Continua la conta.Suicidi nel mondo dell'alta finanza: a New York trader si butta sotto un treno
NEW YORK (WSI) - Si allunga la carrellata di suicidi nel mondo dell'alta finanza. L'ultima vittima del cocktail finanza-depressione è Edmund (Eddie) Reilly, 47 anni, trader presso la società di Vertical Group, a Midtown, che ha deciso di porre fine alla propria vita gettandosi sotto un treno della linea LIRR (Long Island Rail Road), alle 6 ora locale, alla stazione Syosset.
"Eddie era davvero una brava persona - ha commentato in una intervista rilasciata al New York Post Rob Schaffer, managing director presso Vertical - Siamo molto sconvolti e ci mancherà molto".
Divorziato, con tre figli, l'uomo aveva preso in affitto un appartamento vicino a quello della sua ex moglie, a East Norwich, nello stato di New York.
Sale a 10 vittime il bilancio dei banchieri che si sono tolti la vita dall'inizio dell'anno.
Nazionalizzazione delle banche sotto controllo dei lavoratori...ma quello che più conta è quello che non prevede la nostra Costituzione borghese, ossia, SENZA INDENNIZZO PER I GRADI AZIONISTI...solo così si potrà vedere dove vanno a finire i soldi sporchi e quelli dei contribuenti accumulati con sudore...e solo così si eviterà di prendere ancora in giro il popolino.
non sia troppo radicale compagno, sulle orme del grande statista vladimir ilich proporrei piuttosto un periodo transizionale di NEP.
poi passeremo ai piani quinquennali e ai kolchoz, e via verso il sol dell'avvenire
Stalle grosse is that you?
Lolwut?Nazionalizzazione delle banche sotto controllo dei lavoratori...ma quello che più conta è quello che non prevede la nostra Costituzione borghese, ossia, SENZA INDENNIZZO PER I GRADI AZIONISTI...solo così si potrà vedere dove vanno a finire i soldi sporchi e quelli dei contribuenti accumulati con sudore...e solo così si eviterà di prendere ancora in giro il popolino.
non basterebbe imporre le due categorie di banche di cui tanto si parla, compagno?Nazionalizzazione delle banche sotto controllo dei lavoratori...ma quello che più conta è quello che non prevede la nostra Costituzione borghese, ossia, SENZA INDENNIZZO PER I GRADI AZIONISTI...solo così si potrà vedere dove vanno a finire i soldi sporchi e quelli dei contribuenti accumulati con sudore...e solo così si eviterà di prendere ancora in giro il popolino.
Mi sembra di essere al congresso provinciale e regionale della fisac cigl
Al congresso dicevamo. Due banche.
Una che fa la vecchia banca e l'altra che fa il resto. Cosa credo a tutt'oggi impossibile.
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http://vittoriodarold.blog.ilsole24o...ito-del-6.htmlVienna salva Hypo Alpe Austria e fa aumentare il debito del 6%
La Hypo Alpe Adria sarà salvata con i soldi pubblici e il debito pubblico austriaco aumentarà del 6%. Vienna ha deciso di seguire il modello tedesco e olandese (con salvataggi pubblici) e non quello cipriota o greco (con perdite anche a cariro degli investitori o i correntisti). Insomma Vienna ha scelto la via del bail-out (salvataggio pubblico) rispetto al bail-in (partecipazione degli investitori).
Il ministro delle finanze austriaco Michael Spindelegger ha messo fine a settimane di incertezza e ha escluso l'insolvenza per la banca nazionalizzata Hypo Alpe Adria Bank International AG , risparmiando così gli obbligazionisti senior da un possibile haircut sull'investimento così come avvenuto in Grecia e Cipro.
La banca piena di debiti sarà divisa in un veicolo senza licenza bancaria con le sue unità bancarie operative nella ex-Jugoslavia, veicolo che sarà venduto il più rapidamente possibile", ha detto Spindelegger come riporta Bloomberg in una conferenza stampa tenuta oggi a Vienna. L'Austria cercherà un contributo anche dal precedente proprietario della Hypo Alpe, la provincia della Carinzia guidata ai tempi da Jorg Haider, lo scomparso leader della destra austriaca, e dai possessori di titoli subordinati e di capitale di partecipazione , ha reso noto il ministro.
"C'erano molti argomenti seri a favore di un fallimento ", ha detto Spindelegger . " Ma alla fine i rischi non erano prevedibili".
Spindelegger, ha fatto molta fatica a contenere la rabbia dell'opinione pubblica austriaca stanca di salvare le banche spericolate usando i soldi pubblici e per questo aveva tenuto aperta l'opzione, di un fallimento in gioco fino ad oggi . Un default avrebbe causato perdite agli obbligazionisti di alto livello garantiti dalla provincia della Carinzia e della tedesca Bayerische Landesbank , un altro ex proprietario con il quale Spindelegger sta ora cercando di negoziare.
Il salvataggio di Hypo Alpe significa che il debito statale dell'Austria aumenterà di circa il 6 per cento del Prodotto interno lordo , in base a una task force di esperti guidati dal governatore della Banca centrale Ewald Nowotny che ha elaborato il modello di " bad bank " per Hypo Alpe .
