Dopo aver scoperto la saga grazie a questo topic, ho visto il film e recuperato i primi quattro libri (il quarto in lettura).
Concordo con chi dice che i romanzi meritano molto, anche se appare evidente il distacco totale tra il primo e il secondo: dopo "Ender's Game" Scott Card ha scritto un romanzo completamente diverso e solo in un secondo momento li ha modificati entrambi per renderli l'uno il seguito dell'altro e questo č ben chiaro non appena si prende in mano Speaker of the dead.
Ender's game č principalmente un romanzo per ragazzi, anche se affronta a intermittenza temi molto adulti, racconta in modo incredibilmente moderno il modo in cui addestrare reclute e ufficiali, tanto da essere usato ancora oggi come esempio per i veri corsi di addestramento militari, e centra clamorosamente alcune previsioni sulla diffusione di notizie e opinioni in un mondo in cui esiste una rete informatica globale, ed č un romanzo scritto praticamente vent'anni prima della diffusione di internet come lo conosciamo oggi; nel film ci si concentra unicamente sulla vicenda del protagonista, purtroppo trascurando i retroscena, ma la storia di base č pressoché identica e a mio avviso resa abbastanza bene... eccettuato il plot twist finale, che quasi non sembra tale e che viene "spiegato" fin troppo: si ha l'impressione che la sorpresa sia solo per il personaggio e che lo spettatore sia gią conscio di tutto, o almeno a me ha dato quella sensazione.
Dal secondo romanzo in poi, il ciclo si fa molto pił adulto e affronta di petto problemi di tipo sociale, religioso, biologico, di primo contatto e filosofico in un crescendo di idee che all'inizio disorientano parecchio, ma che contengono spunti geniali, anche se gli ulteriori seguiti mi sono sembrati un filino prolissi.