Vai tranquillo che rispetto al Signore degli anelli, Lo hobbit é molto piú leggibile.
Questo mi ricorda che non ho mai finito Il Silmarillion.![]()
Vai tranquillo che rispetto al Signore degli anelli, Lo hobbit é molto piú leggibile.
Questo mi ricorda che non ho mai finito Il Silmarillion.![]()
siamo in due![]()
Eh si, devo ammettere che è stata un pò dura, anche per le dimensioni del libro, non proprio pratico da leggere a letto!
Comunque è davvero straordinario...
Da tempo avevo deciso di leggere tutto Tolkien: il signore degli anelli obbligatorio, Lo hobbit consigliato, Il silmarillion non si finisce, che faccio?
Il lettore ha il diritto di non leggere (Pennac)
Riletto Blade Runner. Sempre bello
Tre
L'Hobbit leggilo che tanto é breve.Eh si, devo ammettere che è stata un pò dura, anche per le dimensioni del libro, non proprio pratico da leggere a letto!
Comunque è davvero straordinario...
Da tempo avevo deciso di leggere tutto Tolkien: il signore degli anelli obbligatorio, Lo hobbit consigliato, Il silmarillion non si finisce, che faccio?
Blade Runner?![]()
A proposito di Dick, finito stamani in metro A Scanner Darkly. Le lacrime
Continuo con I Miserabili alternato a Doctor Sleep, di Hugo e King rispettivamente.
solo io l'ho trovato molto piu' pensate della media di Dick?![]()
pensate = pesante?
nel caso, l'ho trovato più leggero
Almeno, da leggere.
Pesante, pesante si. Sorry.![]()
Madonna le lacrime davvero.
Io dopo aver finito Go tell it on the mountain - scritto divinamente, complesso, interessante anche dal punto di vista storico, anche se leggerlo a spizzichi e bocconi la sera non aiuta - inizio Brave new world di Huxley![]()
Ho terminato "L'ultima lezione" di Randy Pausch, piuttosto bello e simpatico malgrado l'argomento.
Ho finito Altri libertini (1980) di Pier Vittorio Tondelli; bello, una sorta di Trainspotting de noantri ambientato nell'"Emilia paranoica" che poi produrrà i CCCP, con abbondanti dosi di eroina, checche isteriche e studenti del DAMS
Adesso sto leggendo L'urlo e il furore (1929) di William Faulkner, ieri sera ho letto tutta d'un fiato la prima parte. E' abbastanza difficile da seguire di primo acchito, ma una volta entrati nel racconto riesce a trasmettere un senso di inquietudine impressionante; non è un caso che mi abbia ricordato Gita al faro di Virginia Woolf, a quanto pare Faulkner si è ispirato moltissimo tanto a lei quanto a Joyce.
Ultima modifica di Milton80; 19-01-14 alle 10:55:45
Da qualche parte avevo letto che Coatzee si è ispirato al Deserto dei Tartari di Buzzati per il suo romanzo, promette bene![]()
Mi sono finito il mammuth di sherlock, poi ho letto "il lungo addio" di Chandler (strepitoso, il migliore per quanto mi riguarda dopo che li ho letti tutti) e ora sono a metà de "i pascoli del cielo" di Steinbeck.
Molto bello
Inviato da Hyperion via astrotel
iniziato "Al dio sconosciuto" sempre di Steinbeck,molto bello finora![]()
Hugo bacchettone, ma che livelli artistici sublimi tocca nei miserabili![]()
finito "furore" nella nuova traduzione. che dire,differenze ce ne sono,parecchie anche;per prima cosa il linguaggio dei joad è molto meno letterario,e si sottolineano molto le sgrammaticature ed anche la difficoltà nella costruzione delle frasi da parte di una famiglia di contadini.le censure della precedente traduzione si notano soprattutto nel personaggio del predicatore: qui tornano i riferimenti biblici sconvenienti,le sue scappatelle amorose e le teorie più rivoluzionarie (da maledetto rosso).
quindi consiglio a tutti la lettura (ovviamente a maggior ragione se ancora non lo si è letto),rimane un romanzo meraviglioso,con uno dei finali più belli che abbia mai letto. una rilettura è consigliata anche solo per leggere l'ultima parte del dialogo tra tom joad e ma',imperdonabilmente (ma si capisce facilmente perchè) assente nella vecchia versione. frase da cui è tratta la canzone di bruce springsteen.
Grazie del parere.finito "furore" nella nuova traduzione. che dire,differenze ce ne sono,parecchie anche;per prima cosa il linguaggio dei joad è molto meno letterario,e si sottolineano molto le sgrammaticature ed anche la difficoltà nella costruzione delle frasi da parte di una famiglia di contadini.le censure della precedente traduzione si notano soprattutto nel personaggio del predicatore: qui tornano i riferimenti biblici sconvenienti,le sue scappatelle amorose e le teorie più rivoluzionarie (da maledetto rosso).
quindi consiglio a tutti la lettura (ovviamente a maggior ragione se ancora non lo si è letto),rimane un romanzo meraviglioso,con uno dei finali più belli che abbia mai letto. una rilettura è consigliata anche solo per leggere l'ultima parte del dialogo tra tom joad e ma',imperdonabilmente (ma si capisce facilmente perchè) assente nella vecchia versione. frase da cui è tratta la canzone di bruce springsteen.![]()