Guarin vuole solo la Juve: incontro Agnelli-Thohir?Lunedì di grandi manovre: anche Marotta a Milano. La contestazione però frena pure Vucinic. In serata gli Oscar del campionato, con la Juventus protagonista

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TORINO - Appuntamento a Milano, nel lunedì delle grandi manovre. Si ritrovano tutti, appassionatamente. La Juventus, l'Inter, pure il Milan e gli altri. In serata ci sono gli Oscar del calcio tricolore. Ma prima sarà una giornata campale per il famigerato scambio Guarin-Vucinic. L'ad Beppe Marotta sarà infatti nel capoluogo lombardo sin dalla mattinata. Il presidente Andrea Agnelli è atteso per il Gala del calcio. Ed Erick Thohir? Non sono ufficiali i suoi spostamenti in città. Insomma, non si sa se incontrerà Agnelli, per chiarire e per chiarirsi. Possibile, non certo. Di sicuro è che Fredy Guarin ha una sola unica volontà: andare a Torino, come fa sapere l'entourage, e il club campione d'Italia lo vuole abbracciare con grande determinazione. Il compagno Rolando, tra l'altro ha spiegato: «Fredy è un amico sin dai tempi del Porto. Mi spiace per la situazione complicata che si è creata attorno a lui. Era già successo in Portogallo dove ha vissuto momenti difficili. Sono sicuro che alla fine si risolverà tutto per il meglio, anche per la società».
CONTESTATI E FRENATI Ottimista, il difensore. Meno gli altri protagonisti della querelle. Difatti, la nuova contestazione di San Siro («Tre semplici regole: mai trattare con 'Rubentus' e 'Bbilan', Thohir metti un tuo uomo di fiducia, vecchia dirigenza tutti subito a casa») pone un freno alla duplice operazione, anche al solo passaggio di Vucinic all'Inter, a questo punto. I più ottimisti, però, non perdono le speranze. I due giocatori si sono esposti, per loro è complicato tornare indietro, e non solo per l'armadietto svuotato (quello di Mirko) o per l'ambiente ostile (quello dell'Inter nei confronti del centrocampista colombiano). Sì, sarà un lunedì di passione.