen.

[Atic Atac]

Sinceramente se dovessi scegliere tra Doom e Karat (il primo le cose le sapeva ma non sapeva tenere l'ego abnorme a bada, il secondo invece rimane nient'altro che un pallone gonfiato arrogante) e Alastor_Tiziano e MiaPiccolina propenderei per una fucilata in bocca.

[Nevade]

Ideo precor beato Alberacem
semper virginem,

Per i Romani, stasera c'è l'anteprima del nuovo Gaglianone. Che Ruggine si bello però anche dupalle a tratti, quasi quasi ci vado, è proprio qua sotto casa

[alberace]

l'ano é intatto, sì

[Recidivo Visual]

Bei tempi.
Karat, wolf, doom, olengard ecc...

Le discuccioni erano tutte sensate e ci si divertiva con l'analisi.
Adesso ci son solo bimbiminchia fanboy che si offendono se gli si tocca i loro miti.

Solitamente i forum di discussione sono gruppi non omogenei di persone che si scambiano pareri e opinioni.
Per andare d'accordo c'e' bisogno di rispetto e comprensione verso il prossimo, nonche' di una certa dose di umilta' per poter discutere con le altre persone.

Gli utenti da te elencati mancavano/mancano clamorosamente di quasi tutti questi elementi.

Quindi?

[MrWolf]

Mai quanto te, guarda Quello è proprio pacifico

[Nevade]

Davvero da che pulpito vien la predica.

Poi sta cosa dell'opinione, no davvero ci vogliamo tornare, per l'ennesima volta? Ebbasta su

[Davidian]

Ecco, come al solito scateno flame involontariamente

Un plauso a Necro per la poesia

[Recidivo Visual]

Davvero da che pulpito vien la predica.

Che sia fumino non c'e' dubbio.

Che quello che ho scritto sia vero nemmeno.

Conosco i miei difetti, ma riesco a vedere quando li hanno anche gli altri, l'autocritica questa sconosciuta.

Poi sta cosa dell'opinione, no davvero ci vogliamo tornare, per l'ennesima volta? Ebbasta su

Ti faccio un esempio su cose che conosco.

Se c'e' un dubbio se inserire un transistor BJT o MOSFET quello che devi inserire non e' un opinione, poiche' obbiettivi e caratteristiche diverse necessitano di proprieta' diverse, questo perche' per fare qualcosa c'e' bisogno di conoscenze specifiche in materia.

Se invece c'e' il dubbio se comprare una radio della Sony piuttosto che Philips, be' quello va a opinioni, gusti peronali.

Buona serata a tutti.

[Vez]

Scusate se mi intrometto ma volevo chiedere una cosa Su questi lidi non c'è un thread sui consigli per gli acquisti nell'ambito dell'home video, erro? Perché avrei bisogno di un paio di dritte ma non so dove postare

[Necronomicon]

C'è la sezione home video o Alastor Tiziano per quello.

[Nevade]

Che sia fumino non c'e' dubbio.

Che quello che ho scritto sia vero nemmeno.

Conosco i miei difetti, ma riesco a vedere quando li hanno anche gli altri, l'autocritica questa sconosciuta.



Ti faccio un esempio su cose che conosco.

Se c'e' un dubbio se inserire un transistor BJT o MOSFET quello che devi inserire non e' un opinione, poiche' obbiettivi e caratteristiche diverse necessitano di proprieta' diverse, questo perche' per fare qualcosa c'e' bisogno di conoscenze specifiche in materia.

Se invece c'e' il dubbio se comprare una radio della Sony piuttosto che Philips, be' quello va a opinioni, gusti peronali.

Buona serata a tutti.

