Elettronici/tecnici del suono(ecco, forse il babbo di Chiwaz puo' aiutare) e scienziologi:
(le mie povere -e oldissime- Sennheiser)
Se certe tonalità si sentono bene ed altre si perdono nella nebbia o scompaiono del tutto, che significa?
Per esempio, si sente perfettamente tutta la parte strumentale ma la voce è debolissima![]()
Usa gli auricolari della samsung
Comunque forse sono le tue orecchie![]()
Le possibilità sono le seguenti:Elettronici/tecnici del suono(ecco, forse il babbo di Chiwaz puo' aiutare) e scienziologi:
(le mie povere -e oldissime- Sennheiser)
Se certe tonalità si sentono bene ed altre si perdono nella nebbia o scompaiono del tutto, che significa?
Per esempio, si sente perfettamente tutta la parte strumentale ma la voce è debolissima
1. sono le tue orecchie, ma dovresti avere degli acufeni riconoscibili
2. il riproduttore è equalizzato male
3. l' mp3 è compresso male
4. le membrane degli speaker delle cuffie si sono rovinate.
Scarica gli mkv, non gli avi.![]()
1-no, no
2-no, è un vetusto Walkman(e non nel senso ampio e generalizzato: è un SONY di quelli potentissimi) ancora perfettamente funzionante, ho provato a collegare mille altre cose e si sente bene
3-no(CD)
4- e in questo caso?
Ah Pin, vai a raccogliere topinambur sul ciglio del Grande Raccordo all'imbrunire![]()
Been there, done that; dato però che viene chiamato anche carciofo di Gerusalemme, mentre li sradicavo sono stato accusato di antisemitismo e ora sono anni che chiedo scusa a ogni occasione![]()
Magari provo a portarle in uno di quei centri riparazione piccoli elettrodomestici gestiti da maghrebinZ...senno' vado di turbocapitalismo e vaffanchiurlo![]()
una curiosità sull'argentina che rischia un nuovo default.
Qualcuno mi sa dire perchè il tutto è nato dalla decisione di un giudice usa? zzo c'entrano gli usa?![]()
a me su cuffie di una qualità decisamente inferiore era successo che si era staccato un filo internamente e davano lo stesso problema se ne sei in grado io un occhio ce lo darei, dato che un filo staccato si vede e si può saldare con il saldatore a stagno...poi chiaro se hai la garanzia portale e vedi cosa ti dicono se è scaduta io un proverei tanto mal che vada le butti lo stesso.
L' Argentina quando emise i buoni li emise in Dollari, con una clausola che prevedeva che eventuali dispute legali sarebbero state soggette alle legge dello stato di NY. E' stata l'Argentina far sì che la legge USA (specificatamente quella dello stato di NY) fosse quella applicabile. I motivi penso siano facilmente immaginabili.
Chissà che ne pensa il buon peppe, che diceva che dovevamo fare come l'argentina![]()
come inguaiarsi da soli... bisogna dire che chi ha deciso per quei bond doveva essere un pazzo piegare uno stato alla legislazione di un'altro...
Non so se Formigoni sia innocente o meno. Però leggo questo...era un ordine di confisca PER 49 milioni di euro, dopodiché ne hanno trovati qualche decina e i malvestiti della rete hanno inneggiato a Formigoni ciellinoh frocioh e arricchitoh
http://news.panorama.it/politica/in-...ro-bluff-gogna
Ma a nulla serve il tentativo di difesa dell'indagato. Intervistato dal Corriere, l'ex governatore dice: «Hanno messo sotto sequestro un conto con 18 mila euro e un altro in rosso di 75 mila». Poi Formigoni elenca i beni di sua proprietà, tutti probabilmente già sequestrati: tre vetture, una Panda, una Multipla e una Mito; una piccola casa a Sanremo, ereditata dai suoi genitori; due appartamenti a Lecco, abitati dai suoi fratelli.
cribbio, millemila anni che è in politica (a livelli alti/altissimi) e non possiede altro?![]()
Se non avessero fatto così nessuno si sarebbe fidato a comprare quei titoli... e non è stato sufficiente a pararsi dall'inculata, peraltro
Comunque, la presidentessa ha detto che pagheranno. Staremo a vedere![]()
in compenso il suo compare di battesimo c'ha i miliardi come se fosse stato in politica, guarda te il destino beffardocribbio, millemila anni che è in politica (a livelli alti/altissimi) e non possiede altro?![]()
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Io avevo-ho quei bond, per infoviaggiavano fissi sui 95 nell'ultimo anno, venduto tutto prima della sentenza. Scesi a 81 in 48h, ricomprato in blocco (medio carico 82,8 ma vabbe'), stamattina sono di nuovo a 93
a fine giornata rivendo il tutto e gg. Questo giusto per mostrare quanto sia influenzabile da voci e umori il mercato
probabilmente c'è chi ci ha smenato e nemmeno poco, es. il risparmiatore spaventatissimo dal crollo verticale che ha venduto tutto a 85-87 pensando che continuasse a calare.
Guardate che non si accumulano patrimoni da milioni di euro stando in politica. Li si fanno se attraverso la politica ti metti a fare il faccendiere, ma prima o poi ti beccano.
Le dichiarazioni dei redditi di ministri e sottosegretari (e pure parlamentari, penso) sono pubbliche: i milionari lo sono per altri redditi, non per la politica.
i memores domini versano la maggior parte delle loro entrate su un conto comune con altri memores, probabilmente nel suo caso intenstato a una onlusNon so se Formigoni sia innocente o meno. Però leggo questo...
Ma a nulla serve il tentativo di difesa dell'indagato. Intervistato dal Corriere, l'ex governatore dice: «Hanno messo sotto sequestro un conto con 18 mila euro e un altro in rosso di 75 mila». Poi Formigoni elenca i beni di sua proprietà, tutti probabilmente già sequestrati: tre vetture, una Panda, una Multipla e una Mito; una piccola casa a Sanremo, ereditata dai suoi genitori; due appartamenti a Lecco, abitati dai suoi fratelli.
cribbio, millemila anni che è in politica (a livelli alti/altissimi) e non possiede altro?
assemblea sindacale. Di Domenica. Senza preavviso. Turisti di fronte ai cancelli chiusi, qui un articolo di Polito:
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Pompei, Italia ultima vergogna
Ieri mattina erano «solo» cinquecento i turisti che, dopo aver solcato cieli e varcato mari, si sono trovati sbarrati gli Scavi di Pompei: «Chiusi per assemblea sindacale». Qualche giorno fa, quando «assemblea selvaggia» aveva colpito la prima volta, il sabotaggio a sorpresa era riuscito meglio, lasciando derelitti e sotto il sole migliaia di aspiranti visitatori provenienti da tutto il mondo. Fu proprio in seguito a quel «successo» che i sindacalisti di Cisl e Uil decisero di cavalcare l’onda, convocando le cinque assemblee consecutive, una alla mattina, che sono cominciate ieri. Per un’intricata vertenza di arretrati, incentivi e orari di lavoro, centocinquanta custodi tengono in ostaggio il sito archeologico più importante del mondo. Ciò che in qualsiasi azienda potrebbe essere risolto con un paio di incontri sindacali, si è trasformato qui in una serrata.
Eppure tra quelle rovine dell’Impero romano si sta combattendo una battaglia emblematica dell’Italia di oggi, in bilico tra decadenza e voglia di cambiare. Da un lato c’è il Grande Progetto, che con più di cento milioni finanziati dalla tanto bistrattata Unione Europea punta a un intervento straordinario per creare la Pompei di domani, all’altezza della sua bellezza. Dall’altro lato c’è il Grande Caos, l’ordinaria incuria, l’ignoranza, il corporativismo, il sindacalese, la burocrazia romana, le confusioni dei ruoli e dei poteri, tutti i tratti distintivi della nostra Pubblica amministrazione, che tentano di conservare la Pompei di oggi: un mondo in cui non si può assumere e non si può licenziare, non si può spostare o sostituire il personale che va in pensione, in cui non esistono più i giardinieri, i mosaicisti, i muratori, e le Domus vengono giù come case dirupate.
Il nuovo sovrintendente, che è lì da tre mesi, ci sta provando a rilanciare un’impresa che fa due milioni e mezzo di visitatori all’anno e 22 milioni di incassi. Proprio oggi annuncerà la riapertura agli spettacoli del Teatro Grande, la cui inagibilità è stata una delle vergogne di Pompei.
Ma è proprio quando le cose cominciano a muoversi che cresce la pressione per lasciarle come sono. E se uno insegue i grandi progetti senza cambiare i piccoli fatti, invece di andare avanti rischia di tornare indietro. È ciò che accade a Pompei. Finché la legge consente di sfruttare assemblee retribuite in orario di lavoro come armi di ricatto contro gli utenti, nessun grande progetto sarà mai realizzabile. E se i sindacati le coprono, e il ministero le subisce, chi potrà mai credere nella palingenesi della Pubblica amministrazione che il governo annuncia?
Agli occhi di un inglese o di un tedesco non c’è differenza tra Pompei e l’Italia. Questa è l’immagine che diamo di noi nei luoghi dove gli altri ci guardano. Per questo, perché Pompei è davvero una metafora dell’Italia, gli Scavi non possono restare ancora chiusi. C’è bisogno di gesti clamorosi, come quello annunciato ieri da Raffaele Bonanni, che vuole commissariare la Cisl del luogo. C’è bisogno che il ministro, che ne ha i poteri, metta fine a questa vertenza. Come molte altre cose, anche la partita di Pompei si decide a Roma.
Il presidente della Caritas di Trapani, don Sergio Librizzi, è stato arrestato dalla sezione della forestale presso la procura con l'accusa di concussione e reati sessuali. Il prete è stato fermato nella canonica della chiesa di San Pietro, di cui è parroco. Non si conoscono ancora dettagli sulla vicenda in cui secondo l'accusa è coinvolto.
Don Librizzi avrebbe approfittato del suo ruolo di componente della commissione territoriale di Trapani per il riconoscimento della protezione internazionale, per costringere richiedenti asilo a prestazioni sessuali in cambio del rilascio dello status di rifugiati. Concussione e violenza sessuale pluriaggravata sono le imputazioni formulate nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Trapani su richiesta della Procura.
Al sacerdote, che ha 58 anni ed è originario di Petralia Soprana, in provincia di Palermo, vengono attribuiti otto episodi specifici di abusi sessuali.
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vedi che i forestali servono?
http://corrieredelmezzogiorno.corrie...52638245.shtml
Correte a votarla![]()
vabbè daì, ma in FI hanno ufficialmente dato il rompete le righe?