Mentre l'Austria non toccherà obbligazionisti senior, si sta cercando di imporre perdite ai detentori di capitale ibrido come le obbligazioni subordinate o capitale di partecipazione , ha spiegato Spindelegger. Una garanzia federale per un prestito obbligazionario subordinato di 1 miliardo di euro sarà onorato , ha rassicurto il governatore Nowotny, che ha vinto la partita con il ministro.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...ati-ue/917314/
chissà che rosicata il puoveroh uriello, adesso chissà che contorsioni dovrà fare per giustificare la ubercorte ubercostituzionale tedesca.
Sulla Germania, una breve ed interessante analisi. (Come sui subprime, potrebbero essere cose che già sapete, ma vale la pena.)
Is Germany... slyer?
No, la germania o meglio la ue ha chiesto all'italiana di sistemare alcune cose, l'italia invece di sistemare la struttura dei suoi problemi ha creato nuovi problemi e incancrenito i vecchi. Il fatto stesso che l'autore ritenga che l'italia abbia fatto i suoi "compiti a casa" significa che è uno di quelli che non ha capito quali erano le tracce di questi compiti visto che quanto fatto dal nostro paese è l'esatto opposto.Sulla Germania, una breve ed interessante analisi. (Come sui subprime, potrebbero essere cose che già sapete, ma vale la pena.)
Is Germany... slyer?
Sistemare il numerino X a costo di giocarsi completamente l'economia dei prossimi 50 anni non significa aver sistemato il problema che quel numerino si propone di rappresentare.
Sono come le lagne sulla spesa, "come facciamo a crescere se non possiamo spendere?", hai 60 miliardi di sprechi e mi dici che non puoi spendere? Dilla tutta: non posso spendere più soldi di quanti già ne spreco.
Chissà secondo quale logica dando libertà di spesa ad uno sprecone questo dovrebbe spendere i nuovi soldi in roba sensata invece di sprecare semplicemente di più, mistero all'italiana.
ma anche la Spagna....non era stato detto che aveva fatto i compiti a casa\ si stava riprendendo\ ora erano competitivi?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...lavori/888351/
quello che mi chiedo da profano è se il nocciolo duro delle famose riforme ( che sicuramente servono, non si può negare) non abbia come obbiettivo la creazione di posti sottopagati in una lotta alla competività al ribasso in Europa.....un po come i famosi mini-jobs in Germania....
un po come sta succedendo in Spagna, dove parrebbe che si stiano creando effettivamente nuovi lavori, ma sono in concreto i famosi mini-jobs del menga.....
Ultima modifica di Lightning; 23-03-14 alle 13:22:14
In poche parole si prosegue sulla strada dei working poor. In alto le diseguaglianze...ma anche la Spagna....non era stato detto che aveva fatto i compiti a casa\ si stava riprendendo\ ora erano competitivi?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...lavori/888351/
quello che mi chiedo da profano è se il nocciolo duro delle famose riforme ( che sicuramente servono, non si può negare) non abbia come obbiettivo la creazione di posti sottopagati in una lotta alla competività al ribasso in Europa.....un po come i famosi mini-jobs in Germania....
un po come sta succedendo in Spagna, dove parrebbe che si stiano creando effettivamente nuovi lavori, ma sono in concreto i famosi mini-jobs del menga.....
I mini-jobs in germania secondo te sarebbero questa roba qua?ma anche la Spagna....non era stato detto che aveva fatto i compiti a casa\ si stava riprendendo\ ora erano competitivi?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...lavori/888351/
quello che mi chiedo da profano è se il nocciolo duro delle famose riforme ( che sicuramente servono, non si può negare) non abbia come obbiettivo la creazione di posti sottopagati in una lotta alla competività al ribasso in Europa.....un po come i famosi mini-jobs in Germania....
un po come sta succedendo in Spagna, dove parrebbe che si stiano creando effettivamente nuovi lavori, ma sono in concreto i famosi mini-jobs del menga.....
...?
non ho capito la domanda....questa roba qua cosa? la situazione Spagnola?
comunque intendo questi....http://www.ilsole24ore.com/art/notiz...bFzSCZI....poi magari vedo il problema troppo superficialmente....ma da profano ho paura che si stia andando verso la guerra al ribasso....
a parte che internazionalmente sarebbe da ritardati non vedere la corsa al ribasso ( infatti precedentemenete in questo topic chiedevo se il trend fosse quello dei disoccupati occidentali che comprano da sottopagati Asiatici) ma io parlo invece di una corsa al ribasso anche all'interno della stessa Eurozona.....
Ultima modifica di Lightning; 23-03-14 alle 14:44:41
i miniworker quasi sempre usufruiscono di benefit e sgravi non indifferenti. E dobbiamo considerare che non pochi di loro cercano proprio questi lavoretti (studenti universitari, madri che vogliono lavorare mezza giornata e/o due-tre giorni alla settimana, etc.)... dubito altamente che stiano peggio dell'operaio italiano medio.
Comunque la Merkel ha annunciato a breve un aumento dei salari minimi, probabile che ne beneficino pure i minijob.