mancano sempre gli arcobaleni nell'acqua che prima non c'erano l'haarp che genera i terremoti e il fracking mio dio fermate il fracking che Big Pharma si arricchisce
mancano sempre gli arcobaleni nell'acqua che prima non c'erano l'haarp che genera i terremoti e il fracking mio dio fermate il fracking che Big Pharma si arricchisce
Notare che tra i firmatari c'e' anche Microchip![]()
Antonio Carmelo Graziano Caricati E' INAUDITO CHE ACCADONO QUESTE COSE MA VOI LO SAPETE IN ITALIA NON ESISTE LIBERTA' I GIORNALI NON DIVULGANO MAI NOTIZIE VERE E CON CELERITA' VERGOGNA LA VERITA' FA MALE MA FA' ANCORA PIU' MALE A CHI LA NASCONDE MA ORMAI GLI ITALIANI LO HANNO COMPRESO CHE SIAMO IN UNA VERA E PROPRIA DITTATURA.
ci manca solo il comic sans della polizia
Bof, ultimamente sono dell'idea che sul Bilderberg aveva ragione Carlo Rossella.![]()
Con quelle facce li avranno sicuramente fatti entrare.
Sarai curioso di andare a vedere le statistiche...
http://www.ansa.it/sito/notizie/cron...de10c25a0.html
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No, è che i Carabinieri sono numericamente di più, arrestano più persone e prendono più denunce.
Mi piacerebbe sapere quanti carabinieri e quanti poliziotti vengono condannati per reati compiuti in servizio, perchè se a minori numeri in assoluto e dal punto di vista produttivo corrispondono maggiori "abusi", be', al Ministero dell'Interno si dovrebbero fare due o tre domande sulla gestione della Polizia, ma proprio a livello organizzativo.
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Minchia il medio evo...
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tutti zitti, trattasi di PVRA LVCE e in quanto tale emanazione della volontà dell'altissimo
ah, il valente andolina ha già annunziato che, qualora non trovasse adeguati criminali disposti ad assisterlo, infonderà la pozione di panoramix nel canale spinale dei fanciulli senza anestesia.
tanto sono terminali, possono anche fargli candeggina endovena se questo può servire a dare una speranza ai genitorih
Moloch, chiedi a mandolina come mai non si é offerto di somministrare la **** alla bimba deceduta 2 giorni fa.
si vede che ai genitori non avevano acceso il mutuo
intanto sembra che CL e la dirigenza regionale non c'entrino, ma che si tratti una follia interna agli spedali di brescia:
Vannoni era la mente, Andolina il braccio armato, Gianfranco Merizzi assicurava i soldi. L’anima di Stamina, certo. Nulla però sarebbe accaduto senza la complicità di cinque dirigenti medici degli Spedali Civili di Brescia. Dietro lo scandalo e dentro le carte ecco apparire la verità: nessuna «contaminazione politica», nessuna pressione, solo e unicamente il lavoro di cinque sanitari. Loro hanno permesso a Stamina di operare in un ospedale pubblico. Loro hanno coperto la mancanza di autorizzazioni, certificazioni, misure di sicurezza. Loro hanno procurato autocertificazioni mendaci. Senza questo tassello forse nulla sarebbe stato possibile. Esce invece di scena Luca Giuseppe Merlino, il dirigente dell’assessorato alla Salute della regione Lombardia a lungo sospettato di aver facilitato l’ingresso dell’équipe di Vannoni nel nosocomio di Brescia. Non l’ha fatto, anzi è stato convinto ad agevolare la collaborazione con gli Spedali Civili proprio perché malato.
Con un’ordinanza di settanta pagine e un’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, esercizio abusivo della professione medica e violazione della privacy si chiude il primo capitolo dell’inchiesta del pm Guariniello sul metodo Stamina. Venti indagati in tutto, oltre a Vannoni e Andolina ci sono l’ex direttore sanitario e otto medici degli Spedali Civili, un membro dell’Agenzia del farmaco, biologi, neurologi, procacciatori d’affari dell’ultim’ora.
Le accuse sono gravissime: non solo hanno operato in violazione di tutte le misure di sicurezza e con una procedura segreta, violando l’articolo 28 del Codice deontologico dei medici che vieta la diffusione di terapie segrete, ma hanno anche estorto denaro (fino a 48mila euro a paziente) e minacciato chi cominciava a subodorare l’imbroglio. Come i genitori di una piccola malata colpevoli di aver rilasciato dichiarazioni a un quotidiano. Vannoni e i tecnici di Stamina operano in condizioni di rischio assoluto: eseguono punture lombari e infusioni di staminali in locali non asettici, con materiale non asettico, non valutano - scrive Guariniello - i rischi di carattere virale e batteriologico, né eventuali effetti collaterali che pure ci sono e sono pericolosi. «Li hanno usati come cavie - dice il pm - hanno somministrato ai malati preparati di cui non conoscevano la natura, le potenzialità, i rischi». Per questa ragione il consenso informato fatto firmare ai pazienti è sempre incompleto o in bianco.