Gusti peronali (no niente nazi-grammar da parte mia figurati, mi faceva solo ridere ) fino a na certa, se voglio una radio con certe features cercherò e mi informerò quelle features, ma questo non c'entra con il discorso. Il discorso è che, per la milionesima volta, se un condensatore è da 3k e uno è da 5k non puoi scambiarne uno con l'altro altrimenti rischi di bruciare le traccie. Questo è oggettivo, se a te piace di più il fatto che i condensatori siano viola e a me rossi, è gusto. Se a te è piaciuto un film X e a me un film Y sai cosa? Sticazzi, nulla da ridere. Andare a parlare invece di alcune cose che sono "oggettive" anche nel cinema, e che trascendono dal quanto o meno v'è piaciuta la storiella, non è una cieca presunzione tanto quanto è la vostra "cieca" visione del fatto che dietro il cinema esiste una struttura solida fatta di saggi, di studi, di storia al pari di ogni altra forma umana. Quindi la cosa rimane, ma perché se io studio elettronica e ti dico che sul filo ci devi mette una ferrite mi credi ma se uno studia cinema e ti dice "Guarda che le colonne sonore non funzionano come dici tu ma in questo altro modo" sta solo "imponendo la sua visione e violando io tuoi diritti"?

Spiegamelo perché a me è una cosa che ha sempre, e fa tutt'ora, girare i coglioni in maniera pesante.

[Vez]

C'è la sezione home video o Alastor Tiziano per quello.

C'è una sezione home video? Ma pensa

Dove?

[Davidian]

forum.tgmonline.it/forumdisplay.php?81-Hi-Tech-Zone

Poi qualcuno mi spiegherà perchè ogni tot mesi qui si parla sempre delle stesse cose (senza poi agiungere a nulla): doppiaggio sì / doppiaggio no - i miei gusti non vanno criticati / impariamo ad ascoltare gente che ne sa più di me.
Che noia

[Nevade]

Vorrei saperlo anche io guarda

Ah non mi ricordo se a suo tempo l'aveva linkato Harry o Hellvis, ve lo ricordate l'arte della felicità? Quel film di animazione napoletano? Sti giorni gira per le sale di Roma, vado a vederlo Venerdi, voi poi ci avevate buttato un occhio?

[Atic Atac]

impariamo ad ascoltare gente che ne sa più di me.

Ma questo va benissimo. Va meno bene quando chi ne sa di piu' invece di spiegare comincia a farsi i pompini da solo perche' gli altri non sono degni.

[Davidian]

L'introduzione de "la storia dell'arte" di Gombrich sarebbe perfetta per il manifesto di Movie Machine
Se ho tempo la posto...

[MiaPiccolina]

Quindi la cosa rimane, ma perché se io studio elettronica e ti dico che sul filo ci devi mette una ferrite mi credi ma se uno studia cinema e ti dice "Guarda che le colonne sonore non funzionano come dici tu ma in questo altro modo" sta solo "imponendo la sua visione e violando io tuoi diritti"?

Spiegamelo perché a me è una cosa che ha sempre, e fa tutt'ora, girare i coglioni in maniera pesante.

Forse perché l'elettronica è una pratica che non ammette ambiguità, mentre il cinema è una disciplina artistica che lavora nell'ambito dei sentimenti e quindi soggetta ad interpretazione. Se dai uno schema elettrico a diversi ingegneri otterrai lo stesso risultato, se dai una sceneggiatura a diversi registi otterrai film diversi.

Per carità! Non nego che ci siano delle regole stilistiche di base, però per apprezzare un film non si dovrebbe avere bisogno di conoscerle.
Io sono sempre dell'idea che se allo spettatore il messaggio non arriva, prima metto sotto accusa chi ha fatto il film.

[Nevade]

Forse perché l'elettronica è una pratica che non ammette ambiguità, mentre il cinema è una disciplina artistica che lavora nell'ambito dei sentimenti e quindi soggetta ad interpretazione. Se dai uno schema elettrico a diversi ingegneri otterrai lo stesso risultato, se dai una sceneggiatura a diversi registi otterrai film diversi.

Per carità! Non nego che ci siano delle regole stilistiche di base, però per apprezzare un film non si dovrebbe avere bisogno di conoscerle.
Io sono sempre dell'idea che se allo spettatore il messaggio non arriva, prima metto sotto accusa chi ha fatto il film.

