Per chi fosse interessato sui 400 Calci si puo' votare per i premi Sylvester.
Per chi fosse interessato sui 400 Calci si puo' votare per i premi Sylvester.
Premesso che l'ho trovato un film comunque divertente, per quanto palesemente vuoto, ti posso riportare cosa ne scrive Mereghetti a proposito (appena arrivata l'edizione 2014uhm non capisco
io a differenza di qualcuno tra voi qua dentro non ho studiato nel campo della cinematografia, ma visto un film del genere mi viene da pensare:
togliamo tette e culi che vabbè sono anche belli, ma presentati in modo così volutamente eccessivo da non presentare alcuna reale attrattiva sessuale
togliamo il modo in cui è girato a livello di riprese, fotografia e colori che è anche piacevole, non mi dispiace affatto
i dialoghi sono 4 frasi in croce da decerebrati ripetute continuamente non come un mantra ma come da idioti per idioti, con un enfasi che non ha nulla di evocativo, ma solo di banale e squallido
le telefonate alla nonna sono qualcosa da facepalm assoluto per stupidità, alla faccia del caricaturale
epocale le 20 volte che si deve sentire "ti fotti di paura, si mi fotto di paura" ma che cazzo è dai siamo seri
la scelta musicale è ridicola, per non parlare del pezzo "cantato" da james franco (che forse è l'unica altra cosa decente del film, all'inizio mica lo avevo riconosciuto)
e poi che messaggio ci può essere dietro 4 sbandate che vanno a rubare, alcolizzarsi, drogarsi, farsi sbattere, ammazzare gente e tornano al paesello senza conseguenze perchè oh l'esperienza le ha fatte maturare assai e vogliono diventare persone migliori
vuoi essere ironico, vuoi ironizzare estremizzando questo modo (si fa per dire) di vivere, ci può stare ma ecco fallo in modo che lo spettatore non si senta preso per il culo e se dello spettatore non te ne frega un cazzo e lo fai solo per te e per una ristretta cerchia di cinefili onanisti non sprecare tempo e risorse per farlo distribuire worldwide
.):
Il regista-sceneggiatore racconta il mondo giovanile con uno stile che vorrebbe essere psichedelico ma è solo videoclippato, un entusiasmo che vorrebbe essere contagioso ma è solo ruffiano, un'amoralità che vorrebbe essere liberatoria ma è solo ipocrita. La rappresentazione della violenza e del sesso è quasi sempre eufemizzata. La sociologia è banale ("fa' finta che sia un videogame") e fallisce il tentativo di trasformare quattro ragazzine in bikini in eroine rivoluzionarie. Anche perché i loro valori sono quanto di più conformista si possa immaginare: i soldi e la libertà di fare quello che si vuole. Eppure è stato adottato, ahinoi, da una nuova cinefilia che parte dai cahiers du cinema e arriva ai blogger.
Mereghetti che recensisce questo film è come io che guardo il pianeta terra dallo spazio e cerco di capire come stanno i gerani del mio vicino.
No dai basta per favore. Dobbiamo ritornare a parlare di significato implicito, di strati di lettura di parabola e iperbole per poi sentirci dire che sono cose che ci inventiamo solo noi e Bla Bla Bla ? No non ci sto a venire deriso per aver perso tempo a scrivere qualcosa di sensato. E non casco nemmeno nel trucchetto che sta per accadere alla mia inquisizione sul: ecco vedete che alla fine siete solo degli snob.uhm non capisco
io a differenza di qualcuno tra voi qua dentro non ho studiato nel campo della cinematografia, ma visto un film del genere mi viene da pensare:
togliamo tette e culi che vabbè sono anche belli, ma presentati in modo così volutamente eccessivo da non presentare alcuna reale attrattiva sessuale
togliamo il modo in cui è girato a livello di riprese, fotografia e colori che è anche piacevole, non mi dispiace affatto
i dialoghi sono 4 frasi in croce da decerebrati ripetute continuamente non come un mantra ma come da idioti per idioti, con un enfasi che non ha nulla di evocativo, ma solo di banale e squallido
le telefonate alla nonna sono qualcosa da facepalm assoluto per stupidità, alla faccia del caricaturale
epocale le 20 volte che si deve sentire "ti fotti di paura, si mi fotto di paura" ma che cazzo è dai siamo seri
la scelta musicale è ridicola, per non parlare del pezzo "cantato" da james franco (che forse è l'unica altra cosa decente del film, all'inizio mica lo avevo riconosciuto)
e poi che messaggio ci può essere dietro 4 sbandate che vanno a rubare, alcolizzarsi, drogarsi, farsi sbattere, ammazzare gente e tornano al paesello senza conseguenze perchè oh l'esperienza le ha fatte maturare assai e vogliono diventare persone migliori
vuoi essere ironico, vuoi ironizzare estremizzando questo modo (si fa per dire) di vivere, ci può stare ma ecco fallo in modo che lo spettatore non si senta preso per il culo e se dello spettatore non te ne frega un cazzo e lo fai solo per te e per una ristretta cerchia di cinefili onanisti non sprecare tempo e risorse per farlo distribuire worldwide
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Basta.
