Frizione a secco e a bagno d'olio....
chi sà spiegarmi pregi e difetti di queste due soluzioni?
Frizione a secco e a bagno d'olio....
chi sà spiegarmi pregi e difetti di queste due soluzioni?
bohLele83 ha scritto lun, 05 giugno 2006 alle 22:46
Frizione a secco e a bagno d'olio....
chi sà spiegarmi pregi e difetti di queste due soluzioni?
io so solo che quella a secco produce il classico rumore metallico che fanno le ducati ferme al semaforo gh
da wikipedia:
La comune frizione a secco è costituita da un disco di materiale di attrito, simile a quello usato nei freni, solidale all'albero di trasmissione. Il disco è tenuto premuto da molle contro il volano del motore in modo che avvenga la trasmissione del moto. Quando viene premuto il pedale di comando (il pedale più a sinistra), attraverso un cavo tirante o un sistema idraulico il disco viene allontanato dal volano, sconnettendo le due parti. Il cambio di velocità non è più soggetto a forza e gli ingranaggi possono liberamente cambiare configurazione. Nelle motociclette la frizione viene aperta per mezzo di una leva posta sulla maniglia di sinistra del manubrio.
Il materiale abrasivo è soggetto ad usura, in particolare nei momenti in cui il pedale è leggermente premuto, pur senza staccare. In queste condizioni la forza delle molle è ridotta e il disco slitta leggermente surriscaldandosi e deteriorandosi. Anche il rilascio della frizione contemporaneamente a una brusca accelerata è causa di maggiore usura.
Esistono frizioni in olio, in cui l'elemento di attrito è immerso in un liquido refrigerante e lubrificante, che ne migliora le prestazioni e allunga la durata.
mmm... e allora perchè si usano ancora anche quelle a secco? solo per il suono caz*uto e un risparmio di peso per la mancanza dell'olio? ci devono essere degli altri vantaggi di quelle a secco...Thaipan ha scritto mar, 06 giugno 2006 alle 15:06
Esistono frizioni in olio, in cui l'elemento di attrito è immerso in un liquido refrigerante e lubrificante, che ne migliora le prestazioni e allunga la durata.[/i]
- quelle a secco sono più leggere anche perchè più piccole.Tene ha scritto mar, 06 giugno 2006 alle 15:52
mmm... e allora perchè si usano ancora anche quelle a secco? solo per il suono caz*uto e un risparmio di peso per la mancanza dell'olio? ci devono essere degli altri vantaggi di quelle a secco...Thaipan ha scritto mar, 06 giugno 2006 alle 15:06
Esistono frizioni in olio, in cui l'elemento di attrito è immerso in un liquido refrigerante e lubrificante, che ne migliora le prestazioni e allunga la durata.[/i]
- si sostituiscono più rapidamente (oltre che più spesso)
- sono più efficienti nel trasmettere la potenza
- quando al semaforo metti la prima, il "tlack!" è meno rumoroso
in ogni caso hanno più vantaggi quelle a bagno d'olio che infatti sono adottate dalla maggioranza dei costruttori.
Infatti nelle moto da gara si usano quelle a secco. I vantaggi sono:prestazioni migliori , minori attriti (e quindi meno perdita di potenza), sopportano potenze maggiori.
Difetti: durano meno e fanno casino
...ecco perchè le ducati le montano in serie...Chapman ha scritto mar, 06 giugno 2006 alle 16:32
... e fanno casino
Ducati monta frizioni a bagno d'olio nei motori da 600, 620, 695, 750, 800 cc e nelle versioni 996cc dedicate all'ST4S.Lele83 ha scritto lun, 05 giugno 2006 alle 22:46
Frizione a secco e a bagno d'olio....
chi sà spiegarmi pregi e difetti di queste due soluzioni?
in tutti gli altri modelli monta la tradizionale frizione a secco con 48 denti e dischi in acciaio.
le frizioni a bagno d'olio di ultima generazione, definite APTC, oltre ad essere molto più morbide delle tradizionali, hanno il grande vantaggio di incorporare il meccanismo antisaltellamento che permette di liberare la coppia retrograda, ovvero il maggio regime di giro della ruota posteriore rispetto ai giri motore.
la soluzione in bagno d'olio non mi piace per il semplice motivo che l'usura dei dischi e i relativi residui entrano nello stesso circuito dell'olio raffreddamento motore e pur avendo due filtri (il filtro a bussola e quello a reticella) la cosa non mi ispira fiducia.
la frizione a secco normalmente montata su gli altri modelli è una frizione che in gergo amo definirla una frizione di merda, ovvero lenta a staccare, pesante e non performante, difatti sull'S4, come sul 998R, l'ho sostituita con una STM evo sempre 48 denti con dischi sinterizzati, con l'unico problema della frequente sostituzione della molla a stella (o a ragno) che si rompe abbastanza spesso.
il funzionamento base è identico, tanto che il carter lato alternatore e pompa acqua credo sia identico, attuatore compreso, cambia invece il carter frizione.
nel bagno d'olio è completamente sigillato, rendendo anche più onerosa la sostituzione dei dischi, mentre in quella a secco ad un semicarter destro motore si sovrappone solo il coprifrizione e che viene eliminato quasi integralmente nelle soluzioni più racing.