La vettura si inerpica agevolmente sulle colline, e l'atmosfera sembra farsi più leggera mentre i tetti a punta della misteriosa Arkham scompaiono alla vostra vista.
Ora siete circondati dai prati del New England, illuminati da un timido e debole sole autunnale che di quando in quando fa capolino tra le nuvole plumbee.
Ogni volta che l'auto saltella sul selciato, il direttore McAllister rinsalda la presa sul volante e si lascia sfuggire una risatina nervosa.
"Non so ancora come scusarmi del ritardo" ripete per l'ennesima volta da quando vi ha caricato dalla stazione dei treni di Arkham "non è stato certo un buon biglietto da visita farvi attendere così a lungo..."
E poi, come più volte puntualizzato in precedenza: "...ma ero assolutamente certo che la visita della commissione medica fosse fissata per la settimana a venire..."
E ancora: "...e proprio oggi la corriera per l'Istituto ha dovuto subire un guasto..."
E infine: "...vedrete comunque che le condizioni della casa di cura saranno assolutamente ineccepibili"
Appare evidente che l'omone sia ancora profondamente in imbarazzo per avervi lasciato attendere per più di due ore fuori dalla stazione ferroviaria.