Se siete interessati a seguire la situazione Ucraina, il Guardian offre un report costante in tempo reale che a me piace molto:
http://www.theguardian.com/world/201...p-live-updates
Se siete interessati a seguire la situazione Ucraina, il Guardian offre un report costante in tempo reale che a me piace molto:
http://www.theguardian.com/world/201...p-live-updates
Non so, forse a furia di frequentare siti complottisti sono stato contagiato, ma a me la protesta di Kiev mi sembra genuina tanto quanto la primavera araba in Libia.
Non capisco la smania di entrare nell' UE.
Capisco che storicamente tra Russia e Ucraina non è mai stato un idillio, ma a fronte di un accordo del genere:
che hai da protestare?Il 17 dicembre, Russia e Ucraina annunciano un accordo per cui il Cremlino investirà 15 miliardi di dollari in titoli di stato ucraini e ridurrà di un terzo il prezzo del gas che vende al Paese.
Ok, i giornalisti, la Tymoschenko etc... però non so, non mi convince.
Nazionalismo in primis, perché la maggioranza degli ucraini ne ha le scatole piene dei russi.Non so, forse a furia di frequentare siti complottisti sono stato contagiato, ma a me la protesta di Kiev mi sembra genuina tanto quanto la primavera araba in Libia.
Non capisco la smania di entrare nell' UE.
Capisco che storicamente tra Russia e Ucraina non è mai stato un idillio, ma a fronte di un accordo del genere:
che hai da protestare?
Ok, i giornalisti, la Tymoschenko etc... però non so, non mi convince.
In seconda battuta la speranza che l'eventuale ingresso in UE possa portare un freno all'enorme corruzzione che paralizza il paese, cosa che, fino a quando si andrà a braccetto con la Russia, non potrà accadere (essendo la Russia stessa infarcita di corruzione).
Last but not least, gli ucraini hanno davanti alla porta di casa i Polacchi, che grazie alla membership UE e al mantenimento della loro moneta stanno attirando frotte di investimenti (Electrolux anyone? ) e stanno aumentando il loro grado di benessere. Con premesse del genere e potendo contare di default su risorse naturali maggiori di quelle polacche, é normale che gli ucraini vogliano sedersi anche loro al banchetto europeo.
Ma infatti...
Con mezza europa che sognerebbe di uscire dalla UE' questi si ammazzano per entrarci
Su questo non ne sarei sicuro. L'Ucraina è spaccata in due:
Sarebbe meglio dividere consensualmente il paese in due, come ha fatto la cecoslovacchia. Ma capisco che sia la Ue che la Russia non siano d'accordo.
Bravo Eddie, sei in ritardo rispetto a me di circa tre settimane, ma apprezzo comunque l'impegno.
Per molti l'abbraccio dello zio Putin é preferibile all'abbraccio di zia Angela.
L'Ucraina ha 48 milioni di abitanti, quasi il 20% di questi sono russi distributi principalmente nelle zone dell'est e del sud del paese, mentre l'area di Kiev (centro delle proteste antigovernative) é il fulcro dell'area antirussa che già hai tempi di Adolfo accoglieva gli strumtruppen come liberatori.
La maggioranza della popolazione é ovviamente anti russa, il problema é che i filo russi essendo concetrati solo in certe zone trasformano il 20% di cui sopra in una percentuale intorno al 50% in un terzo del paese (tre delle cinque principali città ucraine sono a maggioranza russa).
Secondo me la soluzione più praticabile, stanti i numeri di cui sopra, é una separazione sul modello Cecoslovacco.
Grazie per le delucidazioni, così acquista senso.
Non posso fare a meno di domandarmi però se questi Paesi hanno idea di cosa significhi doversi adeguare alle norme europee dalla produzione alimentare alla misura della tazza del cesso.
Ma gli Ucraini sarebbero favorevoli ad una soluzione simile? E la metà russa rimarrebbe indipendente o finirebbe alla Russia?
Quindi è vero che da un lato non hanno idea.Non ne hanno assolutamente idea perché non si pongono il problema. In enormi fette del paese non esistono nemmeno le fogne, figurati se pensano alle misure del cesso. Se non si é mai stati nell'oblast ti assicuro che il termine "backwater" non lo si conosce abbastanza.
La tregua è durata una manciata di ore, adesso se le stanno dando più di ieri
http://www.repubblica.it/esteri/2014...30/?ref=HREA-1
si sembra che cecchini appostati abbiano iniziato ad aprire il fuoco e da lì la merda ha colpitio il ventilatore
Dritti, loro.Nazionalismo in primis, perché la maggioranza degli ucraini ne ha le scatole piene dei russi.
In seconda battuta la speranza che l'eventuale ingresso in UE possa portare un freno all'enorme corruzzione che paralizza il paese, cosa che, fino a quando si andrà a braccetto con la Russia, non potrà accadere (essendo la Russia stessa infarcita di corruzione).
Last but not least, gli ucraini hanno davanti alla porta di casa i Polacchi, che grazie alla membership UE e al mantenimento della loro moneta stanno attirando frotte di investimenti (Electrolux anyone? ) e stanno aumentando il loro grado di benessere. Con premesse del genere e potendo contare di default su risorse naturali maggiori di quelle polacche, é normale che gli ucraini vogliano sedersi anche loro al banchetto europeo.
Ho visto un filmato delle sommosse a Kiev, in cui sembra che dei cecchini sparino sui manifestanti.
Mi pare un filo eccessivo
LA POLIZIA DELLA TRANSCARPAZIA DALLA PARTE DEI MANIFESTANTI
Secondo Gazeta.ru la polizia della Transcarpazia, regione sud-occidentale dell’Ucraina, è passata dalla parte dei manifestanti. Il giornale ucraino aggiunge che i comandanti regionale e delle truppe speciali hanno prestato «giuramento al popolo» nel palazzo della Regione, occupato dai manifestanti.
http://www.lastampa.it/2014/02/20/es...RN/pagina.html
Mi sa che stavolta ne vediamo delle belle, chissà come reagirà lo zio putin
Putin aspetta 3 giorni(fine di sochi 2014) per fare qualcosa.
in effetti sparare sulla folla coi cecchini mi pare eccessivo.
La cosa dei cecchini pare confermata da più fonti...mah.
Nel video di Repubblica però il cecchino è disteso e guarda nell'obiettivo, ma non spara, voi che avete visto?
EDIT è pesante, metto sotto spoiler
Spoiler:
quanto spreco di tempo, risorse, vite.
cazzo
sarebbe questo? però intanto con l'AK sparano
http://www.radiosvoboda.org/media/video/25270710.html