Fa ridere vedere il tuo post e quello di Davidian sopra che appunto parla di Gombrich. Il punto da capire è uno: "il cinema è una disciplina artistica che lavora nell'ambito dei sentimenti e quindi soggetta ad interpretazione" è una frase entrata nel modo comune di dire che non ha una, e dico UNA, base oggettiva visto che poi, se metti caso veramente ti piace il cinema e cominci un pochino a informarti su cosa c'è dietro, scopri che è esattamente il contrario.
Io non dico che TUTTI debbbano leggere Gombrich o Danto ne Casetti o qualsiasi altro autore. Ma almeno "riconoscere" che i fatti stanno diversamente perdio, sarebbe già qualcosa. E non si tratta solo di "scelte stilistiche". Non è riconoscere un primo piano americano da un campo lungo, nemmeno scendere ad un oggettività a tutto fondo come voleva certa semiotica degli anni 60 per impostare le emozioni o lasciare tutto ad un discorso ermeneutico per cui è tutto valido. Ci sono mille sfumature, mille interazioni con altri campi dello scibile umano che possono anche non fregare un cazzo a nessuno come non frega un cazzo a nessuno di quale reazione chimica fa partire un razzo spaziale. Quello che è fastidioso è il separare queste due cose con "sulla prima taccio" mentre "sulla seconda mi sento autorizzato a dire tutto".

[MiaPiccolina]

se metti caso veramente ti piace il cinema e cominci un pochino a informarti su cosa c'è dietro, scopri che è esattamente il contrario.

Beh, mi hai messo curiosità.
Puoi approfondire?

[Nevade]

Beh, mi hai messo curiosità.
Puoi approfondire?

Approfondire si può ma sappi che non è ne facile ne qualcosa che si riassume bene in cinque post di forum. Per prima cosa la riflessione sul cinema fa parte di un processo storico mica da ridere, lasciamo stare che ci sono voluti anni e anni per dargli dignità artistica, ma proprio l'interrogazione delle ovvietà che sembrano banali ( Cosa è un film? Cosa succede quando riprendono qualcosa con una cinepresa, e con una videocamera? Quale è stato l'impatto sulla società del cinema?) Discorso legato a doppio filo da un lato dalla sua storia (mia opinione: guardare Godard o Griffith tanto quanto Kubrick o Bergman in quest'ottica ha poco senso se non si contestualizza "bene" questi film e che ruolo hanno avuto nella storia) dall'altro dai discorsi legati alla tecnica. Riassumere tutto così è impossibile, soprattutto se non si supportano i discorsi prendendo d'occhio una visione di insieme più grande. Di libri di "introduzione" alla cosa ce ne sono molti e anche di "facilmente" leggibili molte volte. La voglia di metterseli a legge invece è tutta un altra storia.

Ci sono correnti, linee di pensiero, il cinema esiste tanto autonomamente tanto quanto "strumento" al servizio di materie che vanno dalla sociologia alla filosofia.Il problema grosso (my two cent) è che ormai a causa di un industrializzazione moderna (che riguarda TUTTE le forme artistiche eh, non solo il cinema) se ne ha una visione relegata semplicemente al "mero" intrattenimento (per carità, non meno nobile o utile delle altre) causando una perdita di memoria su tutte le altre "forze" del cinema nella sua totalità, da quelle di testimonianza a quelle di propaganda all'effetto della narrazione audiovisiva.

Riassunto in due parole, se si vuole capire il cinema oggi vale ancora la pene leggere lui
Probabilmente gli altri ti diranno altre cose ed altri spunti, ma è un mondo talmente ampio vasto e complesso che non comincia di certo non finisce a Lo Hobbit ne a Star Trek. Quella ne è solo una "strana" deriva che occulata le altre ma va incastrata in una costellazione molto più ampia.

[Vez]

forum.tgmonline.it/forumdisplay.php?81-Hi-Tech-Zone

Grazie Anche a Necro

[Necronomicon]

La fate troppo scassamaroni così. L'arte ha un pubblico e per quanto sciocco o poco avveduto, ad esso si rivolge.
Qualsiasi forma di ricezione dell'opera è premessa alla sua creazione e necessaria alla sua diffusione.

Ovviamente ci sono vari livelli, se imparaste a non rompere i coglioni a livelli cui non appartenete, tutti vivrebbero meglio. Ma non si accetta una fruizione altra dalla propria, è impossibile, lo so. Ma santa pazienza se scoccia dover leggere gli uni e gli altri discutere dei massimi sistemi, ovvero della merda sciolta, sa solo iddio quanto scoccia. E l'opinione, e lo studio, e il cineocchio, e questo e quello.

Che poi vi ritrovate sempre a discutere nei topic di Star Trak, Transfarmers, Lo hobby, manco fossero film che hanno una reale importanza che non sia appagare fan e vendere pupazzetti ai nerd e quando c'è da parlar di roba importante... "Eh i bei tempi andati": mai che venga fatto qualcosa con la stessa spocchia e acredine con cui si vuol demolire l'orrendo modo di vedere i film di altri di cui non ci frega, in fondo, un cazzo di niente.
Pagine di lammerda e poi sui film fighi due righe in Oggi ho scaricato dal torrent.
Io dico, vergogna agli uni e vergogna agli altri.

[Nevade]

La fate troppo scassamaroni così. L'arte ha un pubblico e per quanto sciocco o poco avveduto, ad esso si rivolge.
Qualsiasi forma di ricezione dell'opera è premessa alla sua creazione e necessaria alla sua diffusione.

E sarebbe ora non l'avesse più questo pubblico, senno veramente allora c'ha ragione Davidian e bisogna tutti rileggersi l'introduzione di Gombrich. Qualsiasi forma di ricezione? Spiegalo alla forma espressiva, se c'è una cosa che a me è chiara è che il fervore nasce dal paradosso, ed ogni semplificazione "chiusa, impacchettata e chiara" di solito finisce sempre col perdersi qualcosa. Il cinema di Greenway secondo te partiva da una forma di ricezione? Si se la metti sul "qualcuno doveva pur vederlo" ma se lo contestualizzo col movimento della video-arte anni 70 la cosa si complica "giusto un pochino".

Ovviamente ci sono vari livelli, se imparaste a non rompere i coglioni a livelli cui non appartenete, tutti vivrebbero meglio. Ma non si accetta una fruizione altra dalla propria, è impossibile, lo so. Ma santa pazienza se scoccia dover leggere gli uni e gli altri discutere dei massimi sistemi, ovvero della merda sciolta, sa solo iddio quanto scoccia. E l'opinione, e lo studio, e il cineocchio, e questo e quello.

Che poi vi ritrovate sempre a discutere nei topic di Star Trak, Transfarmers, Lo hobby, manco fossero film che hanno una reale importanza che non sia appagare fan e vendere pupazzetti ai nerd e quando c'è da parlar di roba importante... "Eh i bei tempi andati": mai che venga fatto qualcosa con la stessa spocchia e acredine con cui si vuol demolire l'orrendo modo di vedere i film di altri di cui non ci frega, in fondo, un cazzo di niente.
Pagine di lammerda e poi sui film fighi due righe in Oggi ho scaricato dal torrent.
Io dico, vergogna agli uni e vergogna agli altri.

Questo è vero.

Sulla cosa del cineocchio l'ho detto prima Nessuno vuole fare proselitismo ma almeno che venga riconosciuta l'entificazione di tale essenza misteriosa perdinci, fosse pure solo che "Beh se ci sono libri così grossi in libreria che ne parlano FORSE dico FORSE sopra non ci sono scritte solo CAZZATE". Perché questo non è non interessarsi o meno al cinema, è analfabetizzazionepura e propria. Te dovresti saperlo bene.

[Hellvis 2012]

Che ridere sempre gli stessi discorsi che vengono fuori ciclicamente