Medici che non erano medici, biologi senza iscrizione all’albo, infermiere che non erano infermiere ma attrici e specialisti di fama che chiudevano un occhio. L’organizzazione mirava a espandersi in tutto il mondo: ci sono anche una clinica nell’isola di Sal, a Capo Verde, e una hostess attrice che si fingeva infermiera. Tutte, ma proprio tutte le persone coinvolte, hanno agito consapevolmente in sprezzo della legge. Ma la novità che emerge con più forza è proprio la complicità degli Spedali Civili. A cominciare da Ermanna Derelli, il direttore sanitario e dalla vicenda delle autocertificazioni avallate dal nosocomio. È proprio dalla Derelli, dice Guariniello, che Vannoni riceve le coperture necessarie per iniziare la terapia sperimentale all’interno del nosocomio di Brescia.
La dottoressa - che vuole curare il cognato con le staminali - coordina e promuove Stamina Foundation all’interno dell’ospedale. «Ha vantato ripetutamente l’efficacia e la sicurezza del metodo - scrive il pm - accettato che la terapia fosse seguita nel suo ospedale malgrado la segretezza del protocollo e senza preoccuparsi che le metodiche utilizzate fossero coperte da brevetti». Ermanna Derelli è colei che ha dato per buone le certificazioni di atossicità dei terreni di coltura per la manipolazione delle cellule, i famosi sieri fetali bovini finiti nel rapporto dei Nas; ha acconsentito che tali metodiche fossero eseguite da due biologi esterni al nosocomio e non iscritti all’albo, Erica Molino e Mauriello Romanazzi.
Fulvio Porta, direttore di oncologia pediatrica, è invece il medico della falsa autocertificazione che attesta i requisiti di qualità del farmaco in quanto approvati dall’Istituto Superiore di Sanità. Cosa che risulterà non vera. Assicura il comitato etico della appropriatezza dei trattamenti, accetta il protocollo segreto e la presenza di personale di Stamina all’interno dell’ospedale. Carmen Terraroli, membro del Comitato etico degli Spedali, è invece il medico che gestisce i rapporti con l’Aifa perché ogni ostacolo di carattere burocratico fosse rimosso. Arnalda Laffranchi, dirigente biologo, è la dottoressa che dichiara idonei i requisiti e accetta, nel laboratorio da lei diretto, le operazioni dei tecnici esterni di Stamina. C’è poi il ruolo di Carlo Tomino, responsabile della Sperimentazione clinica dell’Aifa. Tomino è l’uomo che riceve e accetta una nota scritta di pugno da Vannoni, non dalla direzione sanitaria, che attesta l’esistenza dei requisiti necessari per operare. Su questa base dà l’ok e non si preoccupa nemmeno successivamente di controllare o far controllare la veridicità delle autocertificazioni. Aprendo di fatto alla sperimentazione agli Spedali civili.
Sulla vicenda è intervenuta ieri il ministro della Salute Beatrice Lorenzin: «Sono ancora estremamente stupita di quello che è accaduto a Brescia, di come sia potuta entrare in un ospedale pubblico una sperimentazione che non era tale e non aveva neanche un brevetto. Credo che questa esperienza debba veramente servire di insegnamento alle istituzioni scientifiche, a quelle sanitarie, al mondo legislativo e giudiziario e, se permettete, anche ai mass media».
in tema di spending review,un plauso per la regione Sicilia dove, finalmente, gli stipendi degli stenografi (esistono ancora gli stenografi???) vengono considerevolmente abbassati
percepiranno solo 200k euro/anno
ma come faranno a sopravvivere?
edit:
qui l'articolo
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIAN...e/728149.shtml
Ultima modifica di Frappo; 05-06-14 alle 10:28:40
quindi il tribunale ha nominato un truffatore sotto processo, commissario speciale per iniettare nei bambini una cura sperimentale che non ha passato i check del ministero della sanità.
Dove trovo il modulo per denunciare il giudice per dolo?
Perchè è da denuncia sto tizio
quoto in totoquindi il tribunale ha nominato un truffatore sotto processo, commissario speciale per iniettare nei bambini una cura sperimentale che non ha passato i check del ministero della sanità.
Dove trovo il modulo per denunciare il giudice per dolo?
Perchè è da denuncia sto tizio
Ma è il tizio de Le Iene, quello del "Pulcino Pio"?
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Ruba un paio di scarpe, lo fermano: “Devo farlo, le mie hanno i microchip”
http://www.blitzquotidiano.it/cronac...ochip-1851615/
Ah.
Se qualcuno vede il Toso o qualcun altro dei vecchi barbogi faccia presente che è morto il lucenegliuoci che tengono tappato in solaio, quello che si occupa di tenere aggiornata la homepage di TGMOnline![]()