inviato con la mia lumaca a trazione posteriore.
Dio mio Hellvis anche te però. E che palle oh. Ma gli fai anche i pompini prima di andare a letto? E sarò anche volgare, ma basta.
inviato con la mia lumaca a trazione posteriore.
pompini + terra
E' comodo dire che è un capolavoro senza spenderci una RIGA. BUUUUUUUUUUH
Già votatoPer chi fosse interessato sui 400 Calci si puo' votare per i premi Sylvester.![]()
Pacific Rim + VHS2![]()
Ho dato un occhio qua e là a sto vhs2 di cui parlate, è normale che sembri una roba semiamatoriale girata alla cazzo?![]()
Si, sennò si sarebbe chiamato Blu-ray2
ba dum tisssssssssss![]()
Comunque si VHS grandissima saga, è il tales of the crypt dei nostri giorni. Gareth Edwards meraviglioso![]()
Mi permettete una piccola digressione? Rischio di essere pedante vi avverto.
Giusto qualche post fa si tornava ai due ciclici discorsi del "movie machine è morto, evviva movie machine" e sullo scontro fra opinioni che, almeno a memoria, è un mantra che si protrae da anni (ma anni veramente) su sti lidi. Vuoi che non c'è mai stato un ricambio generazionale, vuoi l'allontanamento degli utenti, vuoi la solita glorificazione del passato.
Sto pippone per dire cosa? Aprendo il topic di Oggi ho Visto ho sbagliato e ho aperto per sbaglio le prime pagine. Ma le prime davvero, quelle del 2006.
Per passare tempo ho fatto un rapido excursus, così, per vederli con mano sti vecchi tempi. E chiaramente quello che accade è rileggere il vecchio se stesso otto anni fa (non proprio cazzi) e pensare, con tutto il cuore:
Come stracazzo avete fatto a sopportarmi tutto sto tempo?
Il perturbante, sul serio. Lo dico veramente con tutta l'onestà che mi è possibile, vedere quanta pochezza era racchiusa in quei post. Si ero molto giovane, si ero molto inesperto, si ero all'inizio nella fase in cui si fagocita cercando di ragionare con i pochissimi mezzi a disposizione, e avevo già si quell'arroganza, scudo di vita, che almeno ora è supportata da qualche base teorica adeguataQuesto per dire cosa. Guardo sti scontri tra gli utenti classici e i classici utenti (chi vuol capire capisca) contro questi muri di gomma e guardo me, in questo intervallo di tempo, pensando che forse non ero molto diverso, anzi non lo ero affatto. Mi ha fatto veramente sorridere leggere i miei post su Vertov o Ki-Duk e ricordare come allora mi sembrava già di aver "capito tutto" alla semplice visione. Mi ha fatto sorridere vedere la gente trattarmi con lo stesso trattamento riservato ai più. E' col tempo e con la consapevolezza che arriva quando seriamente ci si immerge in questi argomenti che ci si rende conto dello scarto. Quello scarto che fa incazzare Harry come una faina e che forse solo ora comprendo pienamente.
E' un post che non vuol dire niente questo, non voglio fare facile insegnamento didascalico. Però riconosco ora e l'ho fatto in passato, e questo lo dico fieramente, di quanto posso aver sbagliato, o peccato, o semplicemente essere stato sordo a qualcosa che ancora era troppo "difficile" da afferrare. Il lieto fine quale è? Nulla di trascendentale, ma ci tenevo a questo punto, in via strettamente personale e per quanto poco possa valere, a ringraziare con sincero affetto "quegli" utenti. Harry, Wolf, Olengard, Doom, Grissom, Albe, Alfio su tutti perché si. Con i loro toni, con i loro insulti, con le loro parole aspre quanto vuoi sono riusciti a rompere quel muro che oggi sembra così invalicabile. Perché quelle parole, quegli atteggiamenti per quanto mi riguarda non sono stati gettati ma mi hanno spinto, sempre di più, a cercare, a capire, a scoprire cosa si nascondeva dietro. Almeno per me questa cosa posso dire ha funzionato. (e lo ripeto, senza supponenza di essere arrivato a nessun traguardo ma anzi di aver sinceramente cominciato ORA il cammino con una diversa consapevolezza).
Quindi sai cosa, non mi importa se Movie Machine è morta o è viva. So che per me questo cammino ha portato a oggi con tutto ciò che ne consegue, e per questo probabilmente non vi ringrazierò mai abbastanza perché il vostro "aiuto" a riguardo è stato fondamentale.
Possiamo tornare alle stronzate ora.
Ultima modifica di Nevade; 19-01-14 alle 02:01:15
tl,dr
Appena finito VHS 2, grazie.
Ride in a park è un gioiello e makeup magnifico in generale.
Domani recupero il primo appena torno da Messa.
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neva, quando rileggo miei interventi antichi
penso sia un sentimento comune.
Io mi vergogno anche di post di 6 mesi fa, figurati di 6 anni![]()
I miei post di dieci anni fa invece sono validi come quelli di adesso. Non nel senso che i miei post di quasi trentenne sono sciocchi e ingenui come quelli del me quasi ventenne, ma che i post del me quasi ventenne sono già giusti e saggi come quelli del me quasi trentenne.
:smack:
anche per MM è stata un'ottima palestra grazie a molti degli utenti storici, dato che per molti anni non ho avuto amici con i quali confrontarmi seriamente sul cinema. ad ogni modo la vergogna e il facepalm nei confronti dei se stessi più giovani sono sentimenti che ho provato spesso anche io rileggendomi
infine volevo fare un plauso all'umiltà di hellvis![]()
La stessa cosa che provo io rileggendoVi:smack:
anche per MM è stata un'ottima palestra grazie a molti degli utenti storici, dato che per molti anni non ho avuto amici con i quali confrontarmi seriamente sul cinema. ad ogni modo la vergogna e il facepalm nei confronti dei se stessi più giovani sono sentimenti che ho provato spesso anche io rileggendomi
infine volevo fare un plauso all'umiltà di hellvis![]()
Eh...Fa ridere vedere il tuo post e quello di Davidian sopra che appunto parla di Gombrich. Il punto da capire è uno: "il cinema è una disciplina artistica che lavora nell'ambito dei sentimenti e quindi soggetta ad interpretazione" è una frase entrata nel modo comune di dire che non ha una, e dico UNA, base oggettiva visto che poi, se metti caso veramente ti piace il cinema e cominci un pochino a informarti su cosa c'è dietro, scopri che è esattamente il contrario.
Io non dico che TUTTI debbbano leggere Gombrich o Danto ne Casetti o qualsiasi altro autore. Ma almeno "riconoscere" che i fatti stanno diversamente perdio, sarebbe già qualcosa. E non si tratta solo di "scelte stilistiche". Non è riconoscere un primo piano americano da un campo lungo, nemmeno scendere ad un oggettività a tutto fondo come voleva certa semiotica degli anni 60 per impostare le emozioni o lasciare tutto ad un discorso ermeneutico per cui è tutto valido. Ci sono mille sfumature, mille interazioni con altri campi dello scibile umano che possono anche non fregare un cazzo a nessuno come non frega un cazzo a nessuno di quale reazione chimica fa partire un razzo spaziale. Quello che è fastidioso è il separare queste due cose con "sulla prima taccio" mentre "sulla seconda mi sento autorizzato a dire tutto".
Periodicamente mi ripropongo di studiare un po' di basi, ma poi chi ha voglia?![]()
Ultima modifica di Chiwaz; 19-01-14 alle 13:19:00
ma come si studiano le basi?
Film degli anni '20 e '30? Si puo' fare, ma dubito ne caverei fuori qualcosa senza un qualche supporto :pappapronta: