Ultima modifica di Cesarino Artico; 20-10-14 alle 10:14:06
Tu hai fatto l'Erasmus?
yep
doppio
Ultima modifica di Cesarino Artico; 21-10-14 alle 20:36:16
Voglio stringere la mano a chi dopo 5 anni dalla laurea (a prescindere dall'erasmus) diventa CEO di un'impresa.
Ovviamente intendo aziende che non siano la rosticceria sottocasa. O quelle inventate con una STRATAP
Gentile Sig. Golem, questo articolo mi ha fatto sorridere. Effettivamente è un ottimo spunto per scrivere un libro, le storie nate durante il programma Erasmus sono infinite e spesso molto divertenti. Le posso commentare in due parole la mia. A 23 anni da Milano, mia città natale, mi sono trasferita a Barcellona per un semestre, grazie alla borsa di studio Erasmus. Durante i sei mesi trascorsi in Spagna ho avuto modo di conoscere alcune persone provenienti principalmente da diversi paesi europei e latinoamericani, tutt'oggi sono tra i miei amici più cari. Sono rientrata in Italia per circa 5 anni, ma la voglia di viaggiare e conoscere il mondo non mi ha mai abbandonato. Oggi vivo a Santiago del Cile da circa tre anni dove ho un bellissimo lavoro nel campo dell'arte contemporanea e uno splendido marito cileno incontrato durante quel periodo di studio, a pochi passi dal mare, in uno dei più tipici locali di cava di Barcellona. Molto spesso si pensa che andare in Erasmus sia una perdita di tempo, certo studiare non è forse la priorità in quel momento, ma il ritorno culturale e umano è così prezioso che augurerei a tutti gli studenti di poterlo sperimentare.
Una volta che il viaggio inizia non si sa mai dove termina!
Saluti, Eugenia Bertelè
Lettoncazzo a giudicare dalle percentuali è roba a dir poco negligible
Cara signora Quelchelè, sono felice che lei abbia preso del cazzo internazionale in terra straniera, e che ciò le sia tanto piaciuto da continuare questa singolare esperienza nel corso degli anni, prendendo tanto altro cazzo da altrettanti stranieri sempre al di fuori dei patrii confini, ma in merito all'articolo in discussione, questo mi conduce ad una tragica e seppur inevitabile conclusione: che la sua priorità non dello studio (se non obiettivo, di sicuro motore chiave del programma Erasmus) ma piuttosto di prendere cazzo ed avere ritorno culturale l'ha fatta diventare manager di sti gran cazzi.Gentile Sig. Golem, questo articolo mi ha fatto sorridere. Effettivamente è un ottimo spunto per scrivere un libro, le storie nate durante il programma Erasmus sono infinite e spesso molto divertenti. Le posso commentare in due parole la mia. A 23 anni da Milano, mia città natale, mi sono trasferita a Barcellona per un semestre, grazie alla borsa di studio Erasmus. Durante i sei mesi trascorsi in Spagna ho avuto modo di conoscere alcune persone provenienti principalmente da diversi paesi europei e latinoamericani, tutt'oggi sono tra i miei amici più cari. Sono rientrata in Italia per circa 5 anni, ma la voglia di viaggiare e conoscere il mondo non mi ha mai abbandonato. Oggi vivo a Santiago del Cile da circa tre anni dove ho un bellissimo lavoro nel campo dell'arte contemporanea e uno splendido marito cileno incontrato durante quel periodo di studio, a pochi passi dal mare, in uno dei più tipici locali di cava di Barcellona. Molto spesso si pensa che andare in Erasmus sia una perdita di tempo, certo studiare non è forse la priorità in quel momento, ma il ritorno culturale e umano è così prezioso che augurerei a tutti gli studenti di poterlo sperimentare.
Una volta che il viaggio inizia non si sa mai dove termina!
Saluti, Eugenia Bertelè
Una volta imboccata una strada non è facile tornare indietro!
Sticazzi, golem101
Che stronzata
asd mi fate pisciare voi laureafag
con tutti i vostri sogni e speranze asd ceo di sto cazzo al massimo vi faccio diventare
Inviato dal mio GT-P1000 con Tapatalk 2
> si pensa che andare in Erasmus sia una perdita di tempo
> certo forse studiare non è la priorità in quel momento
6/7% CEO ma checcazzo
si ma cesare lo ha fatto in spagna
è come se un inglese la facesse in calabria
Che poi è pure vero me tze
pasta in politica in forza itaglia
Che poi sei pure terrone cesare avrai quella odiosa cadenza pugliese
Te set un teron glasse'
Up per il meridionale
bastava rispondere si/noGentile Sig. Golem, questo articolo mi ha fatto sorridere. Effettivamente è un ottimo spunto per scrivere un libro, le storie nate durante il programma Erasmus sono infinite e spesso molto divertenti. Le posso commentare in due parole la mia. A 23 anni da Milano, mia città natale, mi sono trasferita a Barcellona per un semestre, grazie alla borsa di studio Erasmus. Durante i sei mesi trascorsi in Spagna ho avuto modo di conoscere alcune persone provenienti principalmente da diversi paesi europei e latinoamericani, tutt'oggi sono tra i miei amici più cari. Sono rientrata in Italia per circa 5 anni, ma la voglia di viaggiare e conoscere il mondo non mi ha mai abbandonato. Oggi vivo a Santiago del Cile da circa tre anni dove ho un bellissimo lavoro nel campo dell'arte contemporanea e uno splendido marito cileno incontrato durante quel periodo di studio, a pochi passi dal mare, in uno dei più tipici locali di cava di Barcellona. Molto spesso si pensa che andare in Erasmus sia una perdita di tempo, certo studiare non è forse la priorità in quel momento, ma il ritorno culturale e umano è così prezioso che augurerei a tutti gli studenti di poterlo sperimentare.
Una volta che il viaggio inizia non si sa mai dove termina!
Saluti, Eugenia Bertelè
Purtroppo sì...sono fidanzata da 5 anni...col mio ragazzo andava tutto a meraviglia finchè non sono stata presa per l'erasmus...
avevo fatto domanda così per provare,ma ero sicura di non essere scelta perchè i posti erano pochi,le domande molte e la media doveva essere alta...E invece...sopresa...Qualcuno ha rinunciato...e mi hanno ripescata...
ed ecco che mi è crollato il mondo addosso...all'inizio ero felice ed entusiasta...poi ne ho parlato con lui...disperazione totale...vuole lasciarmi...non accetta...non gli piace l'ambiente...perchè è una trasgressione continua...
Voglio rinunciare e farla finita....porre fine a questo dolore...questo malessere....questo stato di incertezza che non mi fa più vivere...I miei amici dicono che sto facendo una cazzata,hanno ragione...I miei genitori ce l'hanno con me e con lui...
ho paura dei rimpianti,ho paura di pentirmene...ho paura paura paura paura tanta paura....mia madre dice che non andro' avanti nella vita...e che passero' una vita a guardare gli altri realizzarsi...ho paura...Possibile che per me non ci saranno altre chance?ditemi che non è così....ditemi che non sarà troppo tardi...ditemi che avro' altre possibilità oltre l'erasmus...
a maggio mi laureo...mi trasferir al nord o a roma per la specialistica...a lui sta bene,sta bene pure che parto per lavoro un giorno,ma l'erasmus proprio no...
Non so che fare...lui mi manca...lui sta male....mi prega di non partire,di scegliere lui...i miei dicono che sono una fallita...
ho la testa che mi scoppia e non faccio altro che piangere...
che situazione di merda...non vorrei mai aver fatto